Voglia

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  1. melantropo
     
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    Voglia



    «... e un attimo prima che mi prendesse alla gola, blam!, gli ho fatto saltare le cervella con la doppietta. Fico, no?»
    L’altro è raggomitolato sul fianco, gli risponde: «Mmh» e poi dice: «Ha detto che ha voglia.» Tira la coperta sopra le orecchie.
    «Cosa, cosa? Stai parlando di lei?» Indica con il pollice la porta lì vicino, chiusa. Intanto si è messo a sedere e ha girato il berretto dei Metallica all’indietro, come fa quando deve sparare. «Ha voglia di cosa?»
    «Secondo te?»
    Fa un freddo porco, ma l’uomo arrotola le maniche della maglia per scoprire i bicipiti nerboruti. Una fottutissima fascia di muscoli guizzanti.
    «Vuoi dire che dentro questa stanza c’è Daniela bagnata fradicia
    «Sei un tantino volgare, Gec. Però credo tu abbia reso l’idea. A me è sembrata esplicita, non l’hai sentita?»
    Gec emette un breve ululato, e aggiunge: «Cazzo, Ernesto, non l’ho sentita proprio. Stai parlando della donna più bella che abbia mai visto, e che adesso è dietro la porta in attesa di un uomo che la soddisfi?»
    «Beh, sì. Di un uomo sano, immagino.»
    Gec ride sguaiato. «Ci puoi scommettere che siamo sani!» e si massaggia il cavallo dei pantaloni. «Sono settimane che non cavalco una donna. E non dico una gnocca, ma nemmeno una che almeno respiri!» Sputa a terra, una striscia di muco si distende accanto agli zaini, poco distante da un machete lordo. «Questa storia dell’influenza mi ha costretto all’astinenza. Cazzo, Ernesto, ho fatto la rima, ah!»
    Dall’uscio di legno scrostato giunge un gemito. Breve, una voce di donna.
    Gec dà una manata alla schiena di Ernesto.«Oh, la senti?»
    Ernesto non si muove.
    «Ernesto, non so se a te tira ancora, ma a me esplode nelle mutande al solo pensiero. Possibile che non te ne freghi niente?»
    L’uomo magrolino si volta a guardare l’altro, le dita aggrappate a un orlo del plaid. Ha un’espressione complice, una specie di mezzo sorriso connivente. «Vai pure tu per primo, Gec» dice.

    «Entro io per primo.»
    Ernesto abbozza un sì e si ritira spalle al muro, pallido. Dall’altra parte Daniela – ha i capelli dorati, lisci, li porta raccolti in una coda, il viso è splendido – ha occhi verdi solo per Gec. Lui sfonda l’ingresso con un calcio, nell’esatto istante in cui dall’angolo dell’abitazione ne spunta uno. Veloce, cazzo se lo è. In un attimo gli è addosso, Ernesto non fa in tempo nemmeno a puntargli addosso la Beretta.
    A Ernesto esplode un boato accanto alla testa che lo priva per un attimo dell’udito, nell’aria ottusa segue un’altra detonazione, rivolta verso l’interno della casa. Da lontano, una voce attutita. «Possibile che devo sempre salvarti il culo, Ernesto? Ma quando imparerai, cazzo!»
    Non si accorgono che dietro di loro ne sta arrivando un altro.

    Ernesto sente urlare, dentro la stanza. Una voce di uomo.
    Raccoglie le sue cose, si stringe bene nel pastrano e esce nell’aria gelida.
    Non si è preso la briga di dire a Gec che, sulla veranda, il terzo malato è riuscito a graffiare Daniela.
     
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  2. Piscu
     
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    non credo di averlo capito del tutto, ho dovuto leggerlo un paio di volte perché nelle ultime fasi confondevo i due personaggi. mi pare di capire che ci sia una sorta di infezione zombiesca, però potrei aver interpretato male. e non ci vedo tanto evidenziato il fatto che uno dei due è l'eterno secondo: solo perché l'altro è odioso ed esibizionista?
     
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  3. melantropo
     
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    Ho visto diverse difficoltà anche per gli altri lettori nell'interpretare le intenzioni.
    Faccio riferimento al cliché dei film infection-type, nei quali c'è sempre un eroe granfigo che spacca tutto e di cui la gnocca di turno si innamora. Il party è di solito completato da un poveretto di turno, che rimane sempre indietro e è oggetto di scherno e malasorte.
    Ecco, in questo racconto il secondo si vendica della sua condizione di... eterno secondo.

    Spiegare un racconto non è mai Bene, come i risultati in classifica dimostrano. D'altronde, s'impara anche così.
    Grazie per il commento!
     
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2 replies since 26/11/2009, 23:47   83 views
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