NON DORMIRE, E CERTAMENTE MEGLIO NON SOGNARE
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NON DORMIRE, E CERTAMENTE MEGLIO NON SOGNARE

di Alberto Priora - fantahorror - 13K

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    NON DORMIRE, E CERTAMENTE MEGLIO NON SOGNARE
    di Alberto Priora


    GIORNO 1
    Il mio clan ha appena abbattuto il drago rosso che sorvegliava la caverna e proteggeva il tesoro al suo interno. Non è stata per nulla un’impresa facile. Mentre ci battevamo per superare le sue difese, abbiamo perso Elfa Cattiva, che è stata praticamente tagliata in due dai suoi artigli malgrado gli incantesimi di protezione che si era lanciata addosso. Peccato, perché Elfa Cattiva era con noi da parecchio e non era affatto male con quel suo 85 di Carisma e Bellezza e la sua armatura traforata che portava senza tunica sotto. Purtroppo questa è la sua terza morte, e non siamo più in grado di resuscitarla. E poi Marco è simpatico e gli piacciono i Dead Rockers. Credo che abbia tutti i loro mp3. Spero che rientri presto con un altro personaggio.
    Mentre diamo ordine agli altri nostri seguaci di inventariare tutto il tesoro e di organizzare il trasporto fino in città, noi cinque capo-clan ci riuniamo per decidere la prossima mossa.
    In fondo alla caverna ci dovrebbe essere un passaggio che conduce alla Valle delle Nuvole. L’ingresso alla Valle sarà sicuramente ben difeso, ma non abbiamo intenzione di tornare indietro adesso; potremmo essere il primo clan di Guerrieri del Sogno Online ad arrivarci. Se ci va bene accumuleremo abbastanza punti e livelli da rendere i Lupi Onirici il clan più importante del gioco. E ce lo meritiamo.
    Si decide per una pausa bagno di dieci minuti. Io ne ho approfittato per aprire questo file di riassunto a salvataggio automatico, tanto per tenere una cronaca delle cose importanti. Corpo Elettrico vorrebbe aggiungerci anche una pausa pranzo, ma noi altri gli diciamo di prendersi qualcosa dal frigo come facciamo noi.
    Non abbiamo mica tempo da perdere.

    GIORNO 2
    Siamo finalmente nella Valle delle Nuvole. Abbiamo combattuto tutta la notte per aprirci la strada, ma ci siamo. Mi assento un momento per dare da mangiare al gatto, che altimenti inizia a rompere i coglioni, e per riempire di nuovo la macchina del caffè.
    La prima notte senza dormire è sempre la più dura, ma poi si va avanti di caffeina tranquilli fino a quando non serve prendere qualche metanfetamina.
    Non è la prima volta che lo facciamo, e ci prepariamo sempre bene. È da tre settimane che abbiamo programmato questi quattro giorni non-stop per prendere la Valle. Noi Lupi Onirici dormiamo sempre poco. Anche per questo siamo i migliori.

    GIORNO 3
    La strada per il Tempio delle Nuvole è ormai proprio davanti a noi. Abbiamo sconfitto tutti i guardiani della Valle e trascorso diverse ore nel villaggio centrale per fare la spesa di oggetti magici. Io ho preso una spada +6 che raddoppia contro le creature volanti che è una meraviglia. Manca poco, e poi i Lupi Onirici compiranno una grande impresa.
    Rompe un poco le palle il fatto che il forum di Guerrieri del Sogno Online sembra un vero mortorio.
    C’è poca gente ad assistere al nostro trionfo. Pochi che scrivono. Sarà tutta invidia.
    Ma non ho voglia di pensarci troppo. Che si fotta il forum. Prenderemo tutti in giro alla fine.
    Vado di caffè e prendo una pillola, anche se non ho per niente sonno per ora.

    Fanculo. Una parte dei seguaci non è tornata in gioco. Come sperano di diventare dei capo-clan se si comportano in questo modo? Noi cinque abbiamo deciso di fregarcene e di proseguire con chi resta. Niente bonus per chi è fuori.

    GIORNO 4
    Quando siamo arrivati alle porte del Tempio, ho visto subito che qualcosa non era come ci aspettavamo. La grafica era straordinaria, certo; e l’architettura mai vista in altre zone. Ma i golem di guardia non ci hanno puntato subito e si sono limitati a pattugliare le loro zone di contatto come degli zombie. Noi ne abbiamo approfittato per passargli proprio sotto il naso.
    Sembrava come se i master non li stessero controllando e li avessero lasciati in automatico.
    Ma dai, proprio davanti al Tempio? La zona più importante del gioco lasciata sguarnita?
    Tanto meglio per noi. Però che delusione.
    Dal momento che abbiamo guadagnato un po’ di tempo, DemonSlayer III ha chiesto e ottenuto di farsi un’ora di riposo. Del resto ha qualche anno più noi; è un vecchio e deve dormire ogni tanto. Nel frattempo noi esploreremo un poco in giro.

    DemonSlayer non è rientrato in gioco e non risponde ai PM. Ma che cazzo crede di fare? Elrik dice che magari si è messo a vedere un porno e si è dimenticato di controllare l’orologio. Che si sia addormentato sul serio e stia ronfando davanti al monitor?

    Ma che cosa succede? DemonSlayer non è più tornato e adesso manca pure RedGianni. Per non parlare dei seguaci che sono spariti tutti. Tutti.
    Dovevamo terminare oggi la nostra missione, ma con questi ritardi non ci riusciremo mai. Abbiamo una forza d’urto ridicola adesso.
    E gli admin? E i master? Non c’è più nessuno in linea?
    Elrik ha detto che stacca un attimo per vedere di capirci qualcosa. Resto qui solo con Steel_Hawk, che è incavolato nero e sta inseguendo una gruppo di mega-goblin bot gestiti dal programma, tanto per fare qualche punto. Quasi quasi lo imito; tanto per fare qualcosa.
    Ma dopo? Mica posso mettermi a dormire anch’io. Butto giù ancora un paio di pillole con del caffè. Ci tenevo a finire questa storia e a dominare la Valle delle Nuvole da campione.

    GIORNO 5
    Elrik è tornato e all’improvviso tutto è cambiato. Il suo avatar è uscito dal comportamento automatico e lui contemporaneamente ci ha inondato di PM come se fosse impazzito. Ci ha detto di uscire dal gioco e di controllare nel forum, di controllare in rete, di accendere la televisione, di ascoltare la radio perché stava succedendo qualcosa di grosso.
    All’inizio credevo che stesse solo sparando cazzate. Non sarebbe stata neppure la prima volta, come quando aveva raccontato di aver messo una minicamera nello spogliatoio della palestra di sua sorella. E noi, quella volta, non abbiamo mai visto niente.
    Ma poi io e Steel_Hawk abbiamo pensato che ormai non ci stavamo più a fare niente nella Valle, così abbandonata da tutti, e abbiamo messo in stand-by i nostri personaggi, rimanendo collegati via Skype.
    Abbiamo iniziato a surfare prima di tutto il forum, ma sembrava non esserci nessuno in giro; anzi non c’erano che pochi messaggi confusi che parlavano di morti. Credevamo si riferisse a qualche clan devastato durante una faida. Come quella del mese scorso tra i GoldenDragons e le Bestie di Beorn.
    Elrik nel frattempo era sparito di nuovo.
    Io avevo anche acceso la TV, ma i canali non stavano trasmettendo niente, a parte un paio sul terrestre che proponevano repliche senza interruzioni pubblicitarie. Strana situazione, dato che erano le undici del mattino.
    Poi Elrik è rientrato e con una voce spenta ci ha detto di uscire di casa, che dovevamo uscire a vedere, perché lui non era per niente sicuro di quello che vedeva.
    Allora sono uscito di casa.
    Non c’era nessuno in giro. Era metà mattino di un normale giorno della settimana e non c’era gente in giro, non c’erano rumori di nessun genere se non qualche uccello in lontananza. Niente macchine, niente sirene, niente voci.
    Poi all’angolo ho visto il primo corpo.
    Mi sono avvicinato.
    Era sdraiato, come raggomitolato su sé stesso e aveva il viso contratto, come se fosse terrorizzato.
    Era morto e stava lì in strada.
    Mi sono guardato in giro e in una macchina vicina ho visto un altro tizio morto appoggiato sul volante. Aveva del nastro adesivo sulle palpebre e gli occhi erano spalancati, ma la bocca sembrava quasi stesse urlando in silenzio.
    E poi ancora. Una donna sul marciapiede, un vecchio su di una panchina, un uomo mezzo appoggiato a un albero, un altro che si era legato in piedi a un cartello stradale. In un bar erano almeno in dodici, tutti morti tra tazze di caffè rovesciato e freddo, tutti spaventati. E poi ancora e ancora.
    Sono tornato al computer e ho trovato Elrik. Quando gli ho detto quello che avevo visto, ha singhiozzato e poi si è messo a piangere.
    Mi stava girando la testa dalla stanchezza.
    Poi ho iniziato a girare nei siti di notizie, quelli dei giornali. Non erano aggiornati da almeno un giorno, ma c’era abbastanza per bloccarmi il respiro. Tutti dicevano le stesse cose, a piena pagina.
    Sembrava che fosse in atto una specie di epidemia.
    Chi si addormentava iniziava ad avere dei sogni estremamente violenti, popolati da mostri e da demoni e, se non riusciva a risvegliarsi subito, moriva in pochi minuti. La cosa era iniziata tre giorni prima, a partire dalla linea del cambio di data ed era avanzata da est verso ovest coinvolgendo chiunque andasse a dormire e chiunque non riuscisse più a tenere gli occhi aperti.
    Non era stata trovata nessuna cura. Non c’era neppure stato il tempo di cercare una cura. Solo nel primo giorno erano morte miliardi di persone e qualsiasi struttura organizzativa mondiale o nazionale era crollata su sé stessa. Anzi era semplicemente svanita. Non c’era neppure stato un tempo per il caos per la mancanza di gente che potesse farsi prendere dal panico. Non era una cosa che si poteva sfuggire scappando o gridando per le strade.
    La maggior parte della gente era morta nel proprio letto o sul proprio divano; si era addormentata in poltrona ed era crepata in preda al terrore. Solo in pochi casi erano riusciti a riemergere e a sfuggire alla propria fine. Quei pochi avevano raccontato, anche se confusi, la propria esperienza.
    L’unica salvezza certa stava nel rimanere svegli e, a quanto pareva, dopo tre giorni, non era molta la gente che era riuscita a resistere. Gente abituata a stare sveglia almeno un paio di notti, gente imbottita di caffeina, di anfetamine o di stimolanti.
    Gente come noi del clan dei Lupi Onirici. Poca gente sola in un mondo spopolato.
    Poi era andata via la corrente.

    GIORNO 6
    Il gruppo di continuità ha tenuto abbastanza a lungo perché potessi recuperare un generatore elettrico e della benzina. Non ho pagato per prenderli e non tanto perché non c’era nessuno a sorvegliare, ma perché so già che queste cose non avranno più senso.
    I Guerrieri del Sogno Online è ancora su ed Elrik è chiuso dentro casa sua. Ha ancora la corrente dalle sue parti e ho cercato di convincerlo a procurarsi un generatore come il mio.
    Lui però non vuole più uscire.
    Di Steel_Hawk non so più niente.
    Purtroppo è logico che senza addetti a sorvegliare gli impianti prima o poi andrà via la corrente ovunque. Finora qualche meccanismo automatico ha probabilmente limitato la cosa.
    E l’acqua? E il gas? E le centrali nucleari? Che succederà a quelle senza nessuno che le controlla?
    La rete sembra in parte ancora attiva. Almeno per un sessanta per cento. Non ne so molto, anzi mi sono reso conto che di internet so solo quelle quattro cose che mi servivano per stare a giocare con maghi ed elfi tutto il giorno, ma i server dovrebbero avere tutti dei generatori indipendenti che li tengono in attività. Almeno per un po’.
    Allora ho iniziato a cercare in giro nei forum, nelle chat, nelle mailing list, nei siti ancora attivi.
    C’è gente ancora viva, ancora sveglia, che si sta pian piano radunando in alcuni spazi virtuali. Poca a quanto pare. Di mail ne arrivano ancora, ma sono solo spam mandata in automatico.

    GIORNO 7
    Sto su a caffè e a pillole, ma mi sento stanchissimo. Noi che siamo ancora vivi e svegli parliamo tra noi. Tutti ci muoviamo poco per non stancarci, ma abbastanza per non addormentarci sulla sedia.
    Ogni tanto scompare qualcuno. Probabilmente si addormenta e non torna più. Muore.
    In un paio di casi qualcuno che si è addormentato già in preda all’ansia ha sognato dei demoni ed è riuscito a svegliarsi. Le loro frasi erano però sconnesse, quasi folli, parlavano di fiamme e di dannazione. Sono spariti subito dopo.
    Tra noi sopravvissuti c’è nervosismo. Litighiamo per la stanchezza, ma non riusciamo neppure a litigare molto, perché ci distraiamo in fretta.
    Ho ancora delle anfetamine. Ma stanno finendo.
    Elrik non c’è più.

    GIORNO 8
    Mi sono addormentato, maledizione.
    È bastato un attimo. Ho chiuso gli occhi e subito sono balzati su di me i demoni. Mi stavano tutti intorno e mi spingevano verso le porte dell’Inferno. Dicevano che era giunto anche il mio momento, che si erano rotti il cazzo di aspettare e che avevano deciso di prendersi tutta l’umanità in un colpo solo. Dicevano che era stato facile trovare un punto debole comune su cui agire.
    Ghignavano e alitavano su di me. Spingevano.
    Ho riaperto gli occhi e credo di aver urlato. Il mio cuore batteva velocissimo.
    Da sveglio non sapevo più cosa fare.
    Non ho più caffè.
    Non ho più pillole.
    Sul monitor c’è ancora il mio avatar guerriero che dondola e ciondola come un idiota. Che stronzata!

    GIORNO 9 o 10 o 11 o boh
    Pare che qualcuno dice che nel mondo ci sono dei malati di una roba che si chiama sindrome di Morvan che è una malattia ma che non dormono per mesi e almeno restano loro che io ho sonno e non ce la faccio più a restare sveglio ancora per molto forse ancora per cinque minuti e meno male che questo file si salva in automatico che io non so se poi
     
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