Il libro di Malanina
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Il libro di Malanina

di Idrascanian - 40.000 k ca.

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  1. CMT
     
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    Losco Figuro

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    A vedere tuoi racconti degni di nota ci sono abituato. Questo però non arriva al quattro perché a tratti l'ho trovato un po' pesante e in altri un po' artificioso, e in generale non mi ha convinto la parte finale (o, meglio, il finale in sé ha senso ma cambia la luce di tutto quello che lo precede e rende improbabile che lui si sia fatto tutto questo discorso nei termini in cui l'ha fatto).

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Che non è mai il sonno dei giusti, e quell’augurio pronunciato quando ci si corica, buonanotte, è una presa per il culo, perché nel pieno della Nox anche lo squillo del telefono può farti morire di crepacuore.

    Considerato il tono usato fin qui, quel "presa per il culo" lo trovo piuttosto stonato

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    dove la folcloristica leggenda delle masche è ancora ben radicata.

    Una frase un po' artificiosa per stare in un dialogo

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    un’assurda opera di auto convincimento.

    "autoconvincimento"

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    cose-che-avremmo-potuto-fare.

    Questa cosa dei trattini tra le parole è tipicamente anglofona, la eviterei. Il corsivo è già sufficiente.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Mi addentò il colletto della camicia, e morse,

    Be', se lo addentò lo morse, sono sinonimi, inutile ribadirlo.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Dopo alcuni minuti e parole che non ricordo, un medico nanesco

    "nanesco"? :huh:

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    «Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo,» continuò il medico, con un tono di voce che rasentava l’inaudibile, «il paziente è arrivato ancora vivo, ma le lesioni interne erano troppo gravi.

    Ma non avviene un po' tardi questa scena? Dà di prima comunicazione alla famiglia del fatto che Ettore sia morto, ma Sara già lo sapeva, quindi deve essere già avvenuta.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Morire non è mai piacevole, ma c’è modo e modo. Il decesso per precipitazione è un insulto alla materia organica di cui è composto l’uomo. Quando il corpo impatta al suolo si arresta, ma, per effetto della forza d’inerzia, gli organi interni continuano a cadere. La trazione sui peduncoli e sui legamenti sospensori provoca gravissime lesioni interne; il cuore può disinserirsi dal peduncolo vascolare, l’aorta esplodere, così come reni, fegato, polmoni. Lo scheletro si sgretola in porzioni minuscole, provocando un macabro effetto al tatto che i medici legali chiamano “mobilità a sacco di noci.”

    Il che è vero, bello, ben scritto... ma serve? :rolleyes:

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Le diedi una carezza sulla testa e mi feci da parte.

    Direi "Le feci"

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Finita la funzione, officiata da un prete lungo e rinsecchito, la moglie di Ettore mi chiese di accompagnarla a casa.

    Toglierei "la moglie di Ettore". L'ultimo soggetto usato è già Sara, per cui sappiamo di chi stai parlando, e reinserirla così dà la strana idea che tu intenda un'altra persona.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    «Ti devo parlare, Gigi. Voglio che ti prendi le sue cose.»
    Non le avevo ancora chiesto se avesse notato qualcosa di strano nel marito, se c’era qualcosa che potesse preannunciare quella disgrazia. Non mi sembrava il momento adatto, ma mentre avanzavamo nel caotico traffico torinese fu Sara a rompere il ghiaccio.

    La parte del dialogo la inserirei dopo il narrato.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Il termine masca, a chi non è nato in Piemonte, dirà poco o nulla. Con questa voce dialettale, diffusa soprattutto nelle campagne, dove tristi casolari di pietra si allungano sulla linea dell’orizzonte, i contadini identificano mitiche creature della demonologia popolare - streghe, ciarlatane, fattucchiere. E allo stesso tempo la parola sta a indicare dei fantasmi, spiritelli che fluttuano nei pioppeti per burlarsi degli sprovveduti viandanti; questa distinzione, tuttavia, si confonde nella superstizione, assimilando le due figure a un unico, inquietante mistero.

    Questa parte forse sarebbe stata meglio quando le masche sono state menzionate per la prima volta. Ora appare come una riflessione abbastanza fuori luogo.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    «Gigi, non lo so cos’è successo,» tagliò corto la moglie del dottor Scola,

    Altra precisazione inutile del chi abbia fatto cosa. Lo sappiamo, e se anchefosse necessario basterebbe un "lei", così è troppo artificioso.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    «Io lo sostenevo sempre, e tu lo sai. Ma...» si fermò, e sollevò gli occhi

    Perché la virgola?

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Bevemmo quel caffè che sapeva di bruciato, in silenzio.

    Qui invece ne servirebbe una dopo "caffè"

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Mi buttai subito sotto la doccia. Dovevo tirar fuori dalle narici l’odore d’incenso che il parroco aveva asperso con tanta generosità intorno alla bara dell’antropologo.

    Anche qui una specificazione che non serve, sappiamo di chi sia la bara, ma se proprio devi dirlo ha più senso "di Ettore".

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Per meglio rendere l’idea riporto qui di seguito alcuni appunti, due brevi stralci di interviste.

    Questa premessa è un po' troppo documentaristica, si stacca dallo stile fluido usato finora. Penso si possa fare in altro modo.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Racconti simili vanno presi con le molle, certo, ma una cosa è sicura: domattina, alla buonora, partirò per Idrasca.”

    A meno che sia un regionalismo (ma sarebbe fuori luogo), se intendi presto è "di buon'ora", "alla buon'ora" (comunque non attaccato) è un'esclamazione equivalente a "era ora"

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    come il Bau Bau o l’Uomo Nero.

    "babau", sempre salvo regionalismi (ma anche qui non vedo perché Ettore dovrebbe usarne)

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Ha puntato il dito verso un pioppeto lontano, dietro il quale ammiccava la sagoma di un tetto grigiastro. ‘Ma non c’è nessuno lì,’ ha aggiunto la bimba, ‘Malanina è morta.’”

    "la bimba" è ridondante, non c'è nessun altro.

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    forse aveva staccato il citofono per non essere disturbata.

    Ma è possibile? Un citofono non è un telefono, se anche stacchi la cornetta suona lo stesso (peggio ancora se è uno di quelli moderni senza cornetta)

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    in cui distinsi chiaramente, coperte da una petulante voce di vecchia, il vocione di Ettore e la parlata sommessa di Sara.

    "coperti", visto che uno dei due è "il vocione" che è maschile

    CITAZIONE (Idrascanian @ 1/2/2010, 13:58)
    Il lenzuolo che la copriva scivolò per terra e vidi la sua gamba sinistra, un’appendice marcia, coperta di larve, che emetteva un ammorbante odore di formaggio avariato.

    Ci vedrei meglio i due punti dopo "sinistra"
     
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