|
|
|
Difficile commentare questo racconto, vediamo di riuscirci. Vedi, mi ha dato l’idea di un incontro di tennis degli anni passati, quando giocava Mc Enroe, tanto per capirci. Ecco, è un po’ come se lui invece di svolazzare col suo magico gioco a rete, si fosse messo a sparare bordate da fondo campo…
Ok, veniamo al sodo.
Per prima cosa mi ha spiazzato la scelta del tempo presente. Mi ha dato un senso di meccanicità di alcune scene e della narrazione in generale.
So che per i racconti brevi tu sei solito provare a scriverli in varie versioni, immagino cambiando il punto di vista, la voce narrante, ecc.. Ecco io ti suggerirei di provare a rifarlo narrando in terza persona al passato. Si ratta di un mio parere personale, chiaro; ma ho questa sensazione che verrebbe meglio.
Certamente ci sono scene efficaci, ma in generale questa tua storia mi lascia un po’ freddino. Si è parlato di clichè, quello che comunque si avverte è una certa aria di già sentito tante volte, anche al cinema. Se poi aggiungi che non l’ho nemmeno capito tanto bene…
Anche il finale non mi sembra gran che, ma se no l’ho capito cosa vuoi criticare, mi dirai; e forse hai ragione.
Questa frase non mi convince: Il rumore del naso che si spacca riempie l’edificio…
Ora io non sono un esperto di pugilato, ma credo che a un pugile il naso venga rotto subito, proprio per evitare che si rompa durante un incontro. Di conseguenza, una volta rotto penso non dia più di questi problemi,ma forse mi rifaccio a un pugilato romantico che non esiste più?
Altra frase: Il pubblico esplode in un boato, che nonostante il liquido, arriva alle orecchie di entrambi. Ecco, sembra che i liquidi non trasmettano i suoni, invece lo fanno, eccome! Hai mai pescato i pesci con le bombe? L’esplosione, che è una vibrazione come un’onda sonora, si trasmette potente nell’acqua e fa scoppiare loro le vesciche natatorie; dopodichè vengono a galla. Anche le bombe di profondità distruggono i sommergibili proprio per questo.
Comunque in questa edizione mi tengo stretto coi voti, visto che la media dovrebbe essere discreta.
Così dico due, abbondante, ma due.
|
|