Testa, coda, lisca.

1- Mi riferisco a entrambe le cose. Non che senta il bisogno di spiegazioni totali, però un qualche accenno sul perché è convinto che riappaiano sotto al suo letto ci stava, e mi pare un po’ poco che te la cavi con il fatto che quelli che uccide ritornano; dubbi anche sull’ultima frase, chiudi con una domanda, fatto un po’ insolito.
2- Intendo la scomparsa del ragazzo. Te la cavi con “forse me lo sono sognato” e poi l'accenno alla catenina. Invece nel loro ultimo incontro ci avrei visto meglio un presagio, un accenno del ragazzo al fatto che “a un serto punto” se ne sarebbe dovuto andare, certo fa un po’ ghost (il film intendo), però così entra in casa e non lo trova più non mi convince.
3- sì, mi pare quasi più profondo il titolare del negozio di scarpe che non il capo attuale. Il fatto che sia cattivo perché lo rimprovera è cosa ovvia, dovresti dargli qualche connotazione particolare, esprimi la sua cattiveria anche con altro, tipo azioni o fissazioni particolari, anche solo che prende a scopate i gatti e i cani a cui non vuole regalare gli avanzi della lavorazione, esempio scemo il mio, ma che spero ti renda l’idea di quel che intendo.