L'altro lato del triangolo

"Il finale non mi ha soddisfatto, ma non perché mi interessi sapere dei tre, ma proprio per quel senso un poco forzato di crescita: lui è cresciuto perché ha fatto a botte? Perché si è vendicato? E' uomo perché picchia più forte? Mah, mi sembra discutibile.... compreso il legarlo al desiderio per la Pia."
Ecco, questo non va bene. La crescita avviene in quel modo sì, ma non è così che la crescita dovrebbe apparire. Credo sia sempre un problema legato al finale, che non fa venir fuori la cosa come avrei voluto.
La crescita, che in sostanza avviene qui: "Lui si alza, e conscio di aver finalmente procurato del male a qualcuno, lo guarda con occhi non più da bambino.", è relazionata a un senso di immiserimento.
In questa versione incattivita del racconto ho prolungato il finale perché volevo che si capisse che lo stesso protagonista percepisce il cambiamento come un qualcosa di poco convincente, come una perdita, un possibile abbruttimento.
Poi il racconto va ridefinito meglio sotto certi aspetti, cosa che farò con calma altrimenti rischio di pasticciare, ma su questo punto credo tornerò stanotte o domani, per vedere se mi riesce, senza rendere la cosa esplicita, di passare meglio la questione al lettore.