Hai azzeccato l'episodio di vita carceraria e la descrizione del rapporto ormai deteriorato tra marito e moglie. Sono parti che ho trovato ben scritte e anche credibili. Ormai sono convinto che tu faccia la guardia carceraria e ce ne vorrà prima che tu riesca a farmi cambiare idea
Il finale, purtroppo, rovina tutto. È inverosimile, ma anche disturbante, perché contrasta in modo esagerato con il realismo con cui inizialmente hai raccontato la vicenda. Il tizio che entra in casa di una donna sola in una notte tempestosa, capisce quale grande fortuna ha il marito di quella donna, dimentica un cappello, incontra il marito omicida in un bar, il marito gli racconta tutto, così vive solo per vendicare quella donna sconosciuta, alla fine attira il marito alla sua vecchia casa come agente immobiliare e lo uccide. È davvero troppo.
In conclusione, la parte iniziale mi ha convinto. Il finale, invece, mi ha molto deluso.