La cometa dell'intelligenza

Bella la storia, hai dimostrato che anche il banale può essere affrontato in maniera godibile, come ci insegna il grande Simak (mi hai fatto venir voglia di rileggere City), quando si scrive bene.
Ti segnalo qualche piccolezza che mi ha un po' distratto nella lettura, sottolineo piccolezze:
"un luogo di preghiera come violato"
"come vedere"
il "come" non mi suona tanto bene, anche se non è proprio sbagliato.
Un'ultima cosa: "palpitare gli occhi" non l'avevo mai sentita e anche questa, a orecchio, non mi suona tanto.