|
|
|
FTA
Grazie per questo nuovo commento. Sul perché i tre tizi ingurgitano quella roba: per sballarsi. Non sei l'unico ad avermi fatto notare che la cosa non è chiara, e mi son reso conto che in effetti manca qualcosa a riguardo. Modificherò quanto prima, magari mostrando gli effetti che la sbobba ha sui tre malviventi.  Sul come i due protagonisti hanno fatto a sopravvivere nel fiume: hanno avuto fortuna. Il mostro era pieno di roba anche lui, e non li ha mangiati subito, il rischio che morissero comunque era alto visto che erano stati pestati a sangue e buttati nell'acqua gelida, ma gli ha detto bene e i due protagonisti si sono salvati. Questo punto lo lascerei così, mi sembra che il "taglio" comunque regga e mi evita di spiegare troppo.
Ryan
Intervengo al più presto per chiarire il perché quei tre bevano l'intruglio (perché è una droga). Per il resto, credo che in fase di revisione, se mi riesce in corso d'usam, altrimenti dopo, cercherò di aggiungere del weird alla storia, per renderla più "saporita". Grazie del commento.
Peter
Sì, è vero. Il mostro è alquanto passivo. Avevo riflettuto sulla cosa, però mi piaceva il fatto che fosse, come dire, uno strano incontro in una strana avventura. Qualcosa che dovrebbe far dire ai personaggi, in primo luogo, "che diavolo è quella cosa"? Magari mi riesce di bilanciare meglio il tutto, rivedendo il racconto. Per quanto riguarda il finale, credo tu abbia ragione, si può fare di meglio. Vedrò un po'.
GargarosCITAZIONE (Gargaros @ 8/12/2010, 07:02) CITAZIONE Allora il mastino mise una mano sui coglioni di Angelo e l’altra sul suo petto. Lo sollevò sulle braccia, poi portò le braccia sopra la testa. Che brutta frase per dire una cosa semplicissima: "lo sollevò in alto". Basta questo anche perché nella prima frase si capisce cosa vuole fare il bestione. A me sembrava rendere bene l'idea del movimento compiuto dal mastino. Ci rifletterò su.CITAZIONE ― Sì, ma non c’ho capito un cazzo, sinceramente. E poi erano fattissimi, magari straparlavano. Potevano essere "fatti" quanto vuoi, ma noi non l'abbiamo visto. I tre rapitori nella prima scena non mostrano granché il loro sballo acido. Anzi, Pistola e Taxi si comportano fin troppo lucidamente. Come ho scritto anche agli altri, su questo punto interverrò presto.CITAZIONE ― Troviamo qualcosa per coprirci il viso quando usciamo, ― rispose Mirko in un filo di voce.
― Poi corriamo su per il fianco di collina: scende giù fino alla strada accanto. Da lì ci dileguiamo risalendo il parco, quello là… Se è sempre Mirko a parlare, non andare a caporigo. O, se ci vai, usa le caporali, altrimenti sembra che parli un altro personaggio. No, è Angelo a parlare, il dialogo si alterna come se uno completasse le frasi dell'altro. Mi ci soffermo, ora che rileggo, per capire se posso rendere il passaggio più chiaro.Per il resto: be', poco da dire. Sotto certi punti di vista non è un racconto molto ambizioso e me ne rendo conto; tuttavia mi sono divertito parecchio a scriverlo e l'idea era proprio quella di creare una storia rapida, godibile, magari anche un po' divertente. Infatti i futuri interventi sul testo andranno in questa direzione, senza stravolgerlo troppo. Grazie per il commento e le segnalazioni.
|
|