Le viscere della mente
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Le viscere della mente

di Leonardo Boselli, horror, 21566 caratteri

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  1. rehel
     
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    Leggere il tuo racconto è stato come stappare uno champagne sgasato. Ci si attendeva il botto, magari non eclatante, ma comunque rumoroso, e invece il finale ha fatto flop.
    Tutto era stato scritto abbastanza bene, come stile e come ambientazione, anche se con un paio di precisazioni necessarie... eh, eh, eh. :shifty: Poi il finale che non dice nulla. Piatto, vuoto e senza alcun effetto sul lettore.
    Le mie precisazioni sono queste:
    Le fortezze volanti erano americane, non inglesi! E questo è grave.
    Ho controlato se il tuo numero di abbattimenti non fosse eccessivo e ho visto che in una occasione ne persero 17, quindi tutto ok da questo punto di vista.
    L'altra cosuccia è che la famosa spedizione nazista in cerca delle origini degli ariani fu svolta in Tibet, ma anche in India e in Mongolia.
    Ok, ma la cosa peggiore rimane il finale dannatamente deficitario, troppo deludente per il povero lettore... cosa pensi di fare? :sunglass:
    Voto due.
    :)
     
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  2. Peter7413
     
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    Ola!
    Molto bello e accurato. Si apprezza la grande ricerca che hai fatto e la precisione della messa in scena.
    Ottimi i personaggi e interessante la storia.
    Insoddisfacente il finale. Concludi in fretta senza riuscire a chiudere il cerchio che hai aperto. Delude, in particolare, la reazione dell'interrogatore, avulsa dal contesto mentre si sarebbe aspettato un suo tentativo di piegare, senza successo, la scoperta ai voleri del Nazismo.
    Con un finale più accurato sarebbe stato quattro assicurato, ma allo stato attuale devo purtroppo fermarmi a 3, più che meritato.
    Alla prossima!
     
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    CITAZIONE (rehel @ 17/1/2011, 17:57) 
    Le fortezze volanti erano americane, non inglesi! E questo è grave.

    http://it.wikipedia.org/wiki/1943
    18 novembre - 440 bombardieri della RAF bombardano Berlino causando lievi danni e 131 morti, a fronte di una perdita di nove aerei e 53 uomini d'equipaggio.
    Questo significa che non bisogna mai affidarsi solo a Wikipedia ;)
     
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  4. rehel
     
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    Touché... :D Non avevo considerato che li avessero acquistati.

    La Royal Air Force (RAF) entrò in guerra senza possedere bombardieri pesanti e in attesa del 1941, anno di consegna dello Short Stirling e dell'Handley Page Halifax, la RAF strinse un accordo con la USAAC sin dall'inizio del 1940, per la fornitura di 20 B-17C, che vennero rinominati Fortress

    Come vedi Wiki funziona! :woot:
    :)
     
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    CITAZIONE (rehel @ 18/1/2011, 12:44) 
    Touché... :D Non avevo considerato che li avessero acquistati.
    Come vedi Wiki funziona! :woot:

    Bene! Credevo che un punto di forza del racconto (un minimo di ricerca storica) avesse ceduto. D'altra parte sono partito quasi da zero e non ho avuto tempo per fare controlli incrociati, ma in un racconto del genere l'importante è che l'ambientazione superi almeno i controlli superficiali ;)




    CITAZIONE (black cat walking @ 11/1/2011, 16:13) 
    Allora, come al solito (ormai mi pare di conoscerti da anni :)), bella scrittura e buonissima documentazione di ambienti e personaggi.

    Tutto è dovuto al fatto che ci leggiamo spesso ;)

    CITAZIONE (black cat walking @ 11/1/2011, 16:13) 
    - l'eccessiva presenza del raccontato rispetto al rappresentato. Fino a quando non riprendi l'interrogatorio, tranne qualche indicazione sul volo, il racconto è solo una serie di fatti accaduti lontano e raccontati al lettore; perchè non mostrarla quella spedizione? Potresti alternare i luoghi e i tempi per arrivare alla stessa conclusione in contemporanea...

    Buona idea! Rispetto alla prima versione ho riordinato i periodi del racconto legato al diario e il nuovo montaggio mi sembra più efficace, però soffre del problema che mi fai notare. Ho anche anticipato una fase dell'interrogatorio all'inizio e l'interesse del lettore mi sembra venga catturato in modo più efficace. C'è spazio per un ulteriore miglioramento nella direzione che suggerisci.

    CITAZIONE (black cat walking @ 11/1/2011, 16:13) 
    - - il finale. Il finale è troppo evanescente, cioè, molto bello il tipo della Gestapo che se ne va algido (se ti dico Tarantino, cosa ti viene in mente? ;)), ma la cosa?

    Altro grosso margine di miglioramento. Chissà se la versione 3.0 si avvicinerà alla perfezione... ;)
    Grazie per i suggerimenti!
     
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    CITAZIONE (marramee @ 12/1/2011, 13:16) 
    Già, perché sembra un prologo, crea le aspettative, alimenta i misteri, e arrivati al punto in cui stanno per essere svelati, si interrompe. Al di là del giudizio sul racconto ti consiglierei di considerarlo così, un prologo, e continuarlo proprio dal punto in cui l'hai lasciato. Chissà che non ne venga fuori persino un romanzo!

    Grazie per il commento e il consiglio. In effetti il prequel che sto scrivendo mi sembra meriti un ulteriore tentativo in USAM. Per il sequel si vedrà, ma tutti i suggerimenti ribadiscono la necessità di un finale all'altezza.
    Grazie ancora!




    CITAZIONE (rehel @ 17/1/2011, 17:57) 
    Ok, ma la cosa peggiore rimane il finale dannatamente deficitario, troppo deludente per il povero lettore... cosa pensi di fare? :sunglass:

    Sarà meglio migliorare il finale ;)





    CITAZIONE (Peter7413 @ 18/1/2011, 01:37) 
    Molto bello e accurato. Si apprezza la grande ricerca che hai fatto e la precisione della messa in scena.
    Ottimi i personaggi e interessante la storia.

    Grazie!

    CITAZIONE (Peter7413 @ 18/1/2011, 01:37) 
    Insoddisfacente il finale. Concludi in fretta senza riuscire a chiudere il cerchio che hai aperto. Delude, in particolare, la reazione dell'interrogatore, avulsa dal contesto mentre si sarebbe aspettato un suo tentativo di piegare, senza successo, la scoperta ai voleri del Nazismo.

    Grazie per il suggerimento. Un buon inizio è già tanto per le mie aspettative, ma spero che nel prossimo tentativo non risulti deludente anche l'inizio! :D
     
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  7. Magister Ludus
     
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    Mi sa che anche l'altra volta votai 4 e riconfermo il 4. Ben scritto, ben strutturato, ben documentato anche.

    Un solo appunto, che se no ti monti la testa :lol:

    la loro superiorità sulle popolazioni inferiori: ecco, a me sembra di troppo quell'inferiori. Se loro superiori, è ovvio che gli altri siano inferiori :)
     
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  8. princ3ss
     
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    Dunque, il racconto mi è piaciuto ma devo dirti che, nella prima parte ho trovato un certo caos, tanto che son stata tentata di interrompere la lettura. Poi però mi ha preso. Forse eviterei la ripetizione successiva di ciò che avviene all'inizio, ovvero mi limiterei ad un aggancio veloce, per poi proseguire sul momento dell'iniezione dicendo altre cose per non ripetere. In alternativa si potrebbe evitare la parte iniziale. E' un racconto che poi si rivela ben strutturato e il sottinteso che spiega (anche se non lo dici) ciò che avviene, io lo riconduco a questo: questi ufficiali tedeschi, volendo violare un luogo "antico e sacro" vengono puniti da un'entità "la cosa" che protegge la popolazione indigena e il segreto delle loro origini, uccidendo e annullando la mente di konrad. Quindi un'entità non necessariamente malvagia ma che lo diventa con chi vuole violare. In quest'ottica è plausibile anche il passaggio finale, quando esce dal corpo di konrad per entrare in quello di S.
    SPOILER (click to view)
    Osservò lo sguardo fisso nel vuoto del capitano
    -Osservò lo sguardo del capitano fisso nel vuoto-


    Voto 3
     
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    CITAZIONE (Magister Ludus @ 19/1/2011, 16:29) 
    Un solo appunto, che se no ti monti la testa :lol:
    la loro superiorità sulle popolazioni inferiori: ecco, a me sembra di troppo quell'inferiori. Se loro superiori, è ovvio che gli altri siano inferiori :)

    In effetti! Le revisioni non finiscono mai ;)
    Grazie per voto e commento!




    CITAZIONE (princ3ss @ 19/1/2011, 22:24) 
    E' un racconto che poi si rivela ben strutturato e il sottinteso che spiega (anche se non lo dici) ciò che avviene, io lo riconduco a questo: questi ufficiali tedeschi, volendo violare un luogo "antico e sacro" vengono puniti da un'entità "la cosa" che protegge la popolazione indigena e il segreto delle loro origini, uccidendo e annullando la mente di konrad. Quindi un'entità non necessariamente malvagia ma che lo diventa con chi vuole violare. In quest'ottica è plausibile anche il passaggio finale, quando esce dal corpo di konrad per entrare in quello di S...

    Potrebbe essere un'interpretazione interessante e "plausibile". Dato che molti mi consigliano di spiegare la natura della "cosa", ora il mio problema è come esplicitare il tutto senza banalizzare troppo il finale: la cura sarebbe peggiore del male.
     
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23 replies since 1/1/2011, 04:08   412 views
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