"Ecate, figlia mia..."
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Tanto di cappello. Una storia interessante, ben scritta, ben confezionata e precisa. Pure il fatto che la mente del protagonista si "accende" dopo qualche minuto dalla morte della ragazza, pure questo perfetto (il cervello muore dopo la morte del corpo, e impiega appunto qualche minuto). Insomma tutto logico e chiaro. Anche la trama è interessante, con questo strano, fatascientifico omicidio/suicidio.
Secondo me ha ragione Yue07: la data è troppo vicina a noi perché questa tecnologia sia plausibile. E' vero che la scienza progredisce esponenzialmente, ma è lo stesso troppo vicino. Nel 2029 dubito che esisteranno ancora PC che possano emulare il cervello umano, figurarsi una tecnologia in grado di copiare il contenuto cerebrale e salvarlo su una memoria...
Altra cosa: ho letto il racconto nella prima stesura, senza il corsivo, eppure non ho trovato difficoltà nel capire quali fossero i FB e quale la narrazione presente.
Qualche appunto:
CITAZIONE e una sedia a rotelle di foggia antica, con una ruota che girava pigra cigolando appena Silent Hill!
CITAZIONE Di solito comunque non doveva aspettare a lungo prima che gli venisse segnalata la connessione di un cliente. Quello va tra virgole.
CITAZIONE Il problema era come arrivarci se neanche sapeva dove si trovava. Lì ci metterei una virgola.
CITAZIONE La strada era un vicolo cieco, illuminato a stento. [...] C'erano vetri anche lì, ora erano nascosti dal crepuscolo ma ricordava di averli visti Fossi in te direi subito che il vicolo era illuminato "a stento" dal sole, o comunque dal riverbero del tramnto. No, perché io avevo immaginato che a illuminarlo fossero i lampioni nella strada principale...
CITAZIONE Sulla moquette consumata si vedevano due tracce scure andare dal balcone fino alla porta della stanza. [...] La coperta era zuppa di sangue, ma ce n'era una pozza sul pavimento che non poteva essere arrivata lì dal letto. Era da questa che partivano le due strisce dirette al balcone. Non mi piace molto che nella prima frase dici che le tracce "vanno dal balcone alla porta", perché uno può anche fraintendere che qualcuno sia entrato da lì. Mentre invece è il contrario. Ma fai tu.
CITAZIONE Era un semplice locale pressoché vuoto, pareti azzurrine che circondavano un divano ed erano circondate da piccole telecamere sferiche. Brutta ripetizione.
CITAZIONE La sua visione inquadrò un ceppo di coltelli. Sei sicuro che "ceppo" sia un termine adatto? Ho controllato nel mio dizionari e fa riferimento a tutto, tranne che a un "portacoltelli".
CITAZIONE Poi si vide solo il pavimento, attorno alle ruote della sedia, dove il sangue aveva formato una pozza scura. Una mano tirò a sé l'orpello ormai inutile. Qui invece sono sicurissimo che sia un termine sbagliatissimo.
CITAZIONE Puoi sovrascriverlo ma i dati originali restano lì, solo sepolti. Là ce vo' la virgola. Ma presumo che ora dirai che nel discorso parlato tutto è lecito...
Voto: 4
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