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AngeloF.
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Chi lo avrebbe mai detto?
Il mio maestro, colui che mi ha sempre guidato anche dopo essere morto, colui che mi insegnato le vie della Forza, è qui davanti a me in carne e ossa. Marce.
“Obi Wan? Sei davvero tu?”
“Luke!” Il maestro tende le mani per abbracciarmi, ma il puzzo di decomposizione mi assale.
Mi faccio indietro: “Com'è possibile?”
“Luke, i seguaci del Lato Oscuro hanno invertito le correnti della Forza. Così noi Jedi defunti, invece di essere presenti in Lei, come mente, lo siamo come corpo.”
“Perché?”
“Per riportare in questo mondo l'Imperatore. Ora lui sta venendo qui per vendicarsi.”
Solo ora sento l'increspatura nella Forza. Sono davvero vecchio.
“Non ti preoccupare Luke. Non sarai solo.”
Un brivido lungo la schiena: come se la Forza avesse lasciato cadere un cubetto di ghiaccio nel bavero della casacca.
Mi giro. Fra le dune di Tatooine è schierato un esercito: mio padre Anakyn, Yoda, Qui-Gor Jin e centinaia di altri Jedi. Tutti putrescenti.
“Anco me, Jar Jar, son venuo a aiutare ti”, un alieno di Naboo si agita davanti a me, poi inciampa e rimane con un braccio in mano. “Oi, oi. Mi fatto molto mal.”
“Presto. I caccia imperiali sono vicini. Andiamo a combattere.” Obi Wan mi tira per la manica.
Mi stacco, tiro via i pezzettini di carne rancida rimasti e gli dico: “Sono vecchio e stanco. Mi uccidano pure.”
“Ma non capisci? Hanno l'arma definitiva! Un immensa nave spaziale in grado di rendere tutti gli abitanti del pianeta zombie.”
Si ferma e alza il dito grigiastro verso il cielo: “Troppo tardi. Sono già a portata di fuoco.”
Seguo il suo indice. Un enorme sfera domina il cielo.
“È lei,” sospira Obi Wan, “la Non-Morte Nera...”. -
AngeloF.
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Cavolo! Nella fretta mi sono mangiato due apostrofi... speriamo non mi facciano male alla dieta... . -
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Carinissima l'idea e bella la caratterizzazione dei personaggi, ma il finale mi è risultato un po' troppo brusco. Anche perché la battuta finale, per quanto logica, quando l'ho riletta non mi ha dato la stessa soddisfazione della parte centrale (molto più brillante). Lo svolgimento si è come interrotto bruscamente e forse sarebbe stato più incisivo spingere di più sul grottesco. Poi ci sarebbero un paio di cose poco spiegate (tipo questa unificazione della scala temporale), ma si sa che quando c'è di mezzo la Forza, non si sa mai cosa si può fare e cosa no... . -
Magister Ludus.
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Il racconto non fa molta presa sul lettore, forse perché mescoli umorismo con una storia seria, che tutti conosciamo. È sicuramente da rivedere un po' la forma, ma anche tu hai scritto subito dopo degli apostrofi. A questi aggiungo che “oi” si scrive ohi. Perché poi farlo parlare in un dialetto nostrano? La pecca della storia, secondo me, è che alla fine non lascia, perché sappiamo subito tutto già dall'inizio. . -
AngeloF.
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Grazie della lettura:
@Oltre Bla Bla: in effetti ho concluso in fretta, perché la piccolina s'era messa a piangere a metà racconto. Siamo intervenuti per placarla e nel tempo che ci è voluto era passato l'orario "certo", per cui ho accellerato i tempi per timore dello stop
@Magister: fondamenalmente vuol essere una parodia, con tutti i limiti del genere. In ogni caso Jar Jar, nel doppiaggio italiano, parla una specie di veneto che ho cercato di imitare.. -
Redrum_7.
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Carina l’idea di fare uno spin-off pseudo-horror di Star Wars. La cosa ovviamente può andare a svantaggio di chi non conosce la saga, quindi non sa come poter valutare questo racconto (io beninteso conosco Star Wars, cerco solo di mettermi nei panni di un fruitore esterno per cercare di giudicare il racconto nel suo complesso). Per quanto mi riguarda, mi è piaciuta la parte iniziale e quella centrale, mentre nel finale ti sei perso. La battuta finale è meno incisiva delle precedenti, e in un tipo di narrazione ironica come questa è un difetto non trascurabile. In definitiva la parte migliore è quella di Jar Jar Binks. . -
MichelaZ.
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Non avendo visto Star wars mi perdo tutte le citazioni, purtroppo 
Originale e ironico comunque anche questo racconto: sicuramente hai il merito di aver fatto qualcosa in più, una cosa diversa.
Per la verità si tratta più di un gioco che di un racconto, perché come storia non ce n’è tanta, si incentra tutto sulla presentazione dei personaggi del film in modo zombie, ma non c’è nessuno che deve fare qualcosa, prendere una decisione.
Non ho trovato refusi.
Edited by MichelaZ - 29/5/2011, 23:38. -
Edgar Lovecraft.
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Di questo racconto trovo simpatica e originale, e perché no, anche coraggiosa, la scelta di far rivivere, è proprio il caso di dirlo , i personaggi di Star Wars in chiave parodistica. L'esito è abbastanza buono anche se, ovviamente, sconta i limiti del genere scelto. In altre parole, la situazione, i personaggi e i dialoghi preparano e scivolano verso la battuta finale trasformando il tutto in una sorta di barzelletta.
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zelaph111.
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Questo racconto sinceramente non mi ha trasmesso nulla in particolare. Sarà forse perché non sono incline ad apprezzare rifacimenti di opere preesistenti, anche quando sono fatti bene. Io cerco l’originalità. In questo caso apprezzo il coraggio “umoristico” di descrivere un classico della fantascienza come un romanzo horror – umoristico. Però la qualità risente del poco tempo a disposizione. Si legge la forzatura dovuta all’obbligatorietà del soggetto imposto che non è stata in alcun modo celata. Il tempo è stato tiranno. . -
Peter7413.
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Ola!
Bella l'idea di zombificare l'Universo di Star Wars, ma il risultato finale risente, come molti ti hanno fatto notare, di uno sbilanciamento che porta il racconto a sparare le cartucce migliori nella prima e nella seconda parte e a perdersi nel finale, in particolare con un ultima battuta che non lascia abbastanza il segno. Probabilmente avresti dovuto parodiare ancora di più, spingere al massimo scherzando anche sul tema, che invece mi sembra ti abbia spinto verso una seriosità che, a conti fatti, ti ha danneggiato.
Alla prossima!. -
Piscu.
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molto carino, anche se riconosco che probabilmente mi è piaciuto particolarmente per i riferimenti a star wars. in effetti l'idea è piuttosto sgangherata, ma tutto il racconto in fin dei conti è una parodia (jar jar!) per cui è perdonabile. quindi diciamo che fuori da questo concorso non avrebbe molto valore, ma considerato in questa edizione di minuti contati è uno dei migliori che ho letto finora. . -
silver moon.
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Premetto che non sono una fan di Star Wars e che lo conosco appena. Comunque il racconto mi è sembrato divertente anche se ho trovato alcuni refusi che mi hanno distratta dalla lettura. Per esempio "colui che mi insegnato le vie della Forza", dove manca un "ha", e gli apostrofi, che come hai notato già tu, avevi dimenticato.
Trovo comunque bella l'idea di riscrivere qualcosa di noto sotto un altro punto di vista o meglio ambientandolo in una situazione diversa da quella originale.
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luigi bonaro.
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Racconto fantasioso lui è. Parodia Zombie ha fatto si. La parodia zombie, la conoscenza del film vuole si. Ma Angelo Skywalker fortunato è; tutti e sei episodi io ho. Alla spettacolarità della narrazione lui puntò e anche la morte nera zombieficò. Più a Balle Spaziali il racconto somigliante sembra a me e il massimo dell’originalità il racconto non è. Meglio stato sarebbe se Angelo sviluppato avesse un introspettivo aspetto dei personaggi. Come parodia un ottimo livello zombie-comico Angelo fa.
487 caratteri l’inconcludente raggiunto ha,
un saluto simpatico ti fa.
Yoda
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