-
.
Tom sparò allo zombie che stava cercando di scavalcare la staccionata per aggredire il bestiame, quello cadde all'indietro emettendo un lamento che Tom associava ormai alla soddisfazione: centro perfetto.
Fortuna che sono stupidi, pensava, basta fare attenzione e sperare che non siano in molti e non riescono nemmeno a superare una staccionata.
Tom raggiunse il pollaio per recuperare una gallina che starnazzò, contrariata per il disturbo.
Terminata l'incombenza tornò in casa dove la moglie lo attendeva per la cena.
“Sono in casa!” urlò alla volta del piano superiore da dove giunse un mugugno d'assenso.
Salì e raggiunse svelto la camera da letto, avvertendo la moglie sempre più agitata.
“Su, su sta tranquilla ora ceniamo” le disse entrando in stanza, stando bene attento all'unico braccio libero della moglie, le porse la gallina.
La donna se la portò alla bocca famelica, e la morse con foga.
Tom osservò la scena con sguardo amorevole incurante degli strepiti della povera gallina.
“Aspettami” disse alla moglie togliendole qualche piuma di dosso “vado a prendere da mangiare anche per me” la moglie rispose con un rutto.. -
Magister Ludus.
User deleted
Anche tu hai scritto un racconto originale, buona l'idea del marito che non si rassegna della morte della moglie e della sua nuova condizione, tanto che se la tiene in casa. Quindi come idea la storia è buona davvero.
Tuttavia è da rivedere la forma nella parte finale, che credo tu abbia scritto di fretta.
“Su, su sta tranquilla ora ceniamo”: dopo il secondo “su” andava un'altra virgola e su “sta” ci va l'apostrofo. Ma tutto il periodo ha problemi, manca una “e” dopo stanza secondo me. Poi perché il braccio libero? Che significa?
La donna se la portò alla bocca famelica: sembra che sia la bocca a essere famelica.
Tom osservò la scena con sguardo amorevole incurante degli strepiti della povera gallina: dopo amorevole ci va una virgola.
la moglie rispose con un rutto: questa frase andrebbe a parte, separata dal resto.. -
Redrum_7.
User deleted
Buona idea e carina anche la realizzazione. C’è qualche erroruccio, ma nulla che una revisione dopo il concorso non possa sistemare. Ti segnalo poi "strepiti della povera gallina": secondo me lì avresti potuto mettere "del povero animale" perché il termine gallina l’avevi usato poco prima e l’effetto che si ha ora è di una ripetizione molto evidente. Bella la frase finale, quella con il rutto per intenderci . -
.
Rivedrò a fine edizione tutta la punteggiatura, dannata ansia del voler postare prima della scadenza dell'ora sicura °_° . -
MichelaZ.
User deleted
Questo è veramente valido.
In diversi hanno tentato il rovesciamento, con i protagonisti che dovrebbero essere i mostri; qui il protagonista è un essere umano e i mostri sono gli altri, però riesci in tanto poco spazio a far sembrare peggio lui di loro, più scervellato e cattivo, perché gli zombie li dipingi come creature con poca o nulla coscienza e possibilità di scelta, mentre Tom, che dovrebbe averle, lo trovo molto più inquietante di loro.
La scrittura è vivace e adatta alla storia.
C’è qualche inconveniente con la punteggiatura, e questa frase: “basta fare attenzione e sperare che non siano in molti e non riescono nemmeno a superare una staccionata” inciampa sui verbi.. -
Edgar Lovecraft.
User deleted
Non mi ripeto nell'elenco, già evidenziato da chi mi ha preceduto, degli "errorucci". L'idea è abbastanza originale e trattata, tutto sommato, bene nel suo sviluppo. Di questo racconto, come già in Tema di Sgewrk, ho apprezzato la nota affettiva, in questo caso del marito che si tiene la moglie-zombie, che, a mio avviso, conferisce spessore e tratteggia uno spaccato di vita. Peccato davvero per i refusi. . -
zelaph111.
User deleted
Mi è piaciuto cosa posso dire. Puntare sulla classica idea dell’amore che vince su tutto è quasi sempre vincente soprattutto quando è supportata da una buona esposizione e un buon racconto di fondo.
Vorrei fare alcune precisazioni. Se la gallina starnazza l’anatra che fa? Chioccia. Visto che questa gallina è un co-protagonista della storia non di poco conto una maggiore attenzione si poteva avere.
Non so, la gallina è il personaggio che maggiormente mi è rimasto in mente dopo aver letto il tuo racconto. Non so se è stata una tua scelta, comunque se qualcosa posso consigliare è ridimensionare il personaggio piumoso, accentuando il legame tra i due protagonisti della storia matrimoniale.
. -
.
Purtroppo mi ha impressionato di più alla prima lettura; alla seconda ho notato qualche difettuccio che su di un racconto così breve pesa. Carina l'idea di questo rapporto marito e moglie [poi mi sa che non sei sposato, perché altrimenti già una moglie viva è di troppo], però ha poco senso che abbia un braccio libero perché lo userebbe per liberarsi ed essendo zombie avrebbe la forza per farlo o che rischi avvicinandosi per togliere le piume di dosso.
Punteggiatura un pochino frettolosa e qualche ripetizione che si sente (la staccionata, la gallina). Mi sfugge anche lo zombie che è soddisfatto all'inizio.. -
Peter7413.
User deleted
Ola!
Bello, mi è piaciuto nonostante il tema, PROTEGGI LA MIA TERRA, sia solo un espediente con cui introduci il racconto e non lo caratterizzi oltre. Boa più che rispettata. Lettura scorrevole e piacevole che denota una grande capacita di sintesi senza per questo tralasciare eventi o sfumature importanti. Sicuramente sta su in classifica, penalizzato lievemente nei confronti diretti con altri racconti che hanno reso più centrale il tema. In definitiva una buonissima prova che mi ha più che soddisfatto.
Alla prossima!. -
Olorin.
User deleted
Sarà che al 'mugugno' ho capito dove il racconto andava a parare, però ho trovato quest'interpretazione un po' fiacca. E poi gli zombie non mangiano carne umana 
? Ho trovato apprezzabile il contrasto tra la crudezza del trattamento che il protagonista riserva agli altri zombie e il modo in cui invece si rapporta alla moglie, anche se proprio in forza del fatto che l'aberrazione del suo stato la porterebbe a mangiare i propri simili vivi, avresti addirittura potuto far sì che il marito mettesse nel pollo un lembo della propria pelle, un dito amputato per far sì che la donna mangiasse.
. -
silver moon.
User deleted
Racconto molto simpatico con effetto sorpresa che a me piace tanto! Ti faccio un paio di segnalazioni.
"Fortuna che sono stupidi, pensava, basta fare attenzione e sperare che non siano in molti e non riescono nemmeno a superare una staccionata." Metterei il pensiero di Tom in corsivo, ma credo sia anche questioni di gusto.
"contrariata per il disturbo." XD
"“Su, su sta tranquilla ora ceniamo”"
Credo che qui manchi l'apostrofo dopo "sta'" in quanto si tratta di un troncamento dell'imperativo "stai".
"la moglie rispose con un rutto." DD:
Bello!
. -
Piscu.
User deleted
mi ha ricordato il film "zombie honeymoon", un b-movie a metà tra comico e sentimentale, anche lì uno dei due (il marito in questo caso) diventa un zombie e la compagna cerca di continuare una vita "normale". l'idea di fondo è buona, anche se credo che avresti potuto renderla con toni diversi, più drammatici e meno grotteschi, per dare un po' di profondità in più a una vicenda che si può interpretare anche in modo diverso. . -
.
Uff finalmente posso rispondere a tutti °_° innanzitutto grazie per i commenti 
@Zelaph: il ruolo "dominante" della gallina non è voluto, però mi piace comunque se appare così
@Oltreblà: il braccio libero l'ho messo perché immaginavo che il marito non volesse bloccare interamente la donna che ama (seppure morta) e anche perché in questo modo non ha necessità di avvicinarsi alla bocca di lei per nutrirla, gli basta avvicinar la gallina che al resto pensa lei, senza rischiare d'esser morso dato che, braccio a parte, è totalmente legata al letto
E all'inizio (ma non credo sia molto chiaro, quindi lo rivedrò) non è lo zombie a essere soddisfatto, è Tom che vedendo un centro perfetto è soddisfatto di sé
@Peter: volendo usare un po' di Vetril (in pratica se mi volessi arrampicare sugli specchi) potrei ribattere che ho inteso "proteggi la tua terra" non in senso letterale quanto più metaforico, in fondo Tom protegge la propria vita matrimoniale come fosse la propria terra, no?
@Olorin: Gli zombie non mangiano solo carne umana, semplicemente è quella più a disposizione nei racconti di genere, dato che le invasioni avvengono quasi sempre in contesti urbani, da quanto ho letto in giro (un esempio: World War Z di Brooks) gli zombie mangiano qualunque cosa sia viva e non vegetale, purché sia carne da sbranare la sbranano °_° comunque grazie dell'idea di "pezzi di dita" mi dispiace non averci pensato io o l'avrei usata
@Silver: grazie del commento, approva anche tu il rutto finale su v.v
@Piscu: grazie volevo fare qualcosa di più drammatico, ma quella sera con l'ansia che mi dava il contest non ci son riuscito °_°
. -
luigi bonaro.
User deleted
Ciao Nephrem, veramente forte. L’idea della famiglia è geniale. Così come nel racconto di silver moon, diventa significativo il legame familiare per cui anche te ti becchi il concetto dell’idea dell’alterità zombie che viene sovvertita dal concetto di famiglia. Ribadisco che il focolare domestico è il posto idealmente più rassicurante per il genere umano in quanto rappresenta nell’immaginario collettivo diversi elementi di protezione, sicurezza. Anche qui il tuo meccanismo di sostituzione innesca una serie di identità in base alle quali risulta quasi impossibile non identificarsi nello zombie. Ma c’è qui un elemento differente. Mentre Silver Moon alla fine sterza violentemente verso il terrore – La nuova razza, la più evoluta, te sgommi verso l’ironia. Sebbene la tematica della negazione del sè nel non conosciuto, non vitale, in un epoca caratterizzata dalla mutazione e dalla trasformazione sia affrontata in modo molto preciso, nel tuo racconto troviamo degli elementi davvero esilaranti. Personalmente, preferisco questo secondo modo di sentire. Che dire. Due racconti, il tuo e quello di Luna d’argento, bellissimi gestiti entrambi in modi diversi, offrono soluzioni diverse pur sottendendo una logica identica. Complimenti questi racconti zombie-centrici mi fomentano e a riscriverci,
1262 caratteri e sono a ridosso della scadenza…
Ciao
Luigi. -
silver moon.
User deleted
@Silver: grazie del commento, approva anche tu il rutto finale su v.v
*approva* :gesi: (tu sai XD)
.
