Il sonno della Donna del Tempo
  • Poll choices
    Statistics
    Votes
  • CITAZIONE
    2
    61.54%
    8
  • CITAZIONE
    3
    15.38%
    2
  • CITAZIONE
    1
    15.38%
    2
  • CITAZIONE
    4
    7.69%
    1
Guests cannot vote (Voters: 13)

Il sonno della Donna del Tempo

di Polissena Cerolini

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Arrotolatrice di boa

    Group
    Member
    Posts
    3,298
    Location
    Di solito da casa mia.

    Status
    Offline
    bene bene! Ringrazio tutti, per i consigli, ora darò una sistemata, via i corni dunque, ma le frecce me le tengo. Non servono a nulla, è vero, ma mi piace la frase! O meglio la visione che ho avuto, una pioggia di frecce sbucare dal nero del mare.
    Il linguaggio, mi ripeto, è volutamente ampolloso, stò scrivendo un racconto più o meno epico, e chi ha letto altro di mio, sa che non è il mio genere, io scrivo cyber punk! :P
    @Cattivotente, sul racconto di Loris Vacunae, hai colto in pieno il problema! Ho estrapolato un racconto breve, da un ciclo di romanzi -due, per la precisione e altri brevi- che ho scritto, quindi alcune informazioni che a me parevano scontate, non aggiungevano nulla al racconto in oggetto!
    Questo però no, nasce e muore così. Nudo e crudo. L'ho pensato per un concorso fantasyt, nel quale si è anche classificato! ( :B): ) Ma non avendo scheda di valutazione, non sapevo cosa non andasse e cosa si. Ora grazie a voi posso sistemarlo, e magari la prossima volta vincere! :D
     
    .
  2. Cattivotenente
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Polissena C. @ 9/8/2011, 11:44) 
    bene bene! Ringrazio tutti, per i consigli, ora darò una sistemata, via i corni dunque, ma le frecce me le tengo. Non servono a nulla, è vero, ma mi piace la frase! O meglio la visione che ho avuto, una pioggia di frecce sbucare dal nero del mare.
    Il linguaggio, mi ripeto, è volutamente ampolloso, stò scrivendo un racconto più o meno epico, e chi ha letto altro di mio, sa che non è il mio genere, io scrivo cyber punk! :P
    @Cattivotente, sul racconto di Loris Vacunae, hai colto in pieno il problema! Ho estrapolato un racconto breve, da un ciclo di romanzi -due, per la precisione e altri brevi- che ho scritto, quindi alcune informazioni che a me parevano scontate, non aggiungevano nulla al racconto in oggetto!
    Questo però no, nasce e muore così. Nudo e crudo. L'ho pensato per un concorso fantasyt, nel quale si è anche classificato! ( :B): ) Ma non avendo scheda di valutazione, non sapevo cosa non andasse e cosa si. Ora grazie a voi posso sistemarlo, e magari la prossima volta vincere! :D

    Vai Polisena! winner_first_h4h io faccio il tifo per te!
     
    .
  3. Snow2
     
    .

    User deleted


    Ciao Polissena!
    credo ti convenga risistemare quanto prima le virgolette, in modo che i prossimi che leggeranno saranno più a loro agio. Non so bene com'è che ti sballa le maiuscole ma alla fine poco importa, non vanno usati i segni << e >> ma i segni « e » (nel Word: inserisci --> simbolo, poi basta scorrere la lista finché non li trovi).Puoi anche copiare e incollare i due in questo post, in modo da sostituire dove opportuno per riformattare bene il testo (e rimettere le maiuscole al proprio posto).

    Un po' di appunti (probabilmente ripeterò cose già dette).
    CITAZIONE
    Solo l’eco dei corni e il benvolere di qualche demonio, permette alla piccola flotta di procedere.

    virgola tra soggetto e verbo, da eliminare assolutamente. Ce ne sono diverse purtroppo, dovresti dar loro la caccia e eliminarle tutte.

    CITAZIONE
    Gli occhi fissi sulle linea d’orizzonte costellata dalle fioche luci, del villaggio costiero.

    virgola eliminabile

    CITAZIONE
    L’avamposto viene falciato in pochi minuti,

    non mi convince molto il verbo scelto. Falciare in genere viene riferito a persone, falciare un avamposto a me suona strano... Sono diversi i casi in cui dei termini sono usati in modo improprio.

    CITAZIONE
    Sitka e due dei suoi più fidati compagni, corrono per il ripido pendio che porta alla rocca del barone.

    virgola fra sogg e verbo.
    CITAZIONE
    una lunga fila di uomini e donne con i polsi legati, viene indirizzata a forza su per la collina.

    Anche qui: occhio, sono virgole che destabilizzano parecchio la lettura.
    CITAZIONE
    che il villaggio offre di se


    CITAZIONE
    lo strattona verso di se


    CITAZIONE
    assoggettato da un padrone a un altro

    "a" anziché "da", frase da riformulare
    CITAZIONE
    <<ulà lo stesso

    ?
    CITAZIONE
    vorrà tenerti con se


    CITAZIONE
    L’alito del grande drago dei venti è stato benevolo, sospingendo la flotta su onde leggere e prima che il sole tramonti sul secondo giorno di navigazione, la costa di Karta appare all’orizzonte.

    Da riformulare!

    CITAZIONE
    l’occhio destro, <<non temere,

    dopo "destro" punto o due punti (errore ripetuto anche altrove nel testo)

    CITAZIONE
    <<non potrai proteggermi per sempre, domani non sarai nemmeno qui.
    Ho visto le vostre prossime battaglie, in sogno.
    Che io lo comunichi o meno a tuo padre, domani partirai con tutta la guarnigione. Andrete a est, nelle terre dei Michieri.>>

    Non è la giusta scelta grafica, se vuoi continuare un dialogo andando a capo ci sono regole specifiche, per le caporali bisognava riaprire a inizio rigo, se non erro, ma non ne sono sicuro. Comunque si fa prima a mettere tutto sullo stesso rigo.
    CITAZIONE
    E allora tuo fratello Davio, il futuro re sarà in pericolo

    Sempre questione di virgole: in questo caso ce ne vuole un'altra dopo "re". Così "il futuro re" è un inciso non segnalato.

    In sostanza direi che dovresti sicuramente sistemare tutta la forma, errori di punteggiatura in primis, il prima possibile: al momento la lettura ne viene fuori tremendamente mortificata!
    La trama non è originalissima ma l'iniziazione è piuttosto bella. Comunque in primo luogo senza dubbio la revisione a livello di forma e stile.
    Sarebbe 1 e mezzo per me, ma data la legione di errori per questa volta mi fermo a 1.

    A rileggerti! :)
     
    .
  4. Peppino1982
     
    .

    User deleted


    Ciao Polissena! Ti commento pure io. Non te la prendere.

    Devo dire che il tuo racconto l'avevo iniziato qualche giorno fa. Mi ero però fermato al punto in cui Saphia era stata fatta prigioniera. Non mi era proprio piaciuto l'inizio. Gente che va per mare suonando corni e riesce lo stesso a sorprendere un'intera città. Un assedio che dura pochissimo e con la città che subito capitola: non dico di fare un assedio decennale come a Troia, ma almeno qualche settimana, qualche mese me lo puoi far durare questo assedio? Pensa a Costantinopoli, solo con l'invenzione della polvere da sparo i Turchi distrussero le sue mura. Fra l'altro è sul mare come la tua città.

    In sostanza la mollezza dell'inizio e la facile vittoria del tuo protagonista mi avevano spinto a non leggere più il tuo racconto.

    Oggi pomeriggio però mi son detto che Polissena non poteva scrivere un racconto così lento e "moscio" e sono andato avanti per vedere come finiva.

    Mi sono però scoraggiato quasi subito. Probabilmente a molti sembrerà una sciocchezza, ma non mi è piaciuto l'utilizzo del termine osanna. Come si fa ad usare una parola da Nuovo Testamento in un contesto di una popolazione non cristianizzata? Il rito di passaggio della megara mi ha confermato che qualche riga prima non avresti mai dovuto usare il termine osanna. Sono pagani di un fantasy, e anche il narratore non dovrebbe conoscere il nuovo testamento.

    Poi non capisco una cosa, ma le cicatrici sono così belle? Le trovi sexy? Ti sei veramente focalizzata troppo nella loro descrizione. Sitka ha la strada per arrivare ad Asgard incisa sul suo corpo.

    Però la trama a poco a poco mi tornava. Andando avanti tutto aveva senso. Riconoscevo la scrittura della brava Polissena, la scrittrice che invidio.

    Il rito di passaggio mi è veramente piaciuto come idea. La guerra per la successione mi ha rievocato ambientazioni shakespeariane. Personaggi che come al tuo solito si guardano e si innamorano (per me non è un male). Anche il viola che tanto infastidisce i miei occhi e che tu ti ostini a utilizzare per scrivere aveva il suo senso.

    Il finale però è la cosa che mi è piaciuta di più, perchè mi fa capire che ho sbagliato a non leggere subito per intero il tuo racconto. In sostanza è la visione di Saphia che spinge gli assediati ad arrendersi così facilmente agli invasori.

    Ma adesso come potresti fare riprendere e proseguire la storia? io volevo saper della fuga di Sitka e Saphia. Sono curioso.

    Voto: 3


     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Arrotolatrice di boa

    Group
    Member
    Posts
    3,298
    Location
    Di solito da casa mia.

    Status
    Offline
    Peppino, la prima impressione che mi ero fatta di te, era giusta... io ti adoro! questa:
    CITAZIONE
    Poi non capisco una cosa, ma le cicatrici sono così belle? Le trovi sexy? Ti sei veramente focalizzata troppo nella loro descrizione. Sitka ha la strada per arrivare ad Asgard incisa sul suo corpo.

    è fenomenale, sono rimasta a ridere davanti al pc come un'ebete!
    Hai ragione mi sono accorta rileggendolo che forse avevo esagerato, :P Mi figuravo un omaccione tipo Conan il barbaro, ma credo di aver ecceduto!
    I corni li ho tolti, mi piaceva il suono della frase, ma in effetti, proprio non avevano senso! Per la facilità della presa cittadina, immaginavo che sarebbe stato difficile in prima lettura; confidando però nel risultato, che con te ho ottenuto!
    Sull'uso della parola "osanna" vorrei spendere due parola, non è un termine che si sono inventati i profeti, cito dal dizionario :sm
    grido di gioia, di esultanza.

    Poi che nel vecchio e nuovo testamento se ne faccia abuso è un altro discorso. Non dovremmo usare il termine inferno, in un fantasy allora, o peripatetica, parlando in maniera garbata di una lavoratrice in proprio! ;)

    Sono contenta che ti sia piaciuto, e stò lavorando sui vostri suggerimenti per migliorarlo, purtroppo credo che così come è messo, non ci sarà un seguito a meno di non ripetere tutto il racconto. Immagino che, se Saphia compia un gesto o dica una parola diversa dalla sua premonizione il futuro cambi, e lei questo non lo vuole. Quindi non riesco a pensare a una soluzione poco tediosa!


    Edited by Polissena C. - 10/8/2011, 17:37
     
    .
  6. Peppino1982
     
    .

    User deleted


    Ciao Polissena sono contento di averti fatto ridere. Ti indico altre cose che non ti ho scritto prima perché avevo paura di offenderti.
    CITAZIONE
    faro di terra

    Secondo me basta scrivere faro
    CITAZIONE
    ragazzo di vedetta

    Utilizzerei un sinonimo
    CITAZIONE
    uomini di guardia

    CITAZIONE
    uomini di guardia

    Ripetizione e utilizzerei un sinonimo
    Re va scritto maiuscolo, barone può andare bene minuscolo
    CITAZIONE
    Mentre il nuovo vassallo esce dalla rocca, seguito dalla famiglia e dalla sua piccola corte, una lunga fila di uomini e donne con i polsi legati viene indirizzata a forza su per la collina.

    Non si diventa vassalli così in due secondi. C’è tutta una cerimonia. Manca completamente nel tuo racconto il giuramento vassallatico e l’immixtio manuum. In sostanza il tuo barone sarebbe dovuto andare a Karta e fare il giuramento vassallatico davanti a Markut.
    CITAZIONE
    «Lei è chi credo io?»

    CITAZIONE
    «qual è il tuo nome?»
    «Saphia, signore.»

    Non capisco questi passaggi, Sitka prima ci fa capire di conoscere il suo bersaglio e poi sembra non conoscere neppure il nome della sua preda.
    Il commento successivo ti potrebbe veramente offenderti e ti chiedo mille volte scusa già in anticipo. Però tutte le volte che leggevo questo passo mi veniva subito alla mente. Il passaggio è questo:
    CITAZIONE
    Andrete a est, nelle terre dei Michieri.

    Qualcuno potrebbe modificare la tua frase e scrivere:
    Andrete a est, nelle terre dei Michieri. Popolo delle Michiate e adoratori della Michia.
    Sai cosa potrebbe uscirne fuori aggiungendo tre n nel posto giusto? Michieri si presta troppo a essere deformato. In Italia la Perla di Labuan era diventata la Pirla di Labuan. Michieri si storpia molto più facilmente di Perla. Devi cambiare il nome di quel popolo secondo me. Per la serie: Signora Longari…Mi è caduta sull’uccello!
    Scusami veramente Polissena.
    Torno serio.

    CITAZIONE
    La veloce imbarcazione lascia il porto in silenzio, mentre metà della guarnigione è impiegata nella ricerca dei tre fuggiaschi.

    CITAZIONE
    Saphia apre gli occhi di colpo, solo pochi istanti per capire se è giorno o ancora notte, poi i delicati colori pastello della sua stanza la rassicurano.

    Secondo me fra queste due frasi va aggiunto qualcosa. Tipo Saphia si dovrebbe come minimo prima addormentarsi per poi risvegliarsi. Forse però non mi dovresti dare retta visto che ancora non me ne intendo molto.

    Comunque ti faccio i miei complimenti di nuovo e ti chiedo scusa.
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Arrotolatrice di boa

    Group
    Member
    Posts
    3,298
    Location
    Di solito da casa mia.

    Status
    Offline
    Ahaha, il popolo dei Minchieri! Si, sei pazzo!
    Allora vado più o meno random, i Minchieri, forse è il caso di cambiarlo.
    Saphia non si addormenta perchè già sava dormendo direttamente dll'inizio. Era notte quando Sitka è giunto alla sua città!
    Ok, per Re (io non lo so, ma se sei sicuro, vado di correttore). Il nuovo vassallo, intendendo che era stato sconfitto e assoggettato, poi non è detto che le cerimonie del popolo di Karta siano le stesse del Sacro Romano Impero!
    faro di terra, non si dice? ok cambio, giusta anche l'osservazione sulla parola uguale. uomini di guardia intendo! Kiss Little Peppuz!
     
    .
  8. RobertoBommarito
     
    .

    User deleted


    Ciao Polissena,

    Trovo che sia una buona storia, con delle ottime descrizioni. Quello che non mi ha convinto invece è che il racconto viene tutto narrato da una certa distanza. O perlomeno questa è la sensazione che mi è giunta, forse anche per la scelta di usare la terza persona al presente, che al contrario di come potrebbe sembrare difficilmente riesce a trasmettere un senso di "intimità". Non sono un fan del passato remoto ma sarebbe quella la mia scelta per un racconto come questo. Così com'è, invece, il narratore sembra distante da ciò che accade, e di conseguenza io lettore mi sono sentito ancora più lontano dagli avvenimenti narrati. Ho fatto molta fatica a immergermi nella storia.
    I personaggi, hanno bisogno anche loro di essere rivisti. Mi sono apparsi troppo piatti. Così com'è mi fermo a 2, ma riveduto a mio parere il racconto potrebbe fare un salto di qualità.

    Note:
    CITAZIONE
    La nebbia è tanto densa da sembrare compatta (la frase finisce qui, quindi ci andrebbe un punto o punto e virgola o due punti), Sitka si passa le mani sulle braccia, ritrovandosele bagnate.

    CITAZIONE
    «Potente Sitka, mai mi sarei opposto all’avanzata di tuo padre, come avrei potuto? Sono stato obbligato dai conti del sud, miei alleati.»

    La scelta del linguaggio nel modo come ci si rivolge a Sitka, è una formula troppe volte sentita, specialmente in tv, per essere verosimile o convincente.

    CITAZIONE
    Il vecchio barone si porta le mani nodose alla bocca, (qui ci va il punto, non la virgola) «ti prego, potente signore, lasciali vivere e accetterò qualsiasi condizione.»

    A rileggerci!
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Arrotolatrice di boa

    Group
    Member
    Posts
    3,298
    Location
    Di solito da casa mia.

    Status
    Offline
    Ciao Roberto e grazie del commento, purtroppo considerando il finale del racconto, che non starò qui a descrivere :P l'uso del passato non sarebbe possibile!
     
    .
  10. kendalen
     
    .

    User deleted


    Ciao Polissena, avversaria di mille tenzoni! Eccomi da te!

    Comincio col dirti che la storia mi è piaciuta di più di quella dello Skannatoio, non tanto per l'ambientazione o il genere (che, anzi, premiavano il maggiore Loris Batacc... ehm, Vacunae), quanto per una sensazione generale di maggiore completezza e per alcuni particolari che secondo me la rendono superiore.
    Tutto ciò, però, non rendono il racconto privo di difetti, almeno secondo il mio sempre opinabilissimo giudizio. Molte delle perplessità che ho sono le medesime di chi mi ha preceduto, quindi spero non te la prenderai se ti ripeterò cose già dette: cercherò comunque di non soffermarmi troppo.
    I corni: non li hai tolti del tutto, rimane ancora quel
    CITAZIONE
    fa tacere i corni

    che, se da un lato nasconde il problema tattico dell'eco, dall'altro rende la flotta percepibile dagli avversari. Secondo me basta dire che l'equipaggio spegne ogni lume.
    CITAZIONE
    Solo la sua esperienza e il benvolere di qualche demonio, permette alla piccola flotta di procedere.

    => approfitto di questa frase, subito all'inizio, per fare due osservazioni. La prima, più generale e che ti ha già fatto federica68, riguarda la punteggiatura. È una cosa che ho già notato in passato, nei tuoi scritti (ma anche in quelli di qualcun altro del forum WMI, se è per questo): perché metti così spesso la virgola tra soggetto e verbo? È per far fare una pausa a effetto? Perché a questo lettore (me), queste virgole (che credo errate) rompono il ritmo della lettura e fanno inceppare gli occhi, il che è un peccato. Diverso sarebbe se addirittura ne aggiungessi una, tipo "Solo la sua esperienza, e il benvolere di qualche demonio, permette alla piccola flotta di procedere": c'è una bella differenza, o no? Altrimenti davvero non lo capisco, magari sono limitato io. Seconda osservazione: se dici "e il benvolere di qualche demonio", sottintendi che di sicuro Sitka e i suoi sono in combutta con le forze del male. È così? Altrimenti, basterebbe aggiungere un "forse" tra "e" e "il".
    CITAZIONE
    I due uomini di guardia al muro di cinta vengono uccisi prima ancora dell’approdo, investiti dall’impietosa pioggia di frecce che sembravano vomitate direttamente dai flutti scuri.

    => ecco, da qui invece parto per un'altra osservazione. "Frecce che sembravano" o "frecce che sembrano"? Il primo, quello che hai usato tu, ha una sua logica, ma suona male. E poi, per il tipo di storia che hai scelto di raccontare, trovo che il presente sia inadatto: vero che forse fa immedesimare di più, ma rende meno epiche le gesta di Sitka, meno grandiosi gli avvenimenti, e la situazione non migliora gonfiando il testo con ripetuti aggettivi (specie se al superlativo - vedi "bellissimo/a", stra-abusato nel corso del racconto). Per un fantasy come questo, il passato remoto è più adatto. De gustibus.
    CITAZIONE
    Con due dita le raccoglie la goccia salata da sotto l’occhio destro,

    => pesante, la goccia salata. Meglio "le asciuga il viso" o simile.
    CITAZIONE
    «Nostro padre ha estorto la prima premonizione alla Donna del Tempo, non si partirà per la campagna contro le contee.»

    => lascia che si scopra dopo, che il padre ha estorto l'informazione! Farà più effetto. Qui limitati a "nostro padre ha avuto". ;)
    Problemino di punto di vista (solita pedanteria mia, frutto di una visione limitata dell'argomento): è un sogno della ragazza (e ok, va bene che è anche una premonizione, però la cosa lascia abbastanza delusi, in fondo), questo basta a giustificare che si passi in poco tempo da osservazioni di Sitka ("Saphia è bellissima") a quelle della ragazza ("È delicato, quanto non sarebbe mai sembrato")? Non so, non mi convince.
    CITAZIONE
    «Cosa aspetti figlio? Vuoi disonorami anche tu come il mio primogenito?» Il re volta la testa di scatto, verso il seggio più basso, verso Sitka. È furente e il pallore tipico della sua gente ha lasciato il posto al rosso della rabbia mentre lo indica, «vuoi rinunciare anche tu a essere mio figlio?»

    => a parte il refuso (disonorami invece di disonorarmi), fila poco e c'è quel "pallore tipico della sua gente" che puzza un poco di infodump. Che ne dici di "«Cosa aspetti, figlio? Vuoi rinunciare anche tu a essere mio figlio,» Il re volta la testa di scatto, verso il seggio più basso, verso Sitka. Ha il volto livido dalla rabbia, mentre lo indica. «come il mio primogenito?»"
    Una cosa ancora non ho capito: ma se Saphia sogna che Sitka partirà per la terra dei Michieri e vincerà, vuol dire che ha avuto una premonizione sbagliata (visto che, di fatto, Sitka decide di cambiare il proprio destino - e quello della ragazza)? Quindi il suo potere non è infallibile come pensano i protagonisti della storia?
    Attenzione poi alle maiuscole/minuscole a inizio dialogo: te ne è sfuggita qualcuna correggendo i caporali. ;) E ci sono anche degli a capo che mancano e altri che non dovrebbero esserci.
    Concludendo: storia classica, con molti cliché e personaggi un po' stereotipati. Però con qualche spunto interessante: la megara, per esempio, o il mondo dove vivono, che per certi versi mi ricorda un po' Westeros. Credo che abbia delle potenzialità, che possa essere inserito in un contesto più ampio, magari in un romanzo, a patto di aggiungere qualche dimensione ai personaggi (e in un romanzo avresti tutto lo spazio per poterlo fare): la taglia del racconto lo comprime un po'.


    In definitiva, considerando tutto, un 2 abbondante.
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Arrotolatrice di boa

    Group
    Member
    Posts
    3,298
    Location
    Di solito da casa mia.

    Status
    Offline
    Eccolo il mio Luca, aspettavo giusto te! :D
    Intanto grazie del comento e della lettura.
    I corni vado subito a toglierli, ho cercato quella frase per mezz'ora ieri, perché ricordavo di averla scritta, ma sai quando le paorle prendono vita propria e non riesci più a distinguerle?
    Per il presente, qualcun altro ha sollevato il problema e sono con voi che per un epic fantasy i lpassato sarebbe più adatto, ma tutto quello che accade è una premonizione, quindi posta al presente aumenta l'effetto finale.
    Per le virgole, lo so è un mio problema. Scrivo pensando la frase, come se la stessi leggendo, magari mi fermo (nel pensiero, sempre, è una cosa da noi sociopatici!) e mi parte una virgola, solo perché io ho mentalmente fatto una apusa che non c'entrava. Poi rileggo, ma l'intonazione che do è quella che conosco non quella che c'è effettivamente scritta!
    Le visioni di Saphia, non sono infallibili, lei crede che sia così solo perché non è mai accaduto il contrario. Infatti, Sitka le dice proprio questo, quando decide di cambiare il futuro.
    Per il resto dei tuoi consigli -nessuno riesce a essere scorrevole come te- corro a porre rimedio!
    kiss!
    Ah... io preferisco di gran lunga Loris. Sarà che ho la sindrome della crocerossina! :P
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    "Ecate, figlia mia..."

    Group
    Member
    Posts
    3,061
    Location
    Un po' da qui, un po' da lalà

    Status
    Offline
    Polisse, vuoi sposarmi?

    Allora, l'ho letto. Avevo copiato e incollato in Word il tuo testo da giorni e giorni, quindi non so quanto hai corretto e quanto no nel frattempo.

    Posso dirti che nel complesso l'idea l'ho gradita, anche se non c'è nulla di nuovo (il solito eroe, la solita eroina veggente); ma la trama funziona e la circolarità della vicenda aggiunge qualcosa di personale.

    E' la forma che mi ha convinto poco. Una prosa grezzissima, piena di imprecisioni ed errori. Andrebbe rivisto da cima a fondo, perché di cose da aggiustare ce ne sono dall'inizio alla fine. Errori grafici, parole sbagliate, passaggi poco chiari (di punto di vista soprattutto), descrizioni approssimative, pause sballate, caporighi inesistenti... Insomma, è così pieno di difetti che io mi limiterò a riportarne solo alcuni. E cioè questi:


    CITAZIONE
    La nebbia è tanto densa da sembrare compatta, Sitka si passa le mani sulle braccia, ritrovandosele bagnate.

    Esempio di pausazione sballata: lì ci andrebbe un due punti o anche un punto e virgola.

    CITAZIONE
    <<ulà lo stesso di re Markut, al prossimo che verrà a conquistarci.>>

    Uhm?

    CITAZIONE
    Sitka ha tentennato, ha deglutito sonoramente e ha mosso un passo nella direzione del vecchio re, solo quando lui lo ha superato senza guardarlo, ha abbassato gli occhi. <<l’hai portata? Dov’è la Donna del Tempo?>> Il guerriero si discosta, in modo che le sue spalle tornite non celino oltre la figlia del barone. <<eccola mio signore, abbiamo portato anche…>>

    Ecco un branoc he raccoglie ogni sorta di difetto: la prima frase è piena di virgole, e qualcuna andrebbe sostituita con un segno più adatto.

    E inoltre, il re prima supera il guerriero, poi chiede se l'ha portata (la donna) e infine il guerriero si sposta per lasciarglielà vedere, essendo lei coperta dalle sue spalle! Cioè, rileggi questo brano e cerca d'immaginarlo come l'hai descritto: è totalmente illogico, errato. Se il re supera il guerriero, può già vedere la donna alle sue spalle...

    CITAZIONE
    La sera ha regalato onori e festeggiamenti agli eroi, il vino ebrezza

    ebbrezza

    CITAZIONE
    lei dice che saremmo sconfitti, quindi nostro padre ha rimandato la partenza, Questo però sarà il tuo vero problema: stasera ci sarà la cerimonia della megara

    Una virgola fuori posto. E inoltre: in cosa consiste il problema? La donna assisste alla cerimonia a ma non accade nulla. Resta scossa, sì, ma... uhm?

    CITAZIONE
    La piazza centrale è stata ricoperta di sabbia ocra e gli spalti sono quasi ultimati, nel framestio dei preparativi, scorge la Donna del Tempo.

    "trapestio"?

    CITAZIONE
    Si porta di fronte alla fiera creatura e con un gesto deciso della mano gli comanda di abbassare le grandi ali per permettergli di montare, subito dopo inizia il volo.

    le comanda


    Voto: 2 (e sono stato buono, per convincerti a sposarmi)
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Arrotolatrice di boa

    Group
    Member
    Posts
    3,298
    Location
    Di solito da casa mia.

    Status
    Offline
    Gargaros, rispondo random.
    Ulà, o ula non ricordo come l'ho scirtto, è chiaramente un refuso, o meglio un dito partito da solo sui tasti. Lo dico perchè lo hanno notato tutti, ma credo sia evidente che questa parola non esiste! :P
    Il problema della partenza, non è certo della donna, è di Sitka che sarà cstretto ad assistere alla cerimonia che fugge da sempre. Però mi sembra sia abbastanza chiaro.
    Per gli appunti, "ebbrezza", "gli/le"", grazie, provvedo!
    Quando mi chiedi se me lo sono figurato, ti rispondo. Certo!
    Sitka è proprio davanti al re con lei alle spalle, si sposta per farlo passare trascinadosela dietro, poi la pone in vista. Anche questo mi sembrava plausibile.
    Grazie, per la lettura e il commento. :D
    ... sono già sposata! :D


    Edited by Polissena C. - 13/8/2011, 10:31
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    "Ecate, figlia mia..."

    Group
    Member
    Posts
    3,061
    Location
    Un po' da qui, un po' da lalà

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Polissena C. @ 13/8/2011, 09:09) 
    Il problema della partenza, non è certo della donna, è di Sitka che sarà cstretto ad assistere alla cerimonia che fugge da sempre. Però mi sembra sia abbastanza chiaro.

    E' vero, ho riletto e noto che non c'è nessun errore di comprensione. Ma credo che non ho letto bene a causa dell prosa generale disastrosa...

    CITAZIONE
    Quando mi chiedi se me lo sono figurato, ti rispondo. Certo!
    Sitka è proprio davanti al re con lei alle spalle, si sposta per farlo passare trascinadosela dietro, poi la pone in vista. Anche questo mi sembrava plausibile.

    Mah, secondo me è un paragrafo contorto e abborracciato. perché devi confondere le idee al lettore? Puoi semplicemente dire che il re aattende fermo, e che si "lancia" sulla donna solo dopo che il guerriero si è spostato per fargliela vedere.

    CITAZIONE
    ... sono già sposata! :D

    Lo sapevo... sarebbe stato troppo bello per essere vero :nghe:
     
    .
  15. kendalen
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Polissena C. @ 13/8/2011, 09:09) 
    ... sono già sposata! :D

    Nessuno è perfetto. :D
     
    .
34 replies since 1/8/2011, 16:34   564 views
  Share  
.