racconti & wikipedia

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  1. Emiurgo
     
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    Una domanda: la proposta si basa su Wikipedia solo come modo per generare a caso delle voci?
    (in sostituzione dell'apertura a caso di una normale enciclopedia, vocabolario o libro di Collodi)

    Se no, butto lì un paio di spunti.
    Si potrebbe incrementare la "Wikità" in qualche modo. Cioè, già che si usa un mezzo, sottolineare che si sta usando proprio quel mezzo (cioè, perché wiki e non StumbleUpon, che ti riporta un sito a caso, o perché wiki e non il vocabolario di cui sopra).

    Esempi: hyperlinks tra un racconto e l'altro (non mi riferisco ai Poe, ma a proprio parole sottolineate e una nota del tipo "vai a pag. XX"), oppure qua e là (fuori dai racconti) delle pagine di Disambiguazione in cui si dà come la parola compaia nei diversi racconti - naturalmente per parole significative. O pseudo-pagine di Wikipedia come separa-tori. Magari non una cosa sistematica, ma solo una paginetta, come ovetto pasquale.

    Da parte mia sono nella stessa condizione di Cadoglio, ecc., ho già cose in ballo e preferisco finirle prima di imbarcarmi in altri progetti. :sisi:
     
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  2. stroud
     
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    Io sono indeciso se partecipare o no.

    Possono uscire voci diversissime andando in "una voce a caso". Io, ad esempio, ho cliccato e preso tre voci a caso. Mi sono usciti:
    1) Spareggio
    2) Alfred Marshall
    3) Foraminiferi
    Se a una persona toccassero queste voci, sarebbe molto difficile scrivere un racconto serio.

    Comunque vi informerò se pareciperò o no in un tempo successivo, perché ci devo pensare su.
     
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  3. giudappeso
     
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    OK, allora avevo intuito correttamente (pur avendo ignorato sino ad oggi l'esistenza di quella voce di ricerca), perciò mi rendo disponibile. L'idea mi sembra sia stimolante che divertente. :)

    Per l'estrazione delle tre voci sono dell'idea che debba rendersi responsabile la mente che sta dietro all'idea, cosicché si possa dare la colpa a qualcuno se si dovesse incappare in un blocco dello scrittore causato da: Farrah Fawcett, una molecola di zinco e l'ikebana. :sisi:
     
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  4. dadax70
     
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    CITAZIONE (stroud @ 20/2/2007, 21:00)
    Io sono indeciso se partecipare o no.

    Possono uscire voci diversissime andando in "una voce a caso". Io, ad esempio, ho cliccato e preso tre voci a caso. Mi sono usciti:
    1) Spareggio
    2) Alfred Marshall
    3) Foraminiferi
    Se a una persona toccassero queste voci, sarebbe molto difficile scrivere un racconto serio.

    Comunque vi informerò se pareciperò o no in un tempo successivo, perché ci devo pensare su.

    Dai, l'idea è stimolante proprio per questo, perché mette alla prova l'abilità del narratore nel creare una storia.

    Bisogna cmq decide a che livello le tre voci influiscono nel plot (plof, nel caso di tre voci di merda). Se possono essere anche solo richiami o citazioni, oppure tutto quanto devi girare in modo deciso intorno ai tre vocaboli.

    Aristogatti
     
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  5. cadoglio
     
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    sarrus, ti consiglio di tenere un elenco dei partecipanti aggiornato modificando via via il primo post. quelli che hanno delle condizioni sulle tempistiche mettili tra parentesi, eventualmente.
     
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  6. sarrus
     
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    per Emiurgo: concordo con quanto dici, l'idea di wikipediare la raccolta mi sembra buona. Oltretutto potrebbe essere il "veicolo promozionale" del libro. Il top sarebbe dimostrare che realmente c'è stato il caso dietro la scelta delle voci... qualcuno conosce un notaio disponibile??? Pensate che roba, wikipedi+notaio, new e old economy insieme...

    per Stroud: dici che sarebbe difficile scrivere un racconto serio... in effetti, ci pensavo proprio stanotte: perché non fare una raccolta di racconti comico/ironici? Gli accostamenti improbabili che potrebbe uscire dall voce a caso si prestano a meraviglia! La butto lì, se preferite però tenere autonomia sul tipo di racconti va bene lo stesso.

    per cadoglio: giusto, ora faccio il punto e posto gli aderenti

    ciao

     
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  7. cadoglio
     
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    sono d'accordo sul tema delirante o grottesco dei racconti. per un racconto "serio" ci vuole pianificazione sensata.

    notaio no, però conosciamo un avvocato molto disponibile.
     
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  8. stroud
     
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    Avrei alcune domande da fare per decidere se partecipare o no.

    Chi estrarrà le parole? Quali saranno le parole che non possono essere usate? Quale sarà il numero massimo di pagine che si poranno scrivere (intendo pagine in formato 6x9)?
     
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  9. sarrus
     
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    QUOTE (stroud @ 21/2/2007, 14:19)
    Avrei alcune domande da fare per decidere se partecipare o no.

    Chi estrarrà le parole? Quali saranno le parole che non possono essere usate? Quale sarà il numero massimo di pagine che si poranno scrivere (intendo pagine in formato 6x9)?

    In realtà sono parametri su cui stiamo appunto discutendo...

    Mi sembra che la tendenza sia per ora:

    1. Le parole verranno estratte o da me o da un super partes (prima buttavo lì addirittura un notaio)

    2. O facciamo senza limiti alle voci estratte o al più escluderei i comuni geografici, magari le persone viventi o qualsiasi cosa legata a problemi di copyright

    3. Racconti abbastanza brevi, dadax proponeva al più 20 cartelle.

    4. Un'altra proposta è restringere i racconti alla tipologia comico/ironico/grottesco.

    Cmq la discussione è aperta... di' la tua!
     
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  10. stroud
     
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    Bisognerebbe escludere anche i film e i libri, non si può scrivere un racconto su un libro o film specificati.
     
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  11. giudappeso
     
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    CITAZIONE (stroud @ 21/2/2007, 16:13)
    Bisognerebbe escludere anche i film e i libri, non si può scrivere un racconto su un libro o film specificati.

    Sono d'accordo, anche perché sarebbe scocciante leggersi/vedersi un libro/film solo per scriverci su un racconto (specie se il libro o film in questione fosse una palla e/o ciofeca mostruosa)... a meno che non si scriva un racconto su qualcuno che s'è perso il film o non ha letto il libro in oggetto. :sisi:
     
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  12. cadoglio
     
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    Ma non dobbiamo scrivere, a mio avviso, racconti su quello che viene estratto. Ma racconti che prendano spunto da tali estrazioni.
     
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  13. stevebiko
     
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    CITAZIONE (cadoglio @ 21/2/2007, 19:58)
    Ma non dobbiamo scrivere, a mio avviso, racconti su quello che viene estratto. Ma racconti che prendano spunto da tali estrazioni.

    Concordo: le tre parole devono stare lì piantate "in the back of my head", come direbbe Paul Simon e il racconto dovrebbe prendere forma attorno a questi punti di riferimento.

    Non credo invece che dobbiamo necessariamente restringere il genere al comico-grottesco ecc; conviene invece leggersi le voci estratte, eventuali altri link, magari dormirci sopra e vedere cosa il nostro subcosncio riesce a partorire, magari un racconto horror, magari un racconto di formazione, magari un racconto storico ...

    Non escluderei a priori neanche i libri e i film e neanche le località geografiche, anche i luoghi dopotutto hanno il loro significato (il genius loci, come insegnano i classsicisti); onde evitare situazioni un po' paradossali, potremmo solo fare in modo che in ogni estrazione possa comparire solo un nome geografico, solo un libro, solo un film.
    Un esempio, se il film fosse Gli uccelli di Hitchcock, la storia potrebbe riguardare qualcuno che ha terrore degli uccelli perchè quand'era piccolo ha visto il film, oppure qualcuno che ha una copia difettosa senza finale e non riesce a trovare nessuno che si ricordi com'era il finale del film ecc. [queste idee potrebbero venire buone per qualche racconto ... per cui, come dice Stephen King, giù le mani!].
    Teniamo anche conto che grosso modo in wikipedia dovrebbero esserci recensiti libri e romanzi di un certo livello: certo, c'è il rischio di beccarsi la corazzata potiomkin, oppure quel gran pezzo dell'ubalda, ma fare parte dei rischi del mestiere; in tale caso occorre ambientare il racconto in Russia, oppure negli anni'70.
     
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  14. Opalescente
     
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    1- Kaiohken
    2 - San Pellegrino delle Alpi
    3 - Goglio (in Bergamasco, torrente) (!)

    Ho fatto la prova perché la curiosità mi divorava e non ho potuto resisterle. L'idea mi sembra molto stimolante e divertente. Essendo una lettrice e non una scrittrice, non vedo l'ora di vedere cosa ne verrà fuori.
    Buon lavoro e buon divertimento
     
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  15. sarrus
     
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    Lo spirito originario della proposta è più in linea con quanto dicono cadoglio e stevebiko, anch'io non escluderei a priori film/libri/ecc.

    L'unico limite che mi viene in mente è legato a questioni "legali": se ad esempio esce il nome di una persona vivente, ci sono problemi? (chiedo a voi). Che so, se mi esce l'attuale sottosegretario alle politiche agricole o il presidente di una banca d'affari? Nessun problema in quanto sono personaggi pubblici o ci possono essere storie? (naturalmente, si potrebbe sempre ricorre a alla storpiatura dei nomi....)
     
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74 replies since 20/2/2007, 14:28   1077 views
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