CITAZIONE
in questo scritto io mi sono attenuto ferreamente ai canoni del romanzo picaresco
Ah, ecco, scusa ma non avevo idea che stavi seguendo uno stile ben preciso.
CITAZIONE
Poi c'è la questione dei capitoli: nel secondo (che non so se finirò)
Devi finirlo, il mio giudizio è di proseguire, mi sembra che tu abbia le idee ben chiare al riguardo e penso che siano meritevoli di essere sviluppate
CITAZIONE
Forse ultimamente sto postando solo racconti in prima persona, ma ne ho scritti anche in terza e lì, magari, mi trovo meglio a "volare" dentro e fuori del personaggio, descrivendo sia le azioni che le sensazioni.
Condivido in toto... mi piace la terza persona perché ti obbliga a seguire certi paletti, a me è servita per raccapezzarmi con la stesura di una storia. Non avendo nessuna base, cerco di mettere in parole lo sguardo di un ipotetico spettatore, poi sto cercando di dare “corpo” al narratore onnisciente, cosa difficilina a farsi senza cadere in qualche controsenso. Pur se scrivendo utilizzo la terza persona, da lettore apprezzo senza ombra di dubbio la voce in prima persona.
CITAZIONE
Nella prima persona, a mio parere, un personaggio coinvolto in certi eventi, non si ferma troppo a riflettere quando c'è in gioco la sua vita.
Dipende dal momento in cui tu scegli di fargli narrare la storia. Se racconta in presa diretta, ovvio che no, ma se lo fa a vicenda conclusa, il gusto sta nel lasciare trasparire, nel tono del racconto, quel che gli è rimasto di quanto sta narrando:
CITAZIONE
Lui l'aprì, lesse quello che c'era scritto sul foglio e schioccò le labbra annuendo tra sé.
– Aspettami qui – mi disse. – Torno subito.
Obbedii. Credevo che fosse sceso in cantina a prendere il fiasco di vino, e invece all'improvviso sentii chiudersi la porta dalla quale ero entrato e me lo ritrovai alle spalle.
– Do... dov'è il vino? – chiesi un po' a disagio.
Lui l’aprì, lesse quello che c’era scritto.
Aspettami qui – mi disse. – torno subito
Come potevo non ubbidirgli? Me ne stavo in attesa di rivederlo riapparire dalla cantina quando alle mie spalle sentii la porta chiudersi e con essa la speranza di vederlo riapparire con una bottiglia in mano. Quel figlio di un cane aveva ricevuto ben altre istruzioni.
- Do... dov’è il vino? - Chiesi già presagendo che la risposta che avrei ricevuto avrebbe cambiato la mia vita.Qualcosa del genere (ho usato un brano del tuo racconto proprio per spiegarti il malinteso in cui ero caduto.)
CITAZIONE
Credo di aver raggiunto un buon compromesso in Gloomville I e II e in Six Shots, se li leggerai gradirei molto un tuo parere
Gloomville I l’avevo letto al tempo in cui l’avevi inserito, per il parere però, mi prendo il tempo di rileggere il tutto, appena posso lo farò, e farò in modo di fartelo avere.
CITAZIONE
L'unico dispiacere è che discussioni come questa dobbiam farle sul forum e non davanti a qualche pinta di birra.
Quando capiti dalle parti di Roma, fai un fischio e chissà che non ci
scappi qualche birra (devo confessare che arrivato verso la quarta o la quinta in effetti mi scappano di mano, quindi occhio al boccale!).
CITAZIONE
oramai un po' "ti conosco" e la tua schiettezza è preziosa
Ps in PM ho da chiederti una cosa al riguardo…