Riti di passaggio
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Riti di passaggio

di Nicola Roserba - Fantastico - 40000 battute

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  1. marramee
     
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    SPOILER (click to view)
    Guarda, dopo Twilight e i Diari dei Vampiri, mi è venuta una voglia sfrenata di scrivere qualcosa su vampiri perfidi e crudeli. Sarà una qualche reazione chimica? :D :D :D
     
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  2. shivan01
     
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    CITAZIONE (marramee @ 6/9/2010, 16:12)
    SPOILER (click to view)
    Guarda, dopo Twilight e i Diari dei Vampiri, mi è venuta una voglia sfrenata di scrivere qualcosa su vampiri perfidi e crudeli. Sarà una qualche reazione chimica? :D :D :D

    non è questo, è che è vietatissimo dal regolamento tarare i voti secondo questi metri
     
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  3. marramee
     
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    SPOILER (click to view)
    Ma era solo una battuta! Scherzavo! Non l'ho fatto assolutamente per quello, te lo giuro!
     
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  4. Fini Tocchi Alati
     
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    Bel racconto.
    SPOILER (click to view)
    L'appunto maggiore che mi viene da fare è che il racconto procede placido e tranquillo senza particolari scossoni (a parte l'incidente di Maria, che, peraltro, mi pare un tantino forzato).
    Tuttavia, hai una scrittura talmente elegante e pacata che è stato comunque un piacere leggere.

    Leggendo un po' gli altri commenti, devo dire che mi son trovato d'accordo con Van: in effetti, dissemini tutto il racconto di indizi che, per il moderno lettore, paiono, talvolta, vere e proprie telefonate.
    A questa considerazione, ricollego poi il pensiero sull'incidente di Maria, espresso poco su. Ribadisco che mi pare forzato e questo probabilmente accade proprio a causa degli indizi che prima hai disseminato dappertutto. Il fatto è che a un certo punto mi son chiesto quando e come sarebbe "uscito fuori" il sangue di Maria...

    In definitiva, dico 3.
     
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  5. Jakken
     
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    Ciao Nic
    SPOILER (click to view)
    Prima quache appunto:

    Scontrarsi con il mio muro di mattoni un paio di volte era bastato loro...-
    Il muro di mattoni è un'immagine troppo scontata, ma suona anche piuttosto male.

    - se chiedevo se avessero -
    meglio: se chiedevo avessero.

    come una gigantesca vu. - Come un gigantesca V.

    Un cespuglio ribelle di capelli castani incorniciava un viso magro e due occhi strani. -
    Qui stai descrivendo ma con la parola "strani" non mi dai nessuna indicazione. Strano per te è qualcosa, per me è un'altra. Occhi rossi da cane? Piccolissimi da topo? Capisci...?

    Poteva avere quarant’anni come trenta o sessanta, non seppi decidermi. -
    Qui mi sembra inutile specificare, anche perché ti metti nei guai. La differenza tra i trenta/quaranta e i sessanta si vede eccome. Dì solo che non riuscivi a capire quanti anni potesse avere... azzarda una cifra (50?) e pace...

    Vestiva in modo semplice e teneva i capelli, di un colore indefinibile, accrocchiati in una cipolla malmessa. -
    Anche qui. Cos'è un colore indefinibile? per quel che mi hai detto posso pensare a un bianco quasi trasparente... ma magari tu pensi a un biondo cenere con spruzzate di bianco. Non mi devi lasciare scelta se decidi di descrivere. Piuttosto non farlo.

    Ripeti ATTIMO, ATTIMI, ecc... spesso.


    Siamo immortali, fotofobici e un tantino monotematici per quanto riguarda il cibo. -
    io toglierei monotematici, che poco c'entra con il cibo. Monocibo, piuttosto, userei; anche perché sei in un dialogo e ci sta inventare o forzare una parola anche se siamo nel '900

    La presi in pieno. Il piede affondò fin quasi al ginocchio, e l’articolazione si torse all’abbrivio -
    Non capisco la necessità di utilizzare "abbrivio" in modo improprio (dato che si riferisce alla nautica). Puoi anche non mettere niente. L'immagine è chiara, ma al limite la puoi rendere in altro modo.

    Un appunto che non incide su voto e commento:
    Qualche mese fa ho evitato di leggere altri racconti sui vampiri. Ma non ne hai le tasche - per non dire altro - dei vampiri?
    Io mi annoio anche solo a pensare a questa figura che è stata utilizzata in tutti i modi possibili. A cui, in modo random, vengono aggiunte capacità senza senso tanto per renderli più interessanti.
    Per non parlare delle ambientazioni sempre uguali, delle dinamiche, ecc... Insomma è un soggetto polveroso e stantio in partenza, e davvero non capisco come ci si possa divertire a usarlo per l'ennesima volta.
    Detto ciò, passo al commento vero e proprio.

    La storia è molto semplice. Scorre fluida, e ci mancherebbe altro. Ma non eccelle né per immagini né per intensità. Non c'è mistero. Un lettore nella media, in breve, si ritrova con pochissimi epiloghi logici (due) nella testa a metà racconto, visto che è narrato in prima persona.
    In più: dato che anche Maria diventa una di loro è logico pensare che abbia sposato la condotta: mantenere il segreto di Valcanale di Sotto. Giusto? E allora perché sta narrando? Questo racconto perché arriva a noi? Si è ribellata ? Ma non può essere... Mi sono spiegato. Qui il dubbio è qualcosa di più, cazzarola. Tanto valeva usare una prima persona con un presente puro e non "storico", ovvero, " vedo Valcanale, scappo, cado, ora sono una di loro, ecc..."
    In questo caso, comunque al limite, si fa finta di vivere i fatti nello stesso istante del protagonista, non occupandosi delle domanda "da dove arrivano queste parole?"

    in definitiva: racconto troppo scontato che non ha il suo picco dove dovrebbe, ovvero nelle atmosfere, nel mistero. Non c'è adrenalina e pure i ragionamenti finali sulla lunghezza del giorno e sul mondo sono triti e ritriti - di default - con il soggetto stesso.
    La scorrevolezza e una buona dose di mestiere permette di rimanere su un 2 pieno.
    Ma da racconti che trattano i vampiri ci si deve aspettare molto molto molto molto molto elevato alla decima potenza di più. E non è uno sgarro all'autore, eh, chiunque esso sia. Con soggetti di questo tipo è fondamentale cercare di spostare il limite, osare, inventare, ecc...
    Ecco, forse questo è l'unico motivo che mi spingerebbe oggi a scrivere di vampiri. Cosa che comunque non prevedo di fare almeno fino allo scoccare del 2015.
    Ciao ;)
     
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  6. shivan01
     
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    ero sicuro. Sicuro sicuro sicuro. Vabbé
    Diciamo che c'è un progetto in corso, Jak. Non mi far dire altro. Ne parliamo tra un mese. Hai presente Mistero? Ecco...
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    La storia è molto semplice. Scorre fluida, e ci mancherebbe altro. Ma non eccelle né per immagini né per intensità. Non c'è mistero. Un lettore nella media, in breve, si ritrova con pochissimi epiloghi logici (due) nella testa a metà racconto, visto che è narrato in prima persona.
    In più: dato che anche Maria diventa una di loro è logico pensare che abbia sposato la condotta: mantenere il segreto di Valcanale di Sotto. Giusto? E allora perché sta narrando? Questo racconto perché arriva a noi? Si è ribellata ? Ma non può essere... Mi sono spiegato. Qui il dubbio è qualcosa di più, cazzarola. Tanto valeva usare una prima persona con un presente puro e non "storico", ovvero, " vedo Valcanale, scappo, cado, ora sono una di loro, ecc..."
    In questo caso, comunque al limite, si fa finta di vivere i fatti nello stesso istante del protagonista, non occupandosi delle domanda "da dove arrivano queste parole?"

    tutto il racconto è narrato a posteriori, perché è lei che racconta la sua storia al tizio che compare alla fine del pezzo. Il racconto è "parlato", non narrato.
     
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  7. Jakken
     
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    CITAZIONE (shivan01 @ 8/9/2010, 14:53)
    tutto il racconto è narrato a posteriori, perché è lei che racconta la sua storia al tizio che compare alla fine del pezzo. Il racconto è "parlato", non narrato.[/SPOILER]

    Ah! Ecco! Ma se devo stare ha come hai impostato il racconto, sembra a tutti gli effetti una narrazione. D'altronde non inizi con un dialogo, non ci sono virgolette prima di tutto, non c'è la domanda di un pincopallino giunto là. Tutto è posto come una narrazione a posteriori. E alla fine, a me è sembrato uno stacco temporale al presente utile alla voce narrante, come dire "bene, quella ero io e questa e la nuova immortale Maria."
    Io renderei sto fatto cristallino, perché fa parte di quei particolari che mi piace siano chiari fin dall'inizio della lettura.
    Magari con delle virgolette alte alla partenza della storia; riaperte e richuse nello stacco temporale finale.
    Ma vedi tu, ovvio. Se sono l'unico ad aver dubbi su ciò (forse) è giusto non prendere in considerazione la modifica.
    Ciao ;)

     
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  8. nescitgalatea
     
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    Piaciuto, molto. Però non arrivo a quattro, anche se sono stata indecisa fino alla fine.

    SPOILER (click to view)
    Ho avuto difficoltà nel capire in che epoca si fosse. Nonostante gli indizi, non era chiaro. Un linguaggio moderno a tal punto che avevo pensato fosse un paesino dimenticato ai nostri giorni. in questo credo che il consiglio di Jakken sia prezioso, fai capire al lettore che il tuo personaggio non sta narrando ma sta raccontando. Questo risolverebbe a mio avviso una serie di problemi. Per me i vampiri, (noia non c'è dubbio) scompaiono di fronte allo stile che utilizzi, la fluidità, la padronanza del linguaggio che da piacere nella lettura di questo racconto, le atmosfere, il ritmo cadenzato e sempre uguale, gli sbuffi filosofici, fanno dimenticare lo stereotipo (che peraltro, trattato come fai tu, proprio stereotipo non sembra). Scrivi bene. Nessun dubbio. Con qualche aggiustatina potrebbe migliorare ancora.


    Bene, livello alto. Che piacere passare il tempo così! Ciao Shivan...
     
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  9. shivan01
     
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    beh, grazie mille davvero!
    È il più bel tre che abbia mai ricevuto!
     
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  10. Olorin
     
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    Mah, non so se posso commentare pur non partecipando... al massimo non tenetene conto!

    Nell'insieme è racconto gradevole. Considerata la lunghezza, mi sono trascinato solo a tratti nella lettura trovando comunque sempre qualche appiglio che tenesse viva la curiosità di vedere dove la storia andasse a parare. Un passaggio in questo senso che curerei con più attenzione, è l'indizio che tormenta Maria, la chiave che insegue e che le schiuderebbe la verità.

    SPOILER (click to view)
    Alla fine si parla di gente che non riposa ecc, però a livello logico, non mi convince molto. In fondo la protagonista vede i paesano in momenti in cui non necessariamente dovrebbero riposare. Un suggerimento: vista la condizione di temperatura piuttosto rigida che viene già evidenziata nel racconto, l'indizio potrebbe riguardare il fatto che non respirino, cioé che non emettano nel freddo, la classica nuvoletta di vapor acqueo.

    La punteggiatura in qualche passaggio non mi convince troppo, ma vista la mia intrusione, non faccio alcun quote.

    Inoltre, tra le varie sezioni della trama, c'è a mio parere un lieve squilibrio - imputo anche a questo il mio trascinarmi - nel senso che qualche parte è un po' troppo lunga rispetto ai contenuti. Per esempio, la parte in cui Maria si dibatte per prendere la sua decisione una volta scoperto l'arcano, è a mio parere - ovvio - troppo poco ritmata e lunga
    .

    In ogni caso, ripeto, per me è un racconto piacevolissimo a leggersi

    Edited by Olorin - 10/9/2010, 16:08
     
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    Racconto scorrevole, ma i dialoghi non mi hanno convinto.

    SPOILER (click to view)
    È ora di finirla con i vampiri, con quelli "buoni" in particolare. Dal prossimo USAM saranno ammessi solo lupi mannari :lol:

    All'inizio mi sarei aspettato qualche indizio in più sul perché la giornalista abbia scelto proprio quel paese. Quando arriva, dimostra di avere paura ma sembra non sapere che cosa deve cercare.

    Quando entra nella locanda, hai ripetuto tre volte "interno" in rapida successione. Dato che è quasi all'inizio avevo temuto per il peggio e invece... ;)

    Il riferimento temporale su Magritte mi pare faccia capire che siamo nel 1908.
    È un bell'anno: in marzo viene fondata l'Inter; in giugno avviene l'esplosione nella Tunguska; a luglio Dorando Pietri viene aiutato a vincere la maratona ed è squalificato, ma entra nella leggenda; a settembre esce il primo modello della mitica Ford T; a ottobre è fondata l'Olivetti; a dicembre la tragedia del terremoto di Messina.


    Il riferimento temporale, però, mi fa sembrare ancora più artificiosi i dialoghi per chi abita appartato nell'Alta Lombardia. I locandieri parlano come dei Lord inglesi, magari qualche termine dialettale poteva aiutare la "sospensione dell'incredulità". Poi si scopre che sono vampiri molto vecchi che viaggiano, ma allora l'italiano è un po' troppo perfetto. Per giunta, ancora meno credibile il fatto che il tipo del 1382 parli in quel modo.
    Anche l'intervista con Adalberto risulta particolarmente artificiosa, soprattutto il fatto che la giornalista si qualifichi come tale per ben due volte.

    Ovviamente, si capisce ben presto la faccenda dei vampiri. Anche la protagonista a un certo punto ammette di averlo sospettato fin dall'inizio, eppure, nonostante la voce narrante ci dica tutto quello che lei pensa, questo piccolo particolare ci viene tenuto nascosto. Non è molto leale nei confronti del lettore. È come se, in un giallo, descrivendo la scena di un crimine, un indizio venisse taciuto e rivelato solo dopo. Per tutta la prima notte pensa: "Ho una fifa matta, ma non so perché..."; poi ammette: "Ma sì, siete vampiri, l'avevo capito subito vedendo i denti del ragazzo" :fischio:

    Ultima osservazione: a mezzogiorno il sole è allo zenit solo all'equatore.

    Comunque il tuo modo di scrivere, chiaro e pulito, mi ha convinto. Invece i dialoghi, secondo me, dovrebbero essere meno chiari e puliti per essere davvero convincenti. Se poi si parlasse di lupi mannari, allora sarebbe perfetto :P

    Voto: 3.

    EDIT: Quando ho votato, NON ho sbagliato a cliccare ;)
     
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  12. shivan01
     
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    CITAZIONE (TETRACTYS @ 12/9/2010, 17:32)
    EDIT: Quando ho votato, NON ho sbagliato a cliccare ;)

    quando mi hai risposto la prima volta su questa cosa, pensavo scherzassi. Ora me lo dici di nuovo. Guarda che 4 è meglio di 3, eh. Non ti ho danneggiato.
     
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    CITAZIONE (shivan01 @ 12/9/2010, 18:31)
    quando mi hai risposto la prima volta su questa cosa, pensavo scherzassi. Ora me lo dici di nuovo. Guarda che 4 è meglio di 3, eh. Non ti ho danneggiato.

    Avevi capito bene: stavo scherzando allora e ho continuato a farlo anche adesso. Sono un burlone ;)

    Ammetto che sono stato tentato di ricambiare l'errore, ma l'avrei fatto volontariamente, perciò non mi è sembrato giusto nei confronti degli altri.

    Comunque, ti ringrazio per il tuo 3 e ringrazio l'i-phone (o quello che era) per averti indotto a darmi 4.
    Detto questo, il mio 3, come ho motivato nel commento, non è voto di scambio, anzi. La battuta nell'EDIT era per sdrammatizzare la faccenda del voto, che come ben sappiamo, ha un'importanza relativa. Ben più utili e interessanti sono i commenti.

    Mi raccomando, sui lupi mannari facci un pensierino :D
     
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  14. shivan01
     
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    ma che voto di scambio! Mica ci avevo pensato! Per te era da tre il mio racconto? E dovevi dargli tre come giustamente hai fatto! Bene così.

    ho un progetto bello grosso per le mani, da scrivere - appunto - a più mani, se le mie controparti si sveglieranno. Se no lo farò da solo.
    I licantropi sono inclusi, anche se devo stare attento a non farlo troppo "underworld" e magari neanche troppo "twilight" (...)
    insomma, scrivere di queste cose è veramente uno slalom di coppa del mondo, quasi peggio che scrivere di fantascienza.
    Era un ipod, il gioiellino che ha complottato per farti avere un bel 4.
     
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    CITAZIONE (shivan01 @ 12/9/2010, 21:12)
    Per te era da tre il mio racconto?

    Certo! Altrimenti avrei dato un 2 che, per colpa di un ipod, sarebbe diventato 1 :D Scherzo!!! :D

    CITAZIONE (shivan01 @ 12/9/2010, 21:12)
    ho un progetto bello grosso per le mani... I licantropi sono inclusi, anche se devo stare attento a non farlo troppo "underworld" e magari neanche troppo "twilight"

    È un bel problema quello dell'originalità. Io mi butto sulle citazioni perché, se mi invento qualcosa che penso originale, poi scopro sempre che è già stato inventato negli anni '50 e faccio brutta figura perché non lo sapevo ;)

    Comunque, se i vampiri e i licantropi sono sfruttati, si può sempre puntare su qualcosa di meno ovvio, ad esempio gli...
    SPOILER (click to view)
    :P ZOMBI !!! :P
     
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46 replies since 31/8/2010, 23:07   973 views
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