CITAZIONE (TETRACTYS @ 1/9/2010, 18:50)
Ho avuto un problema all'inizio perché non capivo chi era l'io narrante, forse era specificato, ma non avevo compreso che fosse una donna. Così sono arrivato al dialogo con Valerio e a un tratto è comparsa una donna. Al secondo tentativo è andata maglio.
Nella revisione ho provato a scrivere meglio le prime battute.
CITAZIONE
> Più cose in cielo e in terra
Perché hai usato questa citazione da Shakespeare?
Solo per alludere ai fantasmi, come fa Amleto con Orazio. Non c'entra praticamente una minchia, lo so
però mi piaceva più così che non "La casa stregata" o cose del genere.
CITAZIONE
> mentre si stiracchiava la schiena come un gatto.
Si poteva evitare la similitudine col gatto. Fosse un personaggio che nei suoi atteggiamenti somiglia a un gatto, ma non lo è; perciò perché tirare in ballo "il gatto"
Ci sta sempre bene un gatto in un racconto.
CITAZIONE
> aspirante acquirente.
"aspirante" potrebbe non essere sbagliato. Se il fantasma fosse l'agente immobiliare lo sarebbe, ma invece è il fantasma, appunto, e quindi potrebbe "easminarlo" per decidere se lasciargli comprare la casa oppure no (sono contorto, vero?)
Sì, sei contorto come un'amatriciana in lavatrice
Comunque hai ragione, ho corretto in potenziale acquirente come ha suggerito CMT. Volevo proprio dire potenziale acquirente.
CITAZIONE
> Aprii la porta poco prima che la sua mano toccasse il pomello.
Potevi lasciar aprire lui, così il fantasma non doveva interagire con la porta. Questo mi lascia un dubbio: l'altalena oscilla spinta dalla bambina, ma evidentemente solo lui vede quell'oscillazione. Le porte invece, a quanto pare, si aprono veramente.
Ci sono anche altre interazioni, quindi non risolverei il dubbio. Facendo del mio meglio, direi che: l'altalena era fantasma anch'essa.