Complimenti per la storia. Di certo è uno dei rtuoi racconti letti qui con una trama più che complessa (se mi passi il termine). E di certo mi sembra uno dei più interessanti del mese (se non il più interessante). A penalizzarlo, purtroppo, è la forma, a mio giudizio. Devi lavorarci su. Ma lo puoi fare sapendo che ne vale davvero la pena. Ti lascio degli esempi, si riferiscono al modo in cui inizi i capitoli, già da qui si intuisce su cosa devi lavorare perché è confuso proprio il tuo modo di saltare da un tempo e l'altro; e per meglio farti comprendere ti lascio un esempio di scrittura "alternativa" (la mia ^__^) sperando di non sembrarti invadente...
CITAZIONE
I ratti erano già una specie in via d'estinzione, quando mi presentai al colloquio. La prima cosa che vidi fu il mezzobusto di una segretaria curva sul PC. Il posto era spazioso. Ben illuminato, per quanto potesse esserlo una sala senza finestre. La luce al neon rimbalzava sulla cornice rosso-fuoco degli occhiali, stile anni Sessanta, della segretaria.
La prima cosa che vidi quando mi presentai al colloquio fu il mezzobusto di una segretaria curva sul PC. A quel tempo, i ratti erano già una specie in via d'estinzione.
La luce al neon rimbalzava sulla cornice rosso-fuoco degli occhiali, stile anni Sessanta, della segretaria. Il posto, spazioso, era ben illuminato, per quanto potesse esserlo una sala senza finestre.
CITAZIONE
Se cinque anni prima non mi fossi preso una sbronza, probabilmente la mia vita avrebbe preso una direzione molto diversa.
Non sono mai stato una persona religiosa. Così, quando alla fermata dell'autobus mi imbattei in Padre Sebastiano, feci finta di non riconoscerlo.
Simpatico, alla mano, sempre pronto ad attaccare bottone con chiunque, Padre Sebastiano era amato da tutti. Dio e l'alcool erano le sue due uniche devozioni. La gente lo amava abbastanza da sorvolare.
Se cinque anni prima non mi fossi preso una sbronza, probabilmente la mia vita avrebbe preso una direzione molto diversa, quando alla fermata dell'autobus mi imbattei in Padre Sebastiano. Non sono mai stato una persona religiosa e feci finta di non riconoscerlo.
Lui era amato da tutti, simpatico, alla mano, sempre pronto ad attaccare bottone con chiunque. Dio e l'alcool erano le sue due uniche devozioni. La gente lo amava abbastanza da sorvolare quest’ultimo particolare.
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CITAZIONE
Come Biologia?»
Un salto avanti di cinque anni, di nuovo al giorno del colloquio.
Il Caporedattore di Canale Libero, la fronte aggrottata, sbottò: «Come diavolo credi ti possa essere utile per fare questo mestiere? Hai visto la tipa che è uscita da qui in lacrime, prima?»
Il Caporedattore di Canale Libero, la fronte aggrottata, sbottò: «Come laureato in Biologia? Come diavolo credi ti possa essere utile per fare questo mestiere? Hai visto la tipa che è uscita da qui in lacrime, prima?»
Sono di nuovo al giorno del colloquio, un salto in avanti di cinque anni.
CITAZIONE
Nel corso di questi sei anni sono diventato un giornalista abbastanza pessimo da meritarmi l'amore del pubblico.
Il giorno del colloquio, il Caporedattore aveva avuto ragione. Alla gente non importa nulla di quanto tu sia bravo a fare il giornalista. Non importa nulla nemmeno della veridicità della notizia. Vuole solo distrarsi.
Aveva ragione il Caporedattore sei anni fa, il giorno del colloquio. Alla gente non importa nulla di quanto tu sia bravo a fare il giornalista. Non importa nulla nemmeno della veridicità della notizia. Vuole solo distrarsi. D’allora, col tempo, sono diventato un giornalista abbastanza pessimo da meritarmi l'amore del pubblico.