Lupastro
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Lupastro

di Stefano Pastor - 39.999 caratteri

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  1. marramee
     
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    @ Vanderban

    SPOILER (click to view)
    Dunque, è più che altro un problema di correttezza. In una narrazione a posteriori, io trovo giusto metterlo ben in chiaro fin dal principio, senza dover aspettare l'ultima scena per scoprire che sono passati ad esempio trent'anni. A parte il fatto che in una storia del genere appare evidente che non possa essere stata scritta da un bambino di dodici anni.
    Quanto poi alla ricchezza di particolari del ricordo, oltre al fatto che nel suo caso specifico è stato un giorno di certo memorabile, io trovo che sia molto comune nei ricordi di chiunque. Prova ad ascoltare una persona anziana che parla della sua giovinezza, tutti i particolari quasi insignificanti con cui riempie un fatto che per noi non ha grande rilevanza. Che le cose siano poi avvenute così o il tempo abbia modificato i ricordi con l'aggiunta di particolari magari inventati ha poca importanza.
    Anzi, sono dell'idea che più un ricordo è rimasto impresso, più tale ricordo diventa particolareggiato col passare degli anni, quindi da quel lato è molto realistico.
    Chiedi a qualcuno del suo matrimonio, ad esempio, e lui inizierà a raccontarti a che ora si è svegliato, quella mattina, e cos'ha mangiato a colazione, e quando si arriverà al fatidico sì ti sarai già addormentato.
     
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  2. VanderBan
     
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    Non discuto dei ricordi, discuto della forma in cui sono messi, soprattutto i dialoghi. Esempio:
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    «Non ci sono lupi, Terry, e questa non è una foresta. Vedi una foresta da qualche parte? Siamo in città, o quasi. E qui è tutta pianura. Non ci sono foreste e non ci sono lupi.» Poi cercai di mostrarmi ragionevole. «Avrai visto un cane, sicuramente.»
    «È lì, ti dico. Lì!»
    Mi ci aveva trascinato contro la mia volontà, appena usciti da scuola, senza neppure passare da casa.
    La macchia di alberi era tenebrosa, e il cielo era pure coperto e minacciava altra pioggia. Terry lottava per liberarsi della cartella, che era rimasta agganciata alla sua camicetta. «Che vuoi fare?» le chiesi.
    «Te lo faccio conoscere, così non dici più che sono una bugiarda!»
    Provavo una certa inquietudine all'idea di entrare lì dentro. Gli alberi erano così fitti che il sole non riusciva nemmeno a penetrare.
    «Non ci passo,» le dissi, anche se era chiaramente una scusa.
    «Basta fare attenzione. Io ci passo benissimo.»
    «Tu sei più piccola.»
    Ed era vero. Terry aveva solo otto anni, e io quattro di più. Era molto più piccola di me.

    Se una persona dovesse raccontare con trent'anni di distanza un fatto "marginale" come andare nel bosco, seppur legato al fatto di sangue che ne conseguirà, credi che lo farebbe con questa dovizia nei dialoghi? perché il mio appunto si concentra nell'uso di quest'ultimi. Ma è solo una mia curiosità nella scelta dell'impostazione. Tutto qui. permettimi però di farti notare che un vecchio che narra lo farebbe in modo davvero, molto, molto, diverso. ^__^
    Ciao
     
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  3. black cat walking
     
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    Ciao Stefano!
    SPOILER (click to view)
    Mi unisco ai complimenti di chi mi ha preceduto, perchè li meriti tutti. Voto però tre per spingerti a migliorare il finale che, forse per colpa del limite dei 40mila, è troppo compresso. Secondo me si merita molto più spazio e meno spiegazioni. Inoltre mi unisco al rilievo che ti ha fatto Daniele: la bambina dice di odiare i genitori, ma dal dirlo all'odiarli davvero, al punto di non svenire quando vede il sangue della madre, beh, scusa, c'è troppa distanza. laq mia è psicologia di riflesso (grazie alla mia metà), ma una bambina di 8 anni, può dire tante cose cattive ai genitori, ma lo fa proprio perchè dentro di sè sa che saranno comunque accanto a lei qualsiasi cosa succederà e, soprattutto, qualsiasi cosa gli dirà. Almeno così è nella normalità. Poi esistono le psicosi, ma non mi pare che Terry sia una psicotica. :)
    Comunque complimenti davvero!
    Alla prossima :D


    Edited by black cat walking - 20/10/2010, 00:45
     
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  4. Peter7413
     
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    Ola!
    Bello bello bello!
    Si legge che è un piacere, i bambini sono ben caratterizzati, a mistero segue nuovo mistero, l'azione non conosce soste.
    Non riesco a trovare difetti nel tuo lavoro, quindi passo subito al voto: 4
    CON LODE
     
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  5. luckyfer
     
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    bravoooo!!!!! primo in classifica pienamente aggiudicato!!!!! complimenti.
     
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19 replies since 30/9/2010, 23:05   425 views
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