Baciami, Virgil!
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Baciami, Virgil!

18.500 caratteri - genere Western-Horror

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  1. VanderBan
     
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    oggi mi sono dato alla lettura, ci è capitato il tuo racconto, Vigart: ad attirare la mia attenzione è stata questa osservazione:
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    scompaia in fondo al subconscio
    Poi il volume sale
    si forma un nodo alla gola perché sei cosciente che lei è di nuovo qui, per ossessionarti!
    mi ha alienato dalla realtà
    Mi chiedo se non sia lo stadio finale della pazzia

    Nota "storica": subconscio/alienazione/nodo alla gola/stadio finale sono espressioni che mal si adattano in bocca a un diseredato del vecchio west (seppur a cavallo del Novecento), ma sono più aderenti allo stato d’animo moderno (così come volume della voce inteso "della radio/Tv"). Siccome li usi all’inizio del racconto, e siccome non specifichi bene, in quel momento, il momento storico in cui si svolge la storia, trovo il loro uso un errore evidente.

    Detto questo, dato che c'ero, ti lascio le note che ho rilevato dalla lettura:
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    Prova a fare una cosa qualunque, spaccare pietre, tagliare la legna o, che ne so, a concentrarti su un’idea, un discorso con questo richiamo continuo che ti possiede la mente.

    Forse ci starebbe bene una virgola dopo discorso
    CITAZIONE
    All’inizio sembra che quella voce affievolisca

    Così come il “si” prima di affievolisca
    CITAZIONE
    Molti ne sono certi, e alcuni erano amici. Almeno fino a quando mi hanno visto perdere la ragione urlante di sofferenza e dibattermi, istigato da una furia autolesionista.

    Queste due frasi, per giunta slegate da quel pensiero “baciami” - seppur voluto - risultano mal costruite o comunque gestite male, risultando difficili da leggere.
    CITAZIONE
    Ora cosa posso fare, se non intontirmi con l’alcool.

    Questa è una domanda, fuori di dubbio. Non ha il senso di: non posso far altro, se non intontirmi con l’alcol.
    CITAZIONE
    Con violenza l’afferro e la trascino al tavolo (la bottiglia), tengo la testa bassa, non la guardo mai,

    trascinare una bottiglia non è proprio corretto (viene subito in mente una sedia), poi volendo sottilizzare, se la bottiglia si tiene in mano, e quindi bassa, abbassando lo sguardo è più facile che la si veda che non guardando di fronte a sé.
    CITAZIONE
    La spoglio del suo contenuto

    Spoglio non può avere il significato di svuotare, con tutte le licenze poetiche, questa mi pare non passabile.
    CITAZIONE
    poco alla volta, un bicchiere dietro l’altro

    se è poco alla volta, meglio usare “dopo” anziché “dietro” (inteso “di seguito” all’altro)
    CITAZIONE
    È lo stesso di allora, quello dove vidi Lola

    “quello” puoi eliminarlo, è superfluo e brutto a leggersi.
    CITAZIONE
    Medaglie al valore del sesso combattuto per anni da prostitute da poco con il fallito di turno.

    Uhm, manca qualche stacco, una virgola, forse, per dare il senso compiuto alla frase, oppure basterebbe eliminare “da poco” e far precedere prostitute da un aggettivo adeguato (sciatte, avvizzite)o sostituire “poco” con un qualcosa del tipo: “quattro soldi”.
    CITAZIONE
    «Non voglio, hai capito?» Urlo con rabbia «Trovati qualcuno da fottere all’Inferno.»

    Manca un punto
    CITAZIONE
    Pensano che goda nel guardare i loro porci giochi e a volte si ingegnano per scandalizzarmi o mi scacciano, più spesso se ne fregano.

    Anche qui
    CITAZIONE
    Stasera hai in tasca una pistola, o desideri solo vedermi?

    La battuta, se ben ricordo, sarebbe: hai in tasca una pistola o sei solo felice di vedermi? Non è un errore, te lo dico solo perché così non si capisce se è una tua scelta o un’inesattezza, in questi casi se si cita, meglio farlo alla regola.
    CITAZIONE
    prendo posto sul divano d’angolo, quello imbottito di velluto rosso. C’è una cazzo di colonna in legno nel mezzo

    Se non specifichi, sembra che sia nel mezzo del divano (nel mezzo della stanza, per esempio)
    CITAZIONE
    con la colt

    piccolo scioglilingua
    CITAZIONE
    È rassicurante essere il suo vice

    Lasci passare in secondo piano che lui è (era o forse lo è ancora...) il vice sceriffo. Dovresti dargli l’importanza del caso.
    CITAZIONE
    posso girare disarmato

    e allora che vice sceriffo è? Se è il suo consulente legale non specificare “vice”.
    CITAZIONE
    Per me è stato facile ingannarla, convincerla del mio amore e illuderla che l’avrei sposata, ovviamente dopo aver arrestato quel bastardo del padre con la sua testimonianza.

    L’intreccio che costruisci lo riassumi in quattro parole. Qui credo che dovresti bilanciare meglio lo sviluppo narrativo. Se fai concentrare il lettore sui minimi particolari non lo puoi sconcertare con queste costruzioni secche, altrimenti sembra che vuoi mettere alla prova la sua attenzione.
    CITAZIONE
    Adesso evito di incrociare il suo sguardo, ho raggiunto il mio obiettivo ma non ho nessuna intenzione di mantenere le promesse fatte, quando sarò un avvocato non potrò avere una moglie con il suo passato.

    Altro riassuntone, a cui manca forse almeno un punto/due punti (da mettere dopo “fatto”).
    CITAZIONE
    E poi non sono più così dolce quando facciamo l’amore, anzi ultimamente cerco di evitarla in pubblico.
    Spero comprenda che l’ho fatto perché sono un uomo di Legge.

    Fatto cosa?
    CITAZIONE
    Alla mia sinistra c’è Barnett, il grasso maiale proprietario di questo bordello
    dell’elegante proprietario del saloon

    descrizioni dello stesso personaggio discordi, non che siano incompatibili, ma se si intuisce che vuoi far apparire Barnett un essere spregevole, più che elegante, sarà vestito con abiti eleganti, senza riuscire ad apparirlo.
    CITAZIONE
    più in la

    refuso
    CITAZIONE
    Anche Lloyd fissa le mani dell’elegante proprietario del saloon ma non ne è certo ipnotizzato, i suoi occhi guizzano nella fessura lasciata libera dalle palpebre strette; so che attende solo il momento giusto per estrarre la pistola, lo sceriffo non ama arrestare i criminali, preferisce fulminarli.

    Punteggiatura da rivedere, si aspetta il punto, ma questo non arriva mai.
    CITAZIONE
    Lo sceriffo mi aveva assegnato questa piacevole missione annuendo con sguardo lascivo e complice.

    Il significato di “lascivo” non è proprio da comparare con “ammiccante”, a mio avviso termine più appropriato alla situazione, altrimenti sembra che lo sceriffo ci voglia provare con il suo vice
    CITAZIONE
    al primo sparo ne segue, simultaneo, un secondo

    se segue, non è simultaneo (si aggiunge/sovrappone)
    CITAZIONE
    lui mi fissa terrorizzato opponendo resistenza: un secondo colpo esplode

    secondo la tua numerazione sarebbe il terzo; è il secondo di quella pistola, ma allora dovresti specificarlo
    CITAZIONE
    In realtà l’ho convinta a tradire suo padre e poi l’ho tradita a mia volta.

    In quale momento l’ha tradita? Secondo la tua storia in questo momento lei dovrebbe aver confessato. Perché l’abbia fatto (o perché avrebbe dovuto farlo secondo la legge) questo mi sfugge. Se partono con l'idea che comunque vada, l’obiettivo era di uccidere il malvivente, a cosa serve la confessione di Lola? Non penso che a quel tempo facessero il processo alle intenzioni o post mortem. Mi sembra un (il) punto debole della storia.
    CITAZIONE
    lo vedo entrare nella nuca e uscire dalla fronte

    se Lola è di fronte a lui, dato che gli punta la pistola contro, non può essere di profilo, unica posizione che consente di vedere l’ingresso e l’uscita del proiettile
    CITAZIONE
    Mi volto di scatto ma il suo corpo giace immobile sul pavimento

    Piccola parentesi che vale per tutti (o quasi) i “ma” che utilizzi: a parte che dovrebbero essere preceduti dalla virgola, ma ci si può anche passare sopra, trovo che il loro utilizzo è particolare, quasi lo sostituissi ai due punti, infatti si potrebbe scrivere la frase precedente così: “Mi volto di scatto: il suo corpo giace immobile sul pavimento”. Se vuoi far intendere che sente la voce come se fosse ancora viva, invece ne vede il cadavere, devi cambiare l’impostazione della frase o di tutto il periodo.
    CITAZIONE
    ricaccio in gola il groppo che quasi mi impedisce di respirare. Mi aggrappo

    groppo/aggrappo
    CITAZIONE
    Non posso fare a meno di pensare che quelle note sono come le macchie scure che imbrattano i muri: ci sono perché nessuno si prende la briga di pulire.

    similitudine che non si coglie al volo, almeno non io.
    CITAZIONE
    Trent’anni di questo supplizio, non sono sufficienti?

    La virgola non ci andrebbe
    CITAZIONE
    «Ora basta!» dico con il coraggio che viene dall’alcool che ho nelle vene, non certo dal sangue.

    Il coraggio viene dal sangue? A parte questa leziosità, se scrivi così sembra che al posto del sangue nelle vene gli scorre l’alcol, che appunto è nel sangue, che a sua volta è nelle vene. Insomma, hai un po’ incasinato la questione o son io che te l'ho incasinata a te.
    CITAZIONE
    Bevo d’un fiato questo intruglio che dovrebbe essere whiskey, mi pulisco la bocca sulla manica della giacca e mi alzo fronteggiandola.

    Dài per scontato che il soggetto sia Lola, ma leggendo sembrerebbe che fronteggia la “bocca” (unico possibile soggetto femminile della frase)
    CITAZIONE
    cazzo, il mio vecchio arnese si anima ancora.
    Adesso tace, non può più articolare quelle due parole.

    Come sopra, se non specifichi il soggetto, dandolo per scontato, sembra che sia l’arnese che tace. ^__^
    ps Strano l'accostamento cazzo (come esclamazione)/vecchio arnese (come sinonimo)
    CITAZIONE
    una voglia di vendetta soddisfatto dopo una lunga attesa.

    Soddisfatta

    Ciao, e scusa la lunghezza.

    Edited by VanderBan - 19/10/2010, 16:21
     
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  2. Virgart
     
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    CITAZIONE (VanderBan @ 19/10/2010, 15:52)
    oggi mi sono dato alla lettura, ci è capitato il tuo racconto, Vigart: ad attirare la mia attenzione è stata questa osservazione:
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    scompaia in fondo al subconscio
    Poi il volume sale
    si forma un nodo alla gola perché sei cosciente che lei è di nuovo qui, per ossessionarti!
    mi ha alienato dalla realtà
    Mi chiedo se non sia lo stadio finale della pazzia

    Nota "storica": subconscio/alienazione/nodo alla gola/stadio finale sono espressioni che mal si adattano in bocca a un diseredato del vecchio west (seppur a cavallo del Novecento), ma sono più aderenti allo stato d’animo moderno (così come volume della voce inteso "della radio/Tv"). Siccome li usi all’inizio del racconto, e siccome non specifichi bene, in quel momento, il momento storico in cui si svolge la storia, trovo il loro uso un errore evidente.

    Detto questo, dato che c'ero, ti lascio le note che ho rilevato dalla lettura:

    Altri legano la nascita della psicoanalisi alla prima volta in cui Freud usò il termine "psicoanalitico", e cioè nel 1896 dopo aver già svolto un'esperienza di 10 anni nel settore della psicopatologia, quando scrisse due articoli nei quali, per la prima volta, parla esplicitamente di "psicoanalisi" per descrivere il suo metodo di ricerca e trattamento terapeutico. La psicoanalisi è la traduzione del neologismo impiegato da Freud a partire dal 1896.
    Il termine subconscio fu introdotto dallo psichiatra francese Pierre Janet, contemporaneo di Freud, per indicare i contenuti della mente che si tovavano ad un livello inferiore di consapevolezza.
    Alienazione deriva dal latino alienus e dal greco allos entrambi dello stesso significato: altro. Il termine fa riferimento a colui o a ciò che è altro, straniero, non appartenente alla nostra comunità, in pratica che "non è dei nostri" e che, quindi, ci è estraneo.

    Virgil non un povero derelitto, ma un avvocato. Ha studiato.
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    Prova a fare una cosa qualunque, spaccare pietre, tagliare la legna o, che ne so, a concentrarti su un’idea, un discorso con questo richiamo continuo che ti possiede la mente.

    Forse ci starebbe bene una virgola dopo discorso
    CITAZIONE
    All’inizio sembra che quella voce affievolisca

    Così come il “si” prima di affievolisca
    CITAZIONE
    Molti ne sono certi, e alcuni erano amici. Almeno fino a quando mi hanno visto perdere la ragione urlante di sofferenza e dibattermi, istigato da una furia autolesionista.

    Queste due frasi, per giunta slegate da quel pensiero “baciami” - seppur voluto - risultano mal costruite o comunque gestite male, risultando difficili da leggere.
    CITAZIONE
    Ora cosa posso fare, se non intontirmi con l’alcool.

    Questa è una domanda, fuori di dubbio. Non ha il senso di: non posso far altro, se non intontirmi con l’alcol.
    CITAZIONE
    Con violenza l’afferro e la trascino al tavolo (la bottiglia), tengo la testa bassa, non la guardo mai,

    trascinare una bottiglia non è proprio corretto (viene subito in mente una sedia), poi volendo sottilizzare, se la bottiglia si tiene in mano, e quindi bassa, abbassando lo sguardo è più facile che la si veda che non guardando di fronte a sé.
    CITAZIONE
    La spoglio del suo contenuto

    Spoglio non può avere il significato di svuotare, con tutte le licenze poetiche, questa mi pare non passabile.
    CITAZIONE
    poco alla volta, un bicchiere dietro l’altro

    se è poco alla volta, meglio usare “dopo” anziché “dietro” (inteso “di seguito” all’altro)
    CITAZIONE
    È lo stesso di allora, quello dove vidi Lola

    “quello” puoi eliminarlo, è superfluo e brutto a leggersi.
    CITAZIONE
    Medaglie al valore del sesso combattuto per anni da prostitute da poco con il fallito di turno.

    Uhm, manca qualche stacco, una virgola, forse, per dare il senso compiuto alla frase, oppure basterebbe eliminare “da poco” e far precedere prostitute da un aggettivo adeguato (sciatte, avvizzite)o sostituire “poco” con un qualcosa del tipo: “quattro soldi”.
    CITAZIONE
    «Non voglio, hai capito?» Urlo con rabbia «Trovati qualcuno da fottere all’Inferno.»

    Manca un punto
    CITAZIONE
    Pensano che goda nel guardare i loro porci giochi e a volte si ingegnano per scandalizzarmi o mi scacciano, più spesso se ne fregano.

    Anche qui
    CITAZIONE
    Stasera hai in tasca una pistola, o desideri solo vedermi?

    La battuta, se ben ricordo, sarebbe: hai in tasca una pistola o sei solo felice di vedermi? Non è un errore, te lo dico solo perché così non si capisce se è una tua scelta o un’inesattezza, in questi casi se si cita, meglio farlo alla regola.
    CITAZIONE
    prendo posto sul divano d’angolo, quello imbottito di velluto rosso. C’è una cazzo di colonna in legno nel mezzo

    Se non specifichi, sembra che sia nel mezzo del divano (nel mezzo della stanza, per esempio)
    CITAZIONE
    con la colt

    piccolo scioglilingua
    CITAZIONE
    È rassicurante essere il suo vice

    Lasci passare in secondo piano che lui è (era o forse lo è ancora...) il vice sceriffo. Dovresti dargli l’importanza del caso.
    CITAZIONE
    posso girare disarmato

    e allora che vice sceriffo è? Se è il suo consulente legale non specificare “vice”.
    CITAZIONE
    Per me è stato facile ingannarla, convincerla del mio amore e illuderla che l’avrei sposata, ovviamente dopo aver arrestato quel bastardo del padre con la sua testimonianza.

    L’intreccio che costruisci lo riassumi in quattro parole. Qui credo che dovresti bilanciare meglio lo sviluppo narrativo. Se fai concentrare il lettore sui minimi particolari non lo puoi sconcertare con queste costruzioni secche, altrimenti sembra che vuoi mettere alla prova la sua attenzione.
    CITAZIONE
    Adesso evito di incrociare il suo sguardo, ho raggiunto il mio obiettivo ma non ho nessuna intenzione di mantenere le promesse fatte, quando sarò un avvocato non potrò avere una moglie con il suo passato.

    Altro riassuntone, a cui manca forse almeno un punto/due punti (da mettere dopo “fatto”).
    CITAZIONE
    E poi non sono più così dolce quando facciamo l’amore, anzi ultimamente cerco di evitarla in pubblico.
    Spero comprenda che l’ho fatto perché sono un uomo di Legge.

    Fatto cosa?
    CITAZIONE
    Alla mia sinistra c’è Barnett, il grasso maiale proprietario di questo bordello
    dell’elegante proprietario del saloon

    descrizioni dello stesso personaggio discordi, non che siano incompatibili, ma se si intuisce che vuoi far apparire Barnett un essere spregevole, più che elegante, sarà vestito con abiti eleganti, senza riuscire ad apparirlo.
    CITAZIONE
    più in la

    refuso
    CITAZIONE
    Anche Lloyd fissa le mani dell’elegante proprietario del saloon ma non ne è certo ipnotizzato, i suoi occhi guizzano nella fessura lasciata libera dalle palpebre strette; so che attende solo il momento giusto per estrarre la pistola, lo sceriffo non ama arrestare i criminali, preferisce fulminarli.

    Punteggiatura da rivedere, si aspetta il punto, ma questo non arriva mai.
    CITAZIONE
    Lo sceriffo mi aveva assegnato questa piacevole missione annuendo con sguardo lascivo e complice.

    Il significato di “lascivo” non è proprio da comparare con “ammiccante”, a mio avviso termine più appropriato alla situazione, altrimenti sembra che lo sceriffo ci voglia provare con il suo vice
    CITAZIONE
    al primo sparo ne segue, simultaneo, un secondo

    se segue, non è simultaneo (si aggiunge/sovrappone)
    CITAZIONE
    lui mi fissa terrorizzato opponendo resistenza: un secondo colpo esplode

    secondo la tua numerazione sarebbe il terzo; è il secondo di quella pistola, ma allora dovresti specificarlo
    CITAZIONE
    In realtà l’ho convinta a tradire suo padre e poi l’ho tradita a mia volta.

    In quale momento l’ha tradita? Secondo la tua storia in questo momento lei dovrebbe aver confessato. Perché l’abbia fatto (o perché avrebbe dovuto farlo secondo la legge) questo mi sfugge. Se partono con l'idea che comunque vada, l’obiettivo era di uccidere il malvivente, a cosa serve la confessione di Lola? Non penso che a quel tempo facessero il processo alle intenzioni o post mortem. Mi sembra un (il) punto debole della storia.
    CITAZIONE
    lo vedo entrare nella nuca e uscire dalla fronte

    se Lola è di fronte a lui, dato che gli punta la pistola contro, non può essere di profilo, unica posizione che consente di vedere l’ingresso e l’uscita del proiettile
    CITAZIONE
    Mi volto di scatto ma il suo corpo giace immobile sul pavimento

    Piccola parentesi che vale per tutti (o quasi) i “ma” che utilizzi: a parte che dovrebbero essere preceduti dalla virgola, ma ci si può anche passare sopra, trovo che il loro utilizzo è particolare, quasi lo sostituissi ai due punti, infatti si potrebbe scrivere la frase precedente così: “Mi volto di scatto: il suo corpo giace immobile sul pavimento”. Se vuoi far intendere che sente la voce come se fosse ancora viva, invece ne vede il cadavere, devi cambiare l’impostazione della frase o di tutto il periodo.
    CITAZIONE
    ricaccio in gola il groppo che quasi mi impedisce di respirare. Mi aggrappo

    groppo/aggrappo
    CITAZIONE
    Non posso fare a meno di pensare che quelle note sono come le macchie scure che imbrattano i muri: ci sono perché nessuno si prende la briga di pulire.

    similitudine che non si coglie al volo, almeno non io.
    CITAZIONE
    Trent’anni di questo supplizio, non sono sufficienti?

    La virgola non ci andrebbe
    CITAZIONE
    «Ora basta!» dico con il coraggio che viene dall’alcool che ho nelle vene, non certo dal sangue.

    Il coraggio viene dal sangue? A parte questa leziosità, se scrivi così sembra che al posto del sangue nelle vene gli scorre l’alcol, che appunto è nel sangue, e non nelle vene. Insomma, hai un po’ incasinato la questione o son io che te l'ho incasinata a te.
    CITAZIONE
    Bevo d’un fiato questo intruglio che dovrebbe essere whiskey, mi pulisco la bocca sulla manica della giacca e mi alzo fronteggiandola.

    Dài per scontato che il soggetto sia Lola, ma leggendo sembrerebbe che fronteggia la “bocca” (unico possibile soggetto femminile della frase)
    CITAZIONE
    cazzo, il mio vecchio arnese si anima ancora.
    Adesso tace, non può più articolare quelle due parole.

    Come sopra, se non specifichi il soggetto, dandolo per scontato, sembra che sia l’arnese che tace. ^__^
    ps Strano l'accostamento cazzo (come esclamazione)/vecchio arnese (come sinonimo)
    CITAZIONE
    una voglia di vendetta soddisfatto dopo una lunga attesa.

    Soddisfatta

    Ciao, e scusa la lunghezza.
    Alcune tue segnalazioni le condivido, altre no.

    Ti ringrazio per la lettura.
    Solo per curiosità: hai votato?
    Virgilio
     
    .
  3. Fini Tocchi Alati
     
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    User deleted


    Ciao!
    A me è piaciuto abbastanza.
    SPOILER (click to view)
    Specie la parte centrale che ho trovato davvero ben fatta.
    Tutto il racconto risente di uno stile un po', come dire, "datato" ma credo sia una scelta volutissima che, peraltro, contribuisce a creare una certa atmosfera.
    Detto questo, secondo me l'incipit e il finale sono un passo indietro rispetto al resto. Sono più lenti, appesantiti troppo da aggettivi e frasi lunghe.

    In ogni caso, come detto, mi è piaciuto.
    Dico 3.
     
    .
  4. Peter7413
     
    .

    User deleted


    Ola!
    Boh, a me il racconto è piaciuto molto. Scritto davvero bene, il protagonista mi pare ben rappresentato.
    Il tuo pregio maggiore è di non aver mai mollato il ritmo, di averlo tenuto costante (e di livello medio alto) fino alla fine.
    Un po' di dubbi solo sul finale con quella virata un po' forzata verso l'horror, avrei preferito qualcosa di più malinconico e sfumato.
    Incerto fra il tre e il quattro opto per il 4 perché mi sembra che il lavoro non abbia raccolto i frutti che a mio parere avrebbe meritato.
    Bye!
     
    .
  5. VanderBan
     
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    User deleted


    Buon giorno Vigart
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    Virgil non un povero derelitto, ma un avvocato. Ha studiato.

    Rimango del mio parere. Ci sono, a mio avviso, delle incongruenze in quel che ho letto, oltre al linguaggio proprio del tuo personaggio, come quella che vuole una descrizione troppo lucida della pazzia da parte sua. Altro limite sarebbe che a ben leggere i protagonisti potrebbero viaggiare sulle ali dell’intero millenovecento sostituendo solo poche parole (es. saloon/pub/night club/lounge bar o Sceriffo /ispettore/maresciallo), così come potrebbe essere in qualsiasi angolo di mondo sostituendo il vecchio west con la tundra siberiana le Highlands scozzesi o la Cuba di Batista. Il tuo personaggio è “Universale”, e questo un pregio. Ma se lo si vuole ficcare in un determinato periodo sarebbe bene caratterizzarlo a dovere, è una questione di immedesimazione da parte del lettore. È un mio parere, mi spaventerei se fosse lo stesso tuo o di qualcun altro, la gelatina melmosa uniformante è la morte della creatività.
    Ti ho detto la mia. Essendo stato l’unico ad averti fatto notare la cosa puoi dormire tra due guanciali. Il tuo racconto va bene così.
    CITAZIONE
    Alcune tue segnalazioni le condivido, altre no.

    Ci terrei molto a conoscere in particolare il tuo parere su quelle relative agli spari:
    CITAZIONE
    al primo sparo ne segue, simultaneo, un secondo
    se segue, non è simultaneo (si aggiunge/sovrappone)
    lui mi fissa terrorizzato opponendo resistenza: un secondo colpo esplode
    secondo la tua numerazione sarebbe il terzo; è il secondo di quella pistola, ma allora dovresti specificarlo

    CITAZIONE
    Ti ringrazio per la lettura.
    Solo per curiosità: hai votato?

    No, così come accaduto per i pochi altri letti questo mese. Volendo soddisfare un’altra tua possibile curiosità, il mio voto sarebbe stato un due e mezzo, che non arrotondo (in più o in meno) proprio perché non devo esprimerlo nel sondaggio, dato che da regolamento l'obbligatorietà è quella del commento a un voto, e non di voto a un commento.

    Saluti

    Edited by VanderBan - 20/10/2010, 09:30
     
    .
  6. Virgart
     
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    CITAZIONE (Fini Tocchi Alati @ 19/10/2010, 17:49)
    Ciao!
    A me è piaciuto abbastanza.
    SPOILER (click to view)
    Specie la parte centrale che ho trovato davvero ben fatta.
    Tutto il racconto risente di uno stile un po', come dire, "datato" ma credo sia una scelta volutissima che, peraltro, contribuisce a creare una certa atmosfera.
    Detto questo, secondo me l'incipit e il finale sono un passo indietro rispetto al resto. Sono più lenti, appesantiti troppo da aggettivi e frasi lunghe.

    In ogni caso, come detto, mi è piaciuto.
    Dico 3.

    Grazie 1000.
    Per quanto riguarda l'incipit e il finale volevo che rappresentassero il peso che quest'uomo sente, l'ossessione che lo divora.
    Forse così ho esagerato un po'.

    Virgilio


    CITAZIONE (Peter7413 @ 19/10/2010, 23:43)
    Ola!
    Boh, a me il racconto è piaciuto molto. Scritto davvero bene, il protagonista mi pare ben rappresentato.
    Il tuo pregio maggiore è di non aver mai mollato il ritmo, di averlo tenuto costante (e di livello medio alto) fino alla fine.
    Un po' di dubbi solo sul finale con quella virata un po' forzata verso l'horror, avrei preferito qualcosa di più malinconico e sfumato.
    Incerto fra il tre e il quattro opto per il 4 perché mi sembra che il lavoro non abbia raccolto i frutti che a mio parere avrebbe meritato.
    Bye!

    Ciao,
    Troppo onore. Questo è il primo 4 in assoluto che prendo. Grazie 1000.
    Avevo scritto due finali per questo racconto: il primo era, come tu dici più nostalgico, mentre il secondo è quello che hai letto.
    Mi piacevano entrambi, però chi lo ha letto in anteprima mi ha suggerito di aggiungere un colpo di scena.
    Ecco che così ho fatto la mia scelta.

    Virgilio

    [QUOTE=VanderBan,20/10/2010, 09:24]
    Buon giorno Vigart
    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    Ci terrei molto a conoscere in particolare il tuo parere su quelle relative agli spari:
    CITAZIONE
    al primo sparo ne segue, simultaneo, un secondo
    se segue, non è simultaneo (si aggiunge/sovrappone)
    lui mi fissa terrorizzato opponendo resistenza: un secondo colpo esplode
    secondo la tua numerazione sarebbe il terzo; è il secondo di quella pistola, ma allora dovresti specificarlo
    La frase completa è:D’istinto Barnett preme il grilletto e al primo sparo ne segue, simultaneo, un secondo. Forse avrei dovuto aggiungere un quasi simultaneo perché l'idea era di evidenziare la velocità di Lloyd, lo sceriffo.
    Anche qui la frase completa è: Adesso so che la mia vita non vale un dollaro bucato, così ignoro il dolore, scatto in piedi e spingo la canna contro il suo ventre flaccido. Cerco il grilletto e trovo il grosso dito che lo copre. Premo su quel salsicciotto, lui mi fissa terrorizzato opponendo resistenza: un secondo colpo esplode, attutito dal cuscino di grasso. Letto nel suo contesto più ampio e chiaro che ci si riverisce al secondo sparo effettuato da Barnett.

    Spero di averti chiarito i dubbi.
    ciao
    e grazie ancora.
    Virgilio
     
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35 replies since 1/10/2010, 09:26   411 views
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