In verità sono rimasto un po' interdetto quando ho cominciato a capire che le due storie (quelle in corsivo sono più di due, a quanto ho capito, ma l'ho capito solo ora...) non avevano niente a che fare l'una con l'altra se non marginalmente e metaforicamente.
Dico questo perché i primi due paragrafi mi avevano fatto sperare in una storia memorabile.
Di qui, la grande delusione che mi si appalesava man mano che mi avvicinavo alla fine.
Secondo me, gli incisi in corsivo rovinano un po' il racconto vero e proprio che, per altri versi invece mi ha appassionato molto.
Mi sembrano un parallelismo forzato per l'economia della storia, quasi fossero messi lì a giustificare la storia vera e propria.
Credo si tratti di una sensazione solo mia, in verità (ho letto gli altri commenti e solo CMT, mi pare, ha fatto un'osservazione analoga).
Quello che voglio dire è che la forza e la morale del racconto resterebbero intatti anche senza i rimandi alla realtà dei fatti, perché questi fatti sono talmente davanti agli occhi di tutti che non mi è parso necessario (ai fini dell'economia della storia) ricordarli in modo tanto rigoroso.
A meno che non influenzino in qualche modo la storia vera e propria.
Così com'è, il racconto mi pare un poco scollegato perché tiene vivi due registri di narrazione completamente distinti.
Anzi, aggiungo che il corsivo (sempre secondo il mio immondo parere) danneggia un po' il racconto perché quando viene svelato l'arcano io quasi non ci volevo credere. Questo deriva dal fatto che il tono iper-realistico (direi “neo-realista”) che hai usato nelle parti in corsivo mal si adatta (e non prepara il campo) al tono invece fantastico del resto del racconto.
Mah, non so se si è capito quello che volevo dire.
Fatto sta che sono rimasto con l'amaro in bocca.
A meno che non ci abbia capito proprio niente e anche questo può essere
Aggiungo che lo spazio usato per gli intermezzi avresti potuto usarlo per dirmi qualcosa di più su Mario, su Cristina, sulla cometa e su questo paese che tanta ansia mi aveva messo all'inizio.
Alla fin fine, ci sono molti passaggi troppo spiegati cn cui cerchi di dare queste informazioni.