Il racconto è ben scritto ma l'ho trovato un po' fine a sé stesso e sinceramente non riesco a dire di averlo apprezzato appieno. Il colpo di scena finale... non è un colpo di scena, in effetti non aggiunge quasi nulla alla storia. Voto 3, anche se non è un 3 pieno. Appunti a seguire.
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) branda con due cuscini, un quadro sulla parete senza cornice che ritrae Meglio "un quadro senza cornice sulla parete", altrimenti sembra che sia la parete a non avere una cornice. Il "che" a seguire lo toglierei, non serve e così eviti la ripetizione visto che ce n'è un altro poco dopo.
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Ma un conto è saperlo, aver letto qualcosa su internet, altro è imbattersi in uno di loro. Meglio "un altro"
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Sotto di me, la donna è distesa a terra in una pozza di sangue in cui galleggia una statuetta di legno a forma di elefante, la testa rivolta in giù, le braccia tese ad abbracciare il suolo. Chi, la don na o la statuetta? Il soggetto si confonde
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Ancora mi chiedo come mi sia saltato in mente di entrare in questa stamberga, dopo aver sentito le urla. Non sarà né la prima, né l’ultima bambina a urlare, quaggiù. La virgola prima di "né" sarebbe meglio evitarla
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Lei non si muove di lì, il suo sguardo rimbalza da una parte all’altra della casa, cercando di evitarmi, e sfrega le mani una sull’altra, come se impastasse qualcosa. Messa così è lo sguardo che sfrega le mani. Metterei un punto dopo "evitarmi", o almeno toglierei la "e" che segue lasciando solo la virgola.
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Allunga ancora il braccio ossuto e senza scollare i suoi occhi lagunosi dai miei, Serve una virgola dopo "e"
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Fuori il temporale ha ripreso la sua danza folle. Questa città è un monumento alla decadenza e alla distruzione. Veder crollare le case e allagarsi le strade fino a scoppiare per un solo giorno di pioggia e vento, è qualcosa di inammissibile, La virgola dopo "vento" è di troppo (o al più ne serve un'altra dopo "scoppiare")
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Però stavolta è diverso, non sono mai rimasto solo con un cadavere e una ragazzina terrorizzata, all’oscuro dal mondo esterno. "dal" o "del"?
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Uno scalpiccio di passi risuona nella casa e prima che chiunque di noi possa anche solo pensare di scappare, una donna paffuta con un grembiule viola addosso e una busta di plastica sotto braccio, compare sulla soglia. Serve una virgola prima di... ehm... "prima". Quella dopo "braccio" invece è da togliere, sta in mezzo tra soggetto e predicato
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Prima che io possa reagire, le loro braccia mi stringono, le mani si serrano sulle mie mani, Il secondo "mani" lo toglierei
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Uno degli uomini si avvicina a lei Lei chi? Si capisce dal contesto, ma è passato un bel po' da quanto l'hai nominata, troppo per passare al pronome.
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Devo andare da lei, ma ho le gambe molli, di gelatina; le gocce d’acqua mi scorrono sotto la camicia, gelandomi la schiena e tutto è confuso nella mia testa. Serve una virgola dopo "schiena"
CITAZIONE (Daniele_QM @ 1/12/2009, 01:48) Bernard ammicca silenzioso a quelle parole, poi rivolge un ultimo sguardo al gigante che se ne sta in disparte ad osservarci. "d" di troppo
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