Due occhi grandi
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Due occhi grandi

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  1. Daniele_QM
     
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    CITAZIONE (CMT @ 4/12/2009, 08:50)
    SPOILER (click to view)
    Intendo dire che in realtà la storia è "lui aiuta la ragazzina uccidendone accidentalmente la madre e poi decide di adottarla", quasi tutto il resto potrebbe essere omesso senza che cambi nulla (ad esempio perché lui sia lì, i tizi che lo aiutano, il ricovero). Gran parte del racconto è fatto da eventi e (soprattutto) informazioni che in realtà sono accessori, non sono indispensabili né allo sviluppo né alla comprensione della trama.

    Allora, innanzitutto questa cosa non la capisco molto. Esistono moltissimi racconti che "potrebbero" funzionare anche senza questo o quell'elemento, ma se una storia è pensata in un modo, è quello, non è un altro. Nel caso specifico, si tratta di un racconto-denuncia sul degrado della società di Kinshasa e l'assurdità dell'esistenza dei bambini stregone.
    SPOILER (click to view)
    Quindi non è la storia di un uomo che adotta una bambina perché le ha ucciso la madre. Non solo. E non avrei potuto parlare dei bambini stregone mostrare la superstizione del popolo, la follia delle Chiese del Risveglio e dei falsi sacerdoti, quello che fanno pur di esorcizzare presunte possessioni. Questi elementi DOVEVANO comparire, non possono considerarsi un accessorio alla storia. Non so se mi spiego.
    Inoltre il mio protagonista decide di adottare la bambina proprio in seguito all'esperienza vissuta. Se non avesse assistito e non fosse stato coinvolto in prima persona, Alionor sarebbe rimasta, per lui, una delle tante bambine sfortunate di Kinshasa.

    Perdonami quindi se non posso concordare con il tuo giudizio, almeno da questo punto di vista.
    :)
     
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25 replies since 1/12/2009, 01:48   642 views
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