|
|
Ciao Idrascanian, pur considerando questo tuo pezzo di discreto valore, ti confesso che non l'ho apprezzato a pieno, probabilmente un po' per qualche salto temporale nella descrizione che a mio avviso toglie una certa linearità e che mi ha imposto di rileggere qualche riga, un po' per i punti che ti elenco sotto. Aggiungo che: mi rimane un punto interrogativo sul cosa, perchè e percome accadesse il tutto e sul significato della sveglia in sé - quale giovamento ne traeva la vecchia? Quando il Nasca l'ha incontrata al supermercato, lei non avrebbe dovuto muoversi al rallentatore? Il fatto che il tempo fosse rallentato, non accorciava di fatto le giornate impedendole di fare più cose e sottraendole, di conseguenza, il tempo stesso? Voto 3. A rileggerti
CITAZIONE Il “metodo vecchietta,” così l’aveva battezzato, funzionava sempre La virgola fuori dalle virgolette. Personalmente poi mi piacerebbe di più così: Il metodo "Vecchietta", così l'aveva battezzato, funzionava...
CITAZIONE della cassa N° 7. Poco sopra il numero della cassa l'hai scritto in lettere...
CITAZIONE la vegliarda dormiva della grossa "della grossa" è dialettale, trovo che stoni.
CITAZIONE La poveretta non si era accorta di nulla. Mezz’ora dopo era già nell’alloggio del Bruco, il suo pusher di fiducia, L'ultimo soggetto è la vecchietta (la poveretta), quindi sembra che sia lei ad andare "nell'alloggio del Bruco".
CITAZIONE «Oooh, la vita è una pacchia,» pensò, Visto che i caporali li hai usati nel dialogo, troverei più adatte un altro tipo di virgolette per il "pensato". Anche più sotto si ripete.
CITAZIONE Indossava un vecchio foulard e aveva le spalle coperte da uno scialle consunto, che le conferiva l’aspetto di una civetta stanca. La virgola sarebbe da togliere, separa il predicato dal complemento.
CITAZIONE il Nasca cominciò a procedere con passi misurati e l’ombra del suo nasone lo seguì sulla parete Verrebbe da supporre che l'ombra derivi dalla luce della torcia che ha in mano e in tal caso non riesco a figurarmi la proiezione sulla parete dell'ombra del suo naso.
CITAZIONE Se lo ripeté come una cantilena, facendo vagare la luce per la stanza, finché illuminò un recipiente Sarebbe meglio "finché non illuminò" altrimenti sembra che se lo ripetè finché illuminò il recipiente, poi più.
CITAZIONE la sua bocca si trasformò in una O Sarebbe meglio mettere le virgolette: in una "O"
CITAZIONE La falce di luna lo osservava tra nubi color dell’oro come un sorriso sghembo. Personalmente preferirei: La falce di luna lo osservava come un sorriso sghembo tra nubi color dell'oro.
CITAZIONE curva sud del delle Alpi Metterei "del Delle Alpi".
CITAZIONE ciucciarsi il pollice finché quel martirio fosse terminato. Anche qui metterei "non fosse terminato".
CITAZIONE Il suono della sveglia cessò di colpo e scoprì di potersi muovere, È chiaro che fu Nasca a scoprire di potersi muovere ma l'ultimo soggetto è "suono".
CITAZIONE La vescica del Nasca perse il controllo, ma le gocce di urina presero a colargli lungo le gambe almeno un’ora più tardi, quand’era già un cadavere disteso sul pavimento Se l'urina uscì quando era disteso, non poteva "colare lungo le gambe".
Dato che lo abbiamo visto morto, da qui in avanti avrei preferito il trapassato prossimo (era piombato) a mo' di flash back. Altrimenti, precedentemente non avresti dovuto usare il remoto: "le gocce di urina presero a colargli)" (quando lui era appunto morto), ma "gli sarebbero colate... un'ora più tardi... ecc" (spostando l'azione della morte nel futuro e lasciando il remoto nel finale).
Edited by Gordon Pym - 4/4/2010, 10:24
|
|