Creare le trame

Consigli / trucchi / opinioni

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Philo Beddoe
     
    .

    User deleted


    Come fate a creare le trame dei vostri racconti/romanzi? Da cosa prendete spunto? Che metodi usate?

    Creare trame è una delle cose più difficili per uno scrittore, sarebbe bello approfondire il discorso confrontando i nostri punti di vista e le nostre opinioni su come si fa a sviluppare intrecci.

    Ultimamente ho scoperto uno strumento impensabile, utile perlomeno per trovare idee: il Codice Civile :blink: Cercando bene tra le leggi è facile trovare spunti, specialmente per creare i conflitti!

    Un altro metodo che uso è spulciare il dizionario del cinema, leggersi le trame dei film, ridurle all'osso e costruirci sopra le nostre storie, avendo cura di non plagiare, ovviamente ;)
     
    .
  2. elenavesnaver
     
    .

    User deleted


    Io guardo la gente. Come si muove, come parla, ascolto quello che dice.
    Per dire, due settimane fa ero in treno e seduto davanti a me c'era un tipo di mezza età che non faceva altro che ricevere telefonate da donne chiaramente invaghite e io mi sono chiesta che cosa poteva avere di così attraente un normalissimo Signor Rossi un po' calvo e con la pancetta. E ci ho scritto un racconto.***
     
    .
  3. Alessanto
     
    .

    User deleted


    Io, mentre magari aspetto qualcuno, mi guardo intorno.

    PS
    Bella quella del cc
     
    .
  4. rehel
     
    .

    User deleted


    c'é un sito dove un tipo spiega come scrivere un romanzo in 100 giorni.
    No, non è una bufala, contiene un sacco di cose utili, fra cui anche come sviluppare la trama per un romanzo.
    A parte tutto, io l'ho trovato in assoluto una delle letture PRATICHE più utili che mi siano capitate.
    Ora non voglio dire che lo si debba prendere alla lettera e mettersi a scrivere in 100 giorni un romanzo, ma davvero sono quasi tutti consigli utili e tutto sommato semplici.
     
    .
  5. Daniele_QM
     
    .

    User deleted


    Non so, difficile dirlo. A volte basta una scena di un film, una frase in un libro, una cosa che mi capita... e penso a come potrei riscriverla io. O cosa potrebbe generare.
     
    .
  6. giudappeso
     
    .

    User deleted


    Io parto dall’idea più che dalla trama, così come hanno implicitamente sostenuto anche gli altri, e basta un qualcosa che attiri la mia attenzione. A volte nasce da una considerazione che faccio guardando qualcosa o qualcuno, domandandomi come andrebbe una data faccenda se le cose funzionassero diversamente, ecc. insomma, faccio esercizio di “pensiero laterale”, ponendomi domande alle quali so che non c’è risposta ma proprio per questo mi dà spazio a inventarne una.

    Quanto alla trama, viene dopo perché non sempre un’idea è in grado di sostenere tutta una struttura, e allora magari sono due di queste a fare la storia, oppure no e allora me la lascio raccontare dall’idea stessa facendo un esercizio che trovo molto utile. Ossia mi metto lì e scrivo di getto una storia ispirata al momento.
    Nulla di articolato, solo “lei fa”, “lei dice”, “allora poi”, “ma ecco che”, ecc. praticamente una scaletta o un canovaccio che poi elaboro e vado a rifinire o tagliare, levando l’inutile e sistemando quello che mi sembra vada bene. Insomma, prendo l’anima e poi la drappeggio sullo scheletro, ci faccio carne, muscoli, tendini... che farà un po’ Frankenstein, ma giuro che funziona.

    Oh, se serve – as usual – mi spiego peggio.
     
    .
  7. Daniele_QM
     
    .

    User deleted


    Mi è venuto in mente una cosa. Spesso traggo l'idea dalle immagini fantasy di grandi illustratori. Uno su tutti Luis Royo, ma anche tutta la schiera di disegnatori delle carte Magic per esempio. Naturalmente parlo del fantasy. :)
     
    .
  8. Dieguito_85
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (rehel @ 14/6/2010, 17:31)
    c'é un sito dove un tipo spiega come scrivere un romanzo in 100 giorni.
    No, non è una bufala, contiene un sacco di cose utili, fra cui anche come sviluppare la trama per un romanzo.
    A parte tutto, io l'ho trovato in assoluto una delle letture PRATICHE più utili che mi siano capitate.
    Ora non voglio dire che lo si debba prendere alla lettera e mettersi a scrivere in 100 giorni un romanzo, ma davvero sono quasi tutti consigli utili e tutto sommato semplici.

    Dov'è, scusami? E' un libro, un blog?
     
    .
  9. rehel
     
    .

    User deleted


    http://sulromanzo.blogspot.com/2009/05/scr...100-giorni.html

    Dovrebbe partire tutto da qui. In effetti mi pare si tratti di un blog.
     
    .
  10. Paolo_DP77
     
    .

    User deleted


    In alcuni casi per me è partito tutto da un'immagine. Ho immaginato una scena e poi ci ho costruito intorno una storia a mente fredda, magari provando a immaginare come sia possibile che quella scena si verifichi. Poi, documentandosi, vengono fuori sempre nuovi spunti. Io spesso mi immergo in internet partendo da un certo argomento e aprendo decine e decine di pagine più o meno correlate - la "serendipity" porta sempre da qualche parte. Una cosa tipo un'idea tira l'altra. Quando c'è abbastanza carne al fuoco, sono pronto a stilare la cronologia degli eventi, la trama, se vogliamo.
    Diverso il discorso per l'intreccio, o in pratica i dettagli e la struttura di come la storia sarà raccontata: quello più ancora lo elaboro a mente fredda.
     
    .
  11. Paola_Preziati
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Io parto dall’idea più che dalla trama, così come hanno implicitamente sostenuto anche gli altri, e basta un qualcosa che attiri la mia attenzione.

    Il guaio è che, scrivendo solo racconti e non essendomi mai cimentata in qualcosa che superi pesantemente i 60mila caratteri, non mi sono mai messa a scrivere una scaletta con le varie scene ecc (@cadoglio: no, non mi uccidere, lo so che quello che dicevi al corso sulla costruzione a tavolino pre scrittura è legge ;) ), quindi vado a braccio e vedo dove mi porta l'intuizione... il che comporta, spessissimo, delle revisioni in corso d'opera pesanti sia sulla storia che sui personaggi.
    Non credo, perciò, che sia un "buon metodo", ma io funziono (male) così :P
     
    .
  12. dadax70
     
    .

    User deleted


    Idea -> Soggetto -> Struttura\canovaccio -> Romanzo

    L'idee, come già ribadito dagli altri, nascono dall'osservazione della vita quotidiana, film, libri, racconti, sogni, immagini, ecc, ecc
    E via, il soggetto, il canovaccio e poi la stesura.
    Non sempre seguo questo schema e, soprattutto, in quest'ordine.
    A volte, quando l'idea è folgorante, inizio a scrivere, poi, inevitabilmente, mi blocco e ristrutturo.
    Alcuni romanzi invece li ho scritti seguendo lo schema sopra.
    Chiaro che molte cose cambiano in corso d'opera.
     
    .
  13. margaca
     
    .

    User deleted


    Grazie, Davide! Mi appunto tutto :imploro:
     
    .
  14. VanderBan
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Come fate a creare le trame dei vostri racconti/romanzi? Da cosa prendete spunto? Che metodi usate?

    La domanda (nel mio modo di intendere la tua) potrebbe essere assimilata a: come si costruisce una squadra vincente? Per farla giocare bene, come la disponete in campo?
    Innanzi tutto è scontato che per vincere bisogna avere dei buoni giocatori (personaggi). Ogni cosa (per me) nasce da qui: dai giocatori. Grazie alle loro qualità si decide l’esito di ogni incontro. In base alle loro caratteristiche puoi disporre la tua squadra sul campo di gioco. Detto questo, le opzioni che ti si offrono sono diverse.
    Puoi costruire la squadra intorno a un unico fuoriclasse, ma in questo caso devi avere a disposizione il Maradona di turno; gli altri sono comprimari e ogni passaggio converge su di lui: è quello che gestisce il gioco, si muove su tutto il fronte d’attacco, ogni azione passa per i suoi piedi. I compagni servono solo per garantirne libertà di movimento, a loro è relegata l’intera copertura del campo di gioco. Il fuoriclasse è accentratore per sua natura, ma è fondamentale che sia un giocatore completo: tocco di classe, dribbling e un ottimo tiro in porta.
    All’opposto, nulla ti vieta uno schema alla Zeman, dove è la coralità della squadra a creare un gioco arioso e finalizzato a far girare la palla fino alla conclusione finale. Ogni giocatore dà il suo apporto alla manovra in base alle proprie caratteristiche tecniche (corsa/palleggio/grinta). La palla si muove rapidamente e l’azione conseguente è che la trama è un fitto intreccio di passaggi. In questo caso è importante il sincronismo dei movimenti; gli schemi, dunque. Nulla può essere lasciato al caso.
    L’ultima opzione (a mio avviso la migliore) è che la squadra giri attorno a due/tre ottimi giocatori, possibilmente in ruoli complementari (difesa/centrocampo/attacco), un Inter dei nostri giorni, insomma. In questo caso l’ossatura è tale che i tre risultano preponderanti rispetto al resto dei compagni che completeranno la squadra, comunque sincronizzati con loro negli interventi. Il gioco può essere portato avanti nel giusto mix di schemi e libertà di azione. Tre giocatori credo che siano sufficienti per garantirti un’ottima copertura del tappeto verde. Nei momenti importanti sono loro a uscire fuori e a risultare decisivi.
    Più i giocatori saranno in gamba (ovvero personaggi “profondi”) più facile sarà lo sviluppo del gioco.
    Rileggendole devo dare atto che le mie osservazioni non portano a niente di concreto, anche se a scriverle mi sono divertito molto.
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Magister Abaci

    Group
    Member
    Posts
    1,994
    Location
    Alpha Ceti

    Status
    Offline
    CITAZIONE (VanderBan @ 1/10/2010, 09:10)
    La domanda (nel mio modo di intendere la tua) potrebbe essere assimilata a: come si costruisce una squadra vincente? Per farla giocare bene, come la disponete in campo? ...
    Rileggendole devo dare atto che le mie osservazioni non portano a niente di concreto, anche se a scriverle mi sono divertito molto.

    È comunque una metafora efficace e anch'io mi sono divertito nel leggerla. Il punto ora è capire se il personaggio su cui magari si punta tutta l'efficacia del racconto è davvero Maradona oppure se è l'Adriano di turno. Ma questo si comprende solo vedendolo giocare ;)
     
    .
24 replies since 13/6/2010, 15:29   723 views
  Share  
.