Caspita!
Gran bel lavoro che mi ha tenuto gli occhi incollati allo schermo sia per lo stile scorrevole e preciso, sia per lo svolgersi degli eventi che, pur non affrettati, non perdono mai il ritmo.
Bella l'idea, che pur usando degli elementi che non sono del tutto originali, crea un quadro ottimo nel suo complesso.
Uniche due "pecche" sono:
-una certa anonimità dell'ambientazione al di là della descrizione iniziale della campagna. Diciamo che all'inizio l'ambientazione sembra essere un personaggio in sé, ma che poi si perde (nel senso che me l'aspettavo di più come presenza nel racconto)
-il finale un poco riepilogativo, che spiega molto (non ha i toni dello spiegone noioso, quello no), ma che soffre di una impostazione un poco differente dal resto del racconto e un poco si sente. Capisco che sia un problema di spazio di caratteri, ma ottimale sarebbe un finale in cui oltre a spiegare mostri anche quello che accenni. Messo così, in bilico tra il dover esplicare i misteri creati nel testo precedente e il dover fare daepilogo è un buon compromesso, ma rimane un compromesso.
Voto 4
P.S.: naturalmente
"ti odio" 
e se racconti così ti vengono naturali "ti odio" ancora di più
VARIE
-"Presto sarebbero arrivati gli uomini del canile..." - vista la precisione nei dettagli (compresi quelli nei discorsi di chi narra) meglio un "domani" o "domani mattina"