La lunga notte della Cosa Enorme
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La lunga notte della Cosa Enorme

Creature Feature horror story - 39200 caratteri

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  1. rehel
     
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    Prima qualche pulce...

    la metafora: muggendo come una vacca da incubo - non mi sembra felice. Ma forse è un refuso, - muggendo come una vacca in un incubo...

    ci imbattiamo in SUV - refuso - ci imbattiamo in un SUV...

    Servizi segreti, leggo ecc... - d'accordo è un b-movie, ma io non credo che nessuno giri con un tesserino con quella scritta...

    Quando c'è la parte scritta dal punto di vista del cane - e ho visto la grossa unghia affondare nella gola, ecc... - d'accordo l'immagine è efficace, ma la domanda che sorge spontanea è: perché Saro nella sua parte di narrazione chiama tutte le cose col loro esatto nome, come se avesse conseguito minimo un diploma, e poi se ne viene fuori con questa bella immagine di come un cane nominerebbe quell'oggetto? E tutti gli altri? Perché non prosegue nel suo nominare in modo cagnesco?

    La frase: Lo guardo e capisco che è rientrato in sé, si è messo in testa di fare il professionale ecc... - ecco, hai letto: La strada del samurai, vero? Ho pensato subito così; ma è esatto? (giusto una mia piccola curiosità)

    vedrei la virgola prima di: non ho cuore di condannare ecc...

    la frase: e me lo sfrego, badando che non mi vedano.. - la scriverei: badando che nessuno se ne accorga. (giusto perché è un filo meno allitterata)

    Detto questo:
    racconto piacevole e gradevole da leggere, ma che non appaga il mio palato completamente. Si tratta di un b-movie senza eccessive pretese, credo, tuttavia non sei al tuo meglio. Mi mancano certe metafore alla tua maniera. Avverto un eccesso di assurdità senza che allo stesso tempo il grottesco faccia da propellente alla narrazione.
    Ho apprezzato il cambio continuo dei punti di vista narrativi, ma credo che il personaggio trainante possegga un po' troppa poca empatia col lettore. Penso debba risultare più convincente, un po' più vicino e meno artefatto. Devi sviscerarlo di più. Vive da solo, hai detto; bene, per quale motivo? e via di questo passo. Lo so non ne avevi voglia, volevi solo divertirti un po'. Ma credo che questo difetto si possa riscontrare anche nel mio racconto. Coinvolge poco; tutto lì.
    Per questa volta solo tre. :)
     
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20 replies since 1/12/2010, 00:15   435 views
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