Un ragazzo e il suo cane
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Un ragazzo e il suo cane

di Stefano Pastor - 29mila caratteri

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  1. Otrebla Bla Bla
     
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    Amante Galattico

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    Ciao
    racconto 13... dovevo leggerlo di venerdì ;)

    SPOILER (click to view)
    Mi abbastanza piaciuto, anche se soffre un pochino sia di una certa lentezza a livello di ritmo, sia di una certa tendenza a personaggi un poco stereotipati, resi bene senza dubbio, ma riconducibili a stereotipi bidimensionali.
    Lo stile è più che buono, anche se forse ti sei lasciato trascinare un pochino in certi momenti... mi riferisco al fatto che in alcuni passaggi tendi quasi a voler raddoppiare le frasi che vogliono dare immagini all'introspezione... forse sarebbe più efficace snellirne qualcuna.
    Forse, osservo, la lentezza è legata al fatto che il racconto ha come narrazione un monologo con il punto di vista della sola protagonista. Non ho avuto problemi con il suo modo di vedere e narrare le cose, ma mi viene in mente che questa sua profondità nel voler analizzare quello che la circonda, contrasta un pochino con la sua situazione, più tipica di chi analisi del genere non se ne fa. Si potrebbe dire che è la preparazione logica del finale, però non sono del tutto convinto che il passo logico per lei sia quello di diventare una omicida.
    L'altro punto che non mi ha convinto del tutto è il fatto (qui però è portante per la trama) che Egon sia una specie di ritardato... non che non si comporti come tale, quello è reso bene, però mi pare strano che nessuno se ne sia mai accorto prima o che nessuno se ne faccia un problema. Vero è che la protagonista lo conosce direttamanete da poco, ma tutto il resto del mondo? Mi sembra un pochino una forzatura.
    Il ragazzo potrebbe essere molte cose... in effetti giochi bene con il fatto che non tutti sembrano accorgersi di lui (è un Egon più giovane, un Egon possibile, la Morte?) e lo sottrai alla scena al punto giusto... anche se, in pratica - perdonami l'analogia - lo fai girare con un cartello lampeggiante sulla testa fin dal suo ingresso in scena: un cartello di "elemento strano" che crea aspettativa non del tutto soddisfatta. Forse più efficace sarebbe la via al contrario

    3 senza dubbio, ma a livello personale ci sono rimasto un poco freddo


     
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17 replies since 1/1/2011, 00:14   487 views
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