Il primo marito
  • Poll choices
    Statistics
    Votes
  • 2
    57.14%
    8
  • 3
    28.57%
    4
  • 4 (max)
    14.29%
    2
  • 1 (min)
    0.00%
    0
Guests cannot vote (Voters: 14)

Il primo marito

di Jackie de Ripper (15.400 battute)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Nozomi @ 9/8/2011, 22:11) 
    Un bel pezzo noir, m'è proprio piaciuto. Scritto con eleganza e dalla forma fluida e scorrevole. C'è anche un pizzico di sensualità romantica che ho apprezzato molto.

    Sono contenta che ti sia piaciuto. Finora sei stata l'unica a evidenziare il pizzico di sensualità romantica: mi sembrava di avercelo messo e mi stavo preoccupando.

    CITAZIONE (Nozomi @ 9/8/2011, 22:11) 
    Forse un neo sta nel finale, leggermente debole. Non è proprio inverosimile ma è un po' forzato, secondo me, con tutta le conoscenze belliche possibili, l'escamotage della bomba a mano che si attiva tirando una linguetta nella tasca (forse era meglio una mina a contatto, a questo punto)

    Sì, questo punto devo proprio rivederlo. Me l'hanno fatto notare tutti. Non mi sono addentrata in questioni tecniche, perché mi bastava dare l'idea di una trappola esplosiva, ma visto che indebolisce tutto il racconto, va sicuramente modificato.

    CITAZIONE (Nozomi @ 9/8/2011, 22:11) 
    Nonostante ciò, per l'ambientazione noir, la totale amoralità della protagonista (il personaggio è molto sensuale e ben ispessito psicologicamente), il racconto mi è piaciuto lo stesso parecchio.

    Grazie per la sensibilità che hai messo nella lettura e anche per l'apprezzamento. Baci!
     
    .
  2. Snow2
     
    .

    User deleted


    Ciao Jackie!
    Appunti presi durante la lettura:
    CITAZIONE
    — Lo so, — continuò, — è passato molto tempo...
    — Otto anni, — lo interruppi brusca.

    Secondo me con un punto dopo "Otto anni" si ottiene un effetto anche migliore.

    CITAZIONE
    alle labbra che mi avevano regalato tanti baci appassionati e di cui adesso restava soltanto un pallido ricordo.

    Per me sarebbe meglio riformulare: serve un linguaggio più arrischiato e incisivo: "baci appassionati" lasciato lì così suona freddo, paradossalmente.

    CITAZIONE
    con quelle mani così robuste:

    forse si potrebbe trovare un termine che renda meglio il contrasto: anziché "robuste" "ruvide", "grezze".
    CITAZIONE
    e un’apparente dose di violenza

    perché apparente? Alla fine un po' di violenza ci sta... "una certa dose di violenza"?
    CITAZIONE
    — Anche tu hai avuto una visita finalmente! Chi era?

    Ni, non suona molto spontaneo.
    CITAZIONE
    In prigione hai molto tempo per pensare, se le chiacchiere della tua compagna di cella te lo consentono, e io ero combattuta tra due sentimenti:

    forse al posto dell'inciso tra virgole si potrebbero usare i trattini.
    CITAZIONE
    — Un titolo vale una vita scialba e vuota? Sai bene che non ti ama veramente,

    suona un po' finto, libresco.
    CITAZIONE
    Henry era seduto nel soggiorno accanto al caminetto e stava caricando la sua pipa; faticava più del solito nello stipare il tabacco nel fornello e la pipa gli cadde

    Il personaggio di Henry è troppo stereotipato: nobile, pipa, tisana... no, per me non va. Puoi renderlo più interessante e particolare, parlandoci, che ne so, della sua collezione di zampe di volpe, della sua passione per il gossip riguardante altri nobili... fesserie, okay, ma credo qualcosa per caratterizzarlo senza usare la classica immagine pipa e poltrona lo si possa trovare :)
    CITAZIONE
    Dopo cena gli portai la solita tisana a letto e si addormentò. Non si svegliò più.

    Qui te la cavi in maniera sbrigativa!
    CITAZIONE
    Questo non lo credo, ma non può averli trovati

    non-non, bruttino
    CITAZIONE
    Non potevo rischiare che con un’eventuale successiva autopsia si potesse scoprire ciò che era veramente avvenuto.

    "un'eventuale successiva autopsia" suona molto macchinoso, riformulerei.
    CITAZIONE
    Poi nottetempo qualcuno

    Il "poi" si potrebbe eliminare.

    Il racconto non è male, ma non avvince quanto potrebbe.
    Secondo me ci sono tre cose su cui ci si potrebbe focalizzare per migliorarlo.
    1) I personaggi. Come già ti segnalavo su, secondo me Henry potrebbe essere impostato meglio, allo stesso modo gli altri potrebbero essere approfonditi: qualche altro accenno e via, diventano più rotondi senza appesantire.
    Per quanto riguarda Jackie mi è sembrato mancare qualcosa: in particolare nel finale mi sembrava potesse starci una battuta d'effetto che chiudesse meglio il cerchio delle morti e fosse collegato alla caratterizzazione di Jackie. Una battuta d'effetto che riprenda il refrain "non si può amare" o qualche altra frase che metta un sigillo più forte al finale e che al contempo caratterizzi meglio Jackie.
    2) Stile. Lo stile adottato rende il testo pulito e scorrevole, ma è privo di guizzi, piuttosto atono, quindi un po' freddino. Per questo genere di storia credo ci vorrebbe uno stile più marcato: qualche similitudine (pressoché assenti in tutto il testo, il che non è per forza un male, ma è anche vero che per fare a meno delle similitudini bisogna lavorare tanto sul lessico, tirar fuori una grande proprietà di linguaggio - almeno secondo me), dialoghi più efficaci, che talvolta divengano anche taglienti. Bisognerebbe quindi, a mio giudizio, ricercare uno stile più vivido e acceso.
    3) Piccoli problemi nel plot. Sistemare due passaggi in particolare che mi son parsi un po' strani: primo il finale bomba a mano (ho visto che te l'hanno già segnalato), magari anche un ordigno casereccio ricavato dalle bombe a mano - nel caso una cosa del genere fosse possibile - andrebbe bene, e ti darebbe la possibilità previa documentazione di metter su qualche riga resa molto gustosa dai tecnicismi del caso.
    Secondo, l'avvelenamento via tisana di Henry.
    Questo fatto è buttato lì un po' così, e io fino alla fine mi son chiesto: ma Jackie perché ha fatto una fesseria simile? Avvelenare alla buona il tuo marito ricco senza avere un piano, come pensava di farla franca? Secondo me dovresti specificare o che c'era dietro una certa preparazione (una sostanza particolare che credeva non sarebbe stata identificata, per fare un esempio) o che Jackie è conscia di aver commesso un grosso errore.

    Per il resto secondo me è un racconto godibile, scorrevole e leggero. Con un'adeguata revisione sicuramente arriverebbe a meritare di più, ma per il momento mi fermo su un 2 abbondante.

    Ciao! :)
     
    .
  3. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Snow2 @ 10/8/2011, 13:09) 
    Ciao Jackie!

    Ciao Snow2! Grazie per tutte le correzioni al testo. Le ho già effettuate tutte, tranne un paio che richiedono un po' più di riflessione.

    CITAZIONE (Snow2 @ 10/8/2011, 13:09) 
    Secondo me ci sono tre cose su cui ci si potrebbe focalizzare per migliorarlo.
    1) I personaggi. Come già ti segnalavo su, secondo me Henry potrebbe essere impostato meglio, allo stesso modo gli altri potrebbero essere approfonditi: qualche altro accenno e via, diventano più rotondi senza appesantire...

    È incredibile quanto sia difficile apportare modifiche al testo, oltre a quelle che non siano sostituzioni di parole. Il racconto l'ho scritto quasi di getto e ora che sono fioccati i consigli per migliorarlo dal punto di vista della trama e dell'effetto complessivo, mi sembra di stravolgerlo apportando modifiche sostanziali. Spero di superare presto questa sindrome della "pagina... scritta".
    Ho compreso il senso dei tuoi suggerimenti e cercherò di metterli in pratica.
    Per quanto riguarda Henry, mi era piaciuto l'accostamento con lo yorkshire spaurito, il fatto che sembrasse indifeso, mentre Jackie imperturbabile procede col suo piano. Mi intrigava il fatto che il lettore non riesca a capire perché Jackie lo ritenga odioso, mentre in effetti risulta bisognoso d'attenzioni. Insomma, era un contrasto che mi sembrava ci stesse bene, ma che non m'è riuscito di presentare efficacemente.

    CITAZIONE (Snow2 @ 10/8/2011, 13:09) 
    Per quanto riguarda Jackie mi è sembrato mancare qualcosa: in particolare nel finale mi sembrava potesse starci una battuta d'effetto che chiudesse meglio il cerchio delle morti e fosse collegato alla caratterizzazione di Jackie.

    Ora ho provato a inserirne una. Non mi soddisfa, ma prima o poi mi verrà in mente qualcos'altro.

    CITAZIONE (Snow2 @ 10/8/2011, 13:09) 
    vorrebbe uno stile più marcato: qualche similitudine (pressoché assenti in tutto il testo, il che non è per forza un male, ma è anche vero che per fare a meno delle similitudini bisogna lavorare tanto sul lessico, tirar fuori una grande proprietà di linguaggio - almeno secondo me), dialoghi più efficaci, che talvolta divengano anche taglienti. Bisognerebbe quindi, a mio giudizio, ricercare uno stile più vivido e acceso.

    A quanto pare ho esagerato con la sfocatura.

    CITAZIONE (Snow2 @ 10/8/2011, 13:09) 
    Questo fatto è buttato lì un po' così, e io fino alla fine mi son chiesto: ma Jackie perché ha fatto una fesseria simile? Avvelenare alla buona il tuo marito ricco senza avere un piano, come pensava di farla franca? Secondo me dovresti specificare o che c'era dietro una certa preparazione...

    Anche in questo caso, la mia intenzione era di lasciare tutto sottinteso. Se non fosse per il timore di peggiorare il racconto, mi metterei a rimpolpare la trama con tutti quei particolari che definiscano meglio il contesto e i personaggi, e rendano la narrazione più incisiva.

    Grazie per il commento davvero ampio e ricco di consigli molto chiari.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Arrotolatrice di boa

    Group
    Member
    Posts
    3,298
    Location
    Di solito da casa mia.

    Status
    Offline
    Quale migliore godimento, dello skannaiare, la signora in nero?
    Iniziamo col dire che non ho letto gli altri commenti, quindi mi scuserai se tornerò su argomenti già trattati.
    Primo fra tutti il titolo, che crea troppa aspettativa, per un primo marito che avrà l'unico merito di esplodere.
    Anche il personaggio del Macellaio, crea aspettative, poi non esaudite. A che prò raccontarci il loro incontro, il dente d'oro e le dita sudate? Potevi semplicemente fermarti alla descrizione del suo lavoro, è quello che ci serve. Nel senso che io mi sono aspettata fino all'ultimo di vederlo spuntare fuori per stravolgere le carte in tavola.
    Altra cosiderazione, la bomba a mano, più una econda che ne è la conseguenza.
    Una donna che riesce a pianificare un idea tanto articolata per salvarsi da possibili, future accuse, uno, perchè racconta i cavoli suoi alla compagna di cella (negare sempre, sopratutto un omicidio): Ma ti pare che una che escogita un machiavello simile, il secondo marito lo ammazza con un veleno rintracciabile?
    La vicenda collegata alla bomba è questa. Va bene essere veloci, repentini e quant'altro, passi infilare non visti una bomba a mano nella tasca di un morto , i cui parenti -ricordo- la stavano guardando in cagnesco. Ma addirittura riuscire a fissarla in qualche modo, attraverso un fagotto, perché tirata di sganci la linguetta mi sembra veramente eccessivo!
    Quindi diciamo che ho amato lo stile distaccato e superiore della donna, ma ci sono delle incongruenze eccessive!
    Quindi siamo sul due.
     
    .
  5. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Polissena C. @ 10/8/2011, 18:12) 
    Quale migliore godimento, dello skannaiare, la signora in nero?

    Dopo lo Skannatoio IV che avete condotto così bene, ve lo dovevo: fa bene essere presi a scudisciate di tanto in tanto.

    CITAZIONE (Polissena C. @ 10/8/2011, 18:12) 
    Iniziamo col dire che non ho letto gli altri commenti, quindi mi scuserai se tornerò su argomenti già trattati.
    Primo fra tutti...

    Sì, confermi alcuni elementi già emersi in altri commenti. In primo luogo le aspettative non mantenute: personaggi che compaiono nel loro splendore per poi non combinare nulla. E poi le incongruenze, tra le quali la famosa bomba.

    Non ho ben capito da cosa si evince che il piano dell'avvelenamento non fosse ben congegnato. Non dico come l'hanno scoperto, ma evidentemente è quella l'impressione che ha il lettore, quindi è un altro punto da migliorare.

    Nel puntualizzare le cose che non vanno, hai comunque aggiunto un paio di spunti di riflessione in più e quindi ti ringrazio per non aver letto gli altri commenti.

    A rileggerti nello Skannatoio V!
     
    .
  6. Peppino1982
     
    .

    User deleted


    Ciao Jackie.
    Mi piacerebbe che le donne non venissero sempre descritte come avvelenatrici. Ai giorni nostri un vero assassino dovrebbe avere un modus operandi più vario. Hai fatto un’associazione troppo ovvia, donna=veleno. Ci sono un sacco di storie al riguardo, tu ti sei semplicemente unita al filone. Anche nella somministrazione del veleno sei stata poco creativa. Una bella insalata di cetrioli infetta da batteri di escherichia coli è il sistema che va ora per la maggiore fra le casalinghe tedesche per fare fuori i loro Henry o George.
    Però hai dimostrato che le donne sonno brave nel fai da te, sotto gli occhi di tutti la vedovella è riuscita a riuscire a piazzare una trappola esplosiva dalla durata quasi decennale. L’unabomber dei cimiteri.
    Quindi grazie alla donna brava nel fai da te mi azzeri il malus dello stereotipo della donna avvelenatrice.
    Il Macellaio per quello che fa effettivamente, domina troppo la scena. Ho sperato fino all’ultimo che trasformasse Micheal in un wurstel. Purtroppo il macellaio non si è fatto più vivo.
    C’è da dire che mi sono innamorato di quel premio nobel per la fisica di Susan. È una macchietta che fa bene al racconto e io avrei bisogno di questo giradischi incantato al mio fianco. Quando la scarcerano? Ho un sacco di segreti da confidarle.
    Purtroppo Jackie con la mossa della granata si farà altri anni di carcere. Gli investigatori assoceranno la morte di Micheal a Jackie. Di giorno Micheal è a trovare Jackie in carcere, la sera salta in aria con la salma dell’ex marito della nostra eroina. Penso che qualcuno a Scotland Yard sia in grado di mettere insieme i pezzi. Il tuo personaggio invece di migliorare nell’uccidere peggiora di omicidio in omicidio. Jackie non sa cos’è il learning by doing.
    Ambientato un paio di secoli fa e prima dell’invenzione delle granate sarebbe da 4. Ma il mio voto sarà un po’ più basso.
    Voto: 3

     
    .
  7. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Peppino1982 @ 10/8/2011, 20:25) 
    Ciao Jackie.

    Ciao Peppino1982.
    Grazie per un commento così ironico e originale. Hai ribadito i concetti espressi anche da altri mettendoli sotto una nuova luce. Tra le righe posso intuire il suggerimento di cercare una maggiore originalità e chissà che Jackie non possa rivivere i suoi delitti qualche secolo prima, magari nascondendo nella bara una granata con mezzo chilometro di miccia a lenta combustione, in modo che possa esplodere dopo una decina d'anni.

    Grazie ancora per il commento!
    Ti aspetto allo Skannatoio V, sempre nel giorno del terrore.
     
    .
  8. RobertoBommarito
     
    .

    User deleted


    Ciao Jackie de Ripper,

    Una delle cose che più ho gradito è il ritmo, che ho trovato molto veloce, tanto che, come hanno puntualizzato altri prima di me, se il racconto venisse allungato ne beneficerebbe. Si potrebbe allungare dando più spessore ai personaggi e magari anche illustrando meglio il carattere della protagonista. Durante tutto il racconto si avverte un certo risentimento della protagonista nei confronti degli uomini che figurano nel racconto, tanto da ucciderli, ma è così marcato questo tratto del personaggio, che alla fine risulta privo di qualsiasi altra sfaccettatura.
    Un'idea buttata lì: ma allungando il racconto potresti anche contestualizzarlo meglio, esplorando l'ambiente della prigione che è molto complesso - sia a livello di interazioni che come ambiente fisico. Stessa cosa vale per il night club di Swindon. Anche il night club è un ambiente incredibilmente complesso, ma essendo il racconto così breve queste ambientazioni non si sentono, non arrivano, o perlomeno non sono riuscito io a sentirle come vere. Sarà una cosa mia, ma in un racconto penso alle ambientazioni come se fossero parte e riflesso dei protagonisti. Non è affatto una questione di descrizioni dettagliate, quanto di "sensazione di reale" che riescono a trasmetterti appunto gli ambienti.
    Così com'è metto 2, perché credo che sia un racconto ancora non completo, nel senso che non ha trovato ancora la sua forma migliore per realizzare al massiomo le potenzialità che ci sono.
     
    .
  9. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (RobertoBommarito @ 11/8/2011, 09:50) 
    Un'idea buttata lì: ma allungando il racconto potresti anche contestualizzarlo meglio, esplorando l'ambiente della prigione che è molto complesso - sia a livello di interazioni che come ambiente fisico. Stessa cosa vale per il night club di Swindon. Anche il night club è un ambiente incredibilmente complesso, ma essendo il racconto così breve queste ambientazioni non si sentono, non arrivano, o perlomeno non sono riuscito io a sentirle come vere. Sarà una cosa mia, ma in un racconto penso alle ambientazioni come se fossero parte e riflesso dei protagonisti. Non è affatto una questione di descrizioni dettagliate, quanto di "sensazione di reale" che riescono a trasmetterti appunto gli ambienti.

    Sarà anche un'idea buttata lì, ma è proprio un buono spunto da cui potrei partire. All'inizio del commento hai parlato di "ritmo" e del fatto che, allungando il racconto, la storia ne beneficerebbe. Può darsi che il ritmo sia dovuto alla brevità del testo, ma spero che "allungandolo", con le contestualizzazioni a cui accenni, si conservi.
    In ogni caso, finora ho collezionato molti buoni spunti, tutti chiedono di dettagliare i personaggi o, come nel tuo caso, gli ambienti e, visto che di dettagli sono stata avara, di materiale per lavorare ce n'è parecchio.

    Grazie per il commento e i suggerimenti!
     
    .
  10. RobertoBommarito
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Può darsi che il ritmo sia dovuto alla brevità del testo,

    No, non credo. Ha a che fare piuttosto proprio col modo come articoli il racconto - brevità delle frasi, successione rapida degli avvenimenti, ecc. Quindi credo che puoi stare tranquilla per quanto riguarda un eventuale allungamento del racconto: a mio parere, il ritmo non ne soffrirebbe.
     
    .
  11. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (RobertoBommarito @ 11/8/2011, 16:36) 
    CITAZIONE
    Può darsi che il ritmo sia dovuto alla brevità del testo,

    No, non credo. Ha a che fare piuttosto proprio col modo come articoli il racconto - brevità delle frasi, successione rapida degli avvenimenti, ecc. Quindi credo che puoi stare tranquilla per quanto riguarda un eventuale allungamento del racconto: a mio parere, il ritmo non ne soffrirebbe.

    Grazie per questa conferma. Ci proverò.
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    "Ecate, figlia mia..."

    Group
    Member
    Posts
    3,061
    Location
    Un po' da qui, un po' da lalà

    Status
    Offline
    A me è piaciuto, pur non essendo nuovo praticamente in niente (tranne il finale). Una cattiva ragazza opportunista e forse anche cinica (ma lo credo bene che lo sia, visto il mondo che frequenta), un cattivone che però si palesa all'inizio, promettendo se non altro qualche scena splatter il giusto, ma così non sarà; gesti da fiction americana, frasi fatte... La trama però è abbastanza complessa, viene rivelata con misura e controllo fino al finale inatteso che rivela completamente la carognaggine, ma anche la furbizia (e però fino a un certo punto: une splosione proprio di quella bara porterà le indagini per forza di cose a lei...) della protagonista. Mi chiedo solo se la granata, visto il posto in cui è stata per più di dieci anni, sia ancora esplosiva... Ma va be', in fondo non esplode, o meglio non vediamo nessuna esplosione, e il finale si chiude sulle visioni della vendicatrice.

    Ed è scritto così bene che non ho trovato nessun errore vistoso, per cui niente appunti. Diciamo che è un perfetto racconto amerreganeggiante...


    Voto: 3
     
    .
  13. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Gargaros @ 15/8/2011, 00:17) 
    A me è piaciuto, pur non essendo nuovo praticamente in niente... La trama però è abbastanza complessa, viene rivelata con misura e controllo fino al finale inatteso... Ed è scritto così bene che non ho trovato nessun errore vistoso, per cui niente appunti. Diciamo che è un perfetto racconto amerreganeggiante...

    Grazie per il commento: mette in chiaro luci e ombre... ma può un'ombra essere messa in chiaro? Forse dovrei dire: mette in chiaroscuro luci e ombre.

    Sono contenta che, a parte la scarsa originalità, tu l'abbia trovato così scritto bene. Mi viene quasi voglia di iniziare un altro racconto, sempre su uno dei miei mariti, magari il terzo visto che i primi due li conoscete già.
     
    .
  14. kendalen
     
    .

    User deleted


    Ciao, Jackie! Vediamo come si può skannare la signora dello Skannatoio...
    CITAZIONE
    Otto anni, erano passati otto lunghi anni, ma Michael aveva sempre lo stesso aspetto trasandato. Certo, era anche un po’ invecchiato, tuttavia la barba ingrigita e la calvizie ormai conclamata non lo rendevano meno interessante: i suoi occhi azzurri, penetranti, avevano ancora l’intensità d’un tempo e il vetro che ci divideva non ne attenuava la luminosità.

    => l'incipit è un po' pesante e ha qualche espressione abusata, si potrebbe semplificare tipo: "Erano passati otto anni, ma Michael aveva sempre lo stesso aspetto trasandato. Era anche invecchiato, ma questo non lo rendeva meno interessante: gli occhi azzurri avevano ancora l’intensità d’un tempo, anche attraverso il vetro che ci divideva."
    Poi, subito dopo:
    CITAZIONE
    — Ciao Jackie, — disse Michael

    => il nome è superfluo, è chiaro che è lui a parlare.
    CITAZIONE
    La mia durezza sembrò ferirlo e se lo sarebbe meritato.

    => suona male, toglierei la seconda parte.
    CITAZIONE
    Michael sembrò frugare nei suoi ricordi per trovare un appiglio che potesse ravvivare quella conversazione. La sua mano fu percorsa da un fremito; forse avrebbe cercato d’accarezzarmi se il vetro non gliel’avesse impedito.

    => illazioni poco convincenti.
    Toglierei poi tutta la parte relativa al fatto che il padrone del night serviva alle ragazze drink allungati per non farle ubriacare: ha poca utilità descriverlo, secondo me, la cosa importante è far bere i clienti e basta. Il come, lo si immagina.
    CITAZIONE
    Sentii addosso gli occhi azzurri di Michael. Imploravano. Li sentii mentre mi seguivano lungo i corridoi della prigione, finché la porta della cella si richiuse dietro di me.

    => lo metterei così: "Sentii addosso i suoi occhi azzurri. Li sentii mentre mi seguivano lungo i corridoi della prigione, finché la porta della cella si richiuse dietro di me."
    CITAZIONE
    risposi mostrandogli l’anello di fidanzamento che portavo al dito.

    => ehm, dove altro dovrebbe portarlo, visto che sappiamo aver accettato la proposta? :P
    CITAZIONE
    Tutto ciò avveniva dieci anni fa, ma adesso era acqua passata.

    => frase superflua.
    Ho notato che tendi a ripetere spesso i medesimi concetti, anche a distanze molto ravvicinate: per esempio il nonno sergente: detto la prima volta, che era un sergente, basta dire "il nonno". Oppure il riferimento ornitologico:
    CITAZIONE
    anche la conversazione di un’oca petulante

    e dopo pochissimo
    CITAZIONE
    Susan era più stupida d’una gallina

    Proprio in prossimità di questi pezzi, poi, c'è il dialogo tra compagne di cella, che suona un po' finto.
    Il brutto (o il bello) di arrivare dopo che in molti hanno già commentato è che tutto quello che scrivi molto probabilmente è già stato detto. Quindi non posso che allinearmi alle perplessità degli altri, specie per quanto riguarda la fattibilità di sistemare la bomba a mano nella tasca del cadavere, sotto gli occhi di tutti. Bella idea, eh, molto fantasiosa, ma di realizzazione molto difficile ed efficacia dubbia, col passare del tempo.
    Non sono invece d'accordo con chi ti ha criticata per la presunta banalità del modus operandi di Jackie: è vero che l'avvelenamento è un grande classico, forse inflazionato, ma è anche vero che è la metodologia con cui (secondo una statistica che mi sto inventando in questo momento... ah, no, l'avevo letta davvero, qualche mese fa, spero solo di ricordarla correttamente! Dovrei andare a controllare!) solitamente colpiscono le (poche) donne serial killer.
    Mi è piaciuta l'impostazione a flashback, così come proprio la differenza tra le modalità di assassinio dei 3 uomini: l'unico che forse Jackie abbia amato è quello cui viene riservata la modalità più "dirompente". Stile e forma non sono male, al netto di alcune cose che potrebbero essere migliorate (sempre secondo il mio personalissimo e opinabilissimo punto di vista).

    In conclusione, tra 2 e 3. Purtroppo, però, un po' più vicino al 2. :(
     
    .
  15. Jackie de Ripper
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (kendalen @ 15/8/2011, 17:01) 
    Non sono invece d'accordo con chi ti ha criticata per la presunta banalità del modus operandi di Jackie: è vero che l'avvelenamento è un grande classico, forse inflazionato, ma è anche vero che è la metodologia con cui... solitamente colpiscono le (poche) donne serial killer.

    Io l'ho imparato da "Crominal Minds". Ebbene sì: seguo troppi serial!

    CITAZIONE (kendalen @ 15/8/2011, 17:01) 
    Mi è piaciuta l'impostazione a flashback, così come proprio la differenza tra le modalità di assassinio dei 3 uomini: l'unico che forse Jackie abbia amato è quello cui viene riservata la modalità più "dirompente". Stile e forma non sono male, al netto di alcune cose che potrebbero essere migliorate...

    Grazie per il commento e le correzioni estremamente precise e dettagliate.

    Ci rivedremo allo Skannatoio V!
     
    .
34 replies since 3/8/2011, 01:50   528 views
  Share  
.