Titoli

ovvero, come si fa a trovare un titolo d'effetto?

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  1. Ashait
     
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    ATTENZIONE: Non ho guardato nella sezione per vedere se un thread sull'argomento ci fosse già. Nel caso, chiedo umilmente scusa e autorizzo un mod qualsiasi a distruggere la discussione, spostando il post dove dovrebbe stare. Grazie :P

    Mi sono resa conto oggi - tipo fulminazione biblica - che la cosa più difficile per me è trovare un titolo a quello che scrivo.
    O parto proprio dal titolo, o se, per un motivo qualsiasi, prima viene la storia, passo i giorni a perdere il senno alla "ricerca del titolo perduto".
    Qualche consiglio?
    Bacio
    P
     
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  2. RobertoBommarito
     
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    Ciao Paola,

    Io avevo lo stesso tuo problema, quello di non trovare mai il titolo giusto. La soluzione che ho trovato è di prima finire il racconto (può sembrare ovvio ma non per forza: a volte un titolo può venire in mente anche appena iniziato) e poi domandarmi qual è il tema principale che il racconto tratta. Nel mio ultimo racconto il tema era quello degli scarti, e quindi ecco il titolo già pronto: "scarti" appunto. A parte questo, mi sono dato una regola generale, quella delle tre parole, ovvero un titolo non deve contenerne più di tre, idealmente una sola. Questo perché un titolo breve 1. si ricorda più facilmente 2. è più d'impatto di una frase intera. Certo questo, per quel che vale, è solo il mio metodo, ma tant'è.
     
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  3. Piscu
     
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    ho pochi consigli da darti, perché ho lo stesso problema, che anzi si estende anche ai nomi dei personaggi. nella maggior parte dei casi non riesco nemmeno a iniziare se non so i nomi e il titolo...

    però concordo sulla brevità, a meno che non si tratti di una citazione specifica il titolo deve essere composto dal numero minimo di parole.
     
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  4. Ashait
     
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    Grazie ragazzi.
    Ho notato che ho come "vizio" quello di riprendere una delle frasi del paragrafo di chiusura e usarla come titolo, ma come dice Roberto, spesso non è indicativa del reale contenuto del racconto.
    E Andrea, non parliamo dei nomi per i personaggi. Altre ore passate a guardare le perline di legno del soffitto di casa per produrre qualcosa di sensato...
     
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  5. Piscu
     
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    CITAZIONE (Ashait @ 29/8/2011, 11:35) 
    Ho notato che ho come "vizio" quello di riprendere una delle frasi del paragrafo di chiusura e usarla come titolo, ma come dice Roberto, spesso non è indicativa del reale contenuto del racconto.

    questo spesso si ritrova anche nei miei racconti, anche se il procedimento è il contrario: sapendo il titolo, cerco di dargli evidenza utilizzandolo in qualche paragrafo finale abbastanza significativo. the namesake, the namesake!
     
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  6. Ashait
     
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    Direi che è più "intelligente" di quello che faccio io :P
     
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  7. RobertoBommarito
     
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    Per i nomi faccio più o meno la stessa cosa che per i titolo - ovvero a volte hanno a che fare con il tema del racconto (uin un racconto per es una volta usai il nome Sophia proprio perché il personaggio interpretava appunto il ruolo archetipale della Sophia) e devono essere brevi, facili da ricordare e specialmente devono iniziare tutti con una lettera diversa. mi è capitato spesso di leggere romanzi anche di scrittori affermati con nomi che iniziano con la stessa lettera - chessò Mario e Matteo - e, sarà che mi distraggo facilmente io di natura, ma più di una volta la cosa mi ha confuso.
     
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  8. Magister Ludus
     
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    CITAZIONE (Ashait @ 27/8/2011, 12:26) 
    Mi sono resa conto oggi - tipo fulminazione biblica - che la cosa più difficile per me è trovare un titolo a quello che scrivo.
    O parto proprio dal titolo, o se, per un motivo qualsiasi, prima viene la storia, passo i giorni a perdere il senno alla "ricerca del titolo perduto".

    Stesso problema che ho riscontrato io :)

    O mi viene in mente il titolo e quindi una sorta di abbozzo prematuro di storia, oppure, se nasce prima l'idea, sono in alto mare.

    La brevità mi sta bene, però non sempre si può restare nelle tre parole.

    Alle volte metto un titolo quasi poetico, o anche filosofico. Il senso del titolo viene fuori poi leggendo la storia.

    In fondo, Via col vento che diavolo significa? :woot: :lol:
     
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7 replies since 27/8/2011, 11:26   110 views
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