Bello!
Senti, a voler essere pignoli sto pensando agli anni di questa brava bimba. Visto che non è una lettera che poi è stata corretta da qualcuno, mi chiedevo se fosse necessario metterci qualche strafalcione. Il linguaggio e il tono vanno benissimo, ma mi chiedo se per renderla ancor più credibile potesse aver senso infilarci qualche errore, magari nessun punto e virgola, o una frase sparata dritta per dritta, cose così insomma.
Chiaro, possiamo immaginare che a otto/dieci/dodici anni sappia già scrivere in modo così articolato, però io non mi ricordo di amici e amiche così bravi/e a quell'età.
In definitiva è una genialata. Pochi elementi essenziali che chiudono il cerchio. Per me non ha senso, in questo caso, farsi domande sul perché la madre le dà retta con sufficienza, e su cosa stesse leggendo. Anche se mi rispondo, anche se tu mi rispondi, non mi serve ai fini del racconto. Quante volte gli adulti non prestano troppa attenzione ai bambini perché hanno altro da fare?... e lei, magari, stava leggendo una nota della spesa, una ricetta, ecc... ma che ci frega?
La risposta arriva dalla madre. Scarsa ma giunge, e la bimba elabora a suo modo. E i bimbi fanno proprio questo... la figata sta proprio qui. Non c'è nessuna forzatura in questo racconto (a parte il discorso scrittura), e io ho ghignato di gusto. Non mi capita quasi mai verso l'una di notte.
Darei dal 3 -> 4, perché rimane il dubbio espresso sopra. Ma so che sei accurata e che ragionerai, senza adagiarti sul voto: 4