-
-
federica68
| .
|
|
|
|
simone, ti do 4
non so se ci sono delle imprecisioni o sviste, il racconto mi ha talmente presa che non l'ho notato...
mi è piaciuto tantissimo anche come hai saputo ricreare l'atmosfera dell'isola nell'immediato dopoguerra... sembra che tu abbia ascoltato i vecchi raccontare per ore e ore...
un bacio
|
|
|
| .
|
-
Daniele_QM
| .
|
|
|
|
Bravissimo. Un racconto che è un'opera d'arte. Evocativo, suggestivo, dolce e terribile.
Ci sarebbe da parlare per ore ma in questo momento sento che il silenzio è il modo migliore per rendergli omaggio.
4 per forza.
|
|
|
| .
|
-
rolandking
| .
|
|
|
|
Allora, questo è il primo racconto del mese che leggo e devo dire che partiamo non bene, ma alla grande proprio. Credo sia la cosa più bella che ho letto tua in questi mesi. Meraviglioso, straconvolgente,inquietante, toccante, evocativo.
Scritto è scritto bene, ma la cosa che mi ha colpito di più è se mi passi il termine è l'amore che hai usato per descriverci l'ambientazione, si nota che è sentita.
Ti darei molto più di 4 se si potesse  . Mi è davvero piaciuto assai...a rileggerti presto 
|
|
|
| .
|
-
Zaq Mills
| .
|
|
|
|
Ciao Simone,
che bel racconto. Anche secondo me è da 4.
Zaq
|
|
|
| .
|
-
esimon
| .
|
|
|
|
Grazie ragazzi,
felice che vi sia piaciuto! 
|
|
|
| .
|
-
troppo_distante
| .
|
|
|
|
Eccoci a te, Simone.
Anche stavolta hai fatto centro, tanto di chapeau!
Al socio è piaciuto assai.
L'ha trovato addirittura poetico in alcuni suoi tratti.
Che dire?
C 'è poco da aggiungere in questi casi.
4 tondo e senza indugio!
Un saluto!
|
|
|
| .
|
-
Alessanto
| .
|
|
|
|
Anche io do un bel 4.
L'ambientazione è bellissima, si sente proprio l'odore di Sicilia.
A rileggerci!
|
|
|
| .
|
-
bravecharlie
| .
|
|
|
|
fantastico. intenso. bellissimo. pauroso. uno di quei racconti che personalmente mi riconciliano con l'"horror di casa nostra". Era venuta anche a me l'idea di scrivere dei monacheddi, dopo aver letto "Cristo s'è fermato a Eboli", ma ora lascerò perdere. difficilmente il confronto reggerebbe.
la capacità che tu possiedi, Simone, non è comune: sai arrivare a toccare le corde giuste con le parole, la tua scrittura emoziona e trasporta il lettore nella storia (in questa più che altrove). non credo esitano scuole o metodi, per questo, o ce l'hai o non ce l'hai.
saldo e credibile l'io narrante, in tutto ciò che fa e nelle emozioni che prova, bella e spaventosa la rielaborazione dei monacheddi, davvero emozionante il finale, anche questo pauroso ma intriso di una malinconia che ci sta come ciliegina sulla torta.
se spendo tante parole per un commento positivo è perché davvero mi è piaciuto molto, è uno di quei racconti che mi ricorderò a lungo e, cazzo, se non fossi un pezzo di merda insensibile quasi quasi mi sarei commosso 
unico appunto su cui devi lavorare (e fallo davvero) è la punteggiatura: a volte le frasi hanno secondo me troppe virgole, mentre spezzarle col punto le renderebbe migliori. poi, ti segnalo qui
CITAZIONE tirata a sé. Avevano giocato a tira e molla per un po’, poi il monacheddu si era stancato e se n’era tornato alla sua tana viscida.
Ma non aveva fatto i conti con quel diavolo di mia sorella.
La nespola era cibo, già ne vedevamo poco, e quella schifezza di gnomo l’aveva sporcata. A Caterina adesso faceva senso mangiarla. La rabbia le montò su per lo stomaco traboccando dagli occhi. Il libro di cucina di mamma era lì accanto.
Caterina lo lanciò contro il monacheddu, centrandolo in pieno
a leggerla così, sembra che dopo il tira e molla il monacheddu sia già tornato nella tana, e quindi come fa lei a beccarlo col libro? meglio sarebbe dire che stava tornando nella tana...
a parte ciò il voto è 4 e questo è il migliore che ho letto questo mese finora. ciao e complimenti
|
|
|
| .
|
-
shivan01
| .
|
|
|
|
questo mese, e forse anche in precedenza, ho dato 4 per molto meno.
Con questo tuo racconto hai fatto un salto in avanti pazzesco, renditene conto.
Complimenti.
|
|
|
| .
|
-
esimon
| .
|
|
|
|
Grazie Brave per il commento e i consigli (vado subito a sistemare la frase); e grazie anche a Shivan e a Alessanto (se me lo dice un compaesano, vuol dire che l'atmosfera è azzeccata davvero!)
Edited by esimon - 17/3/2009, 15:19
|
|
|
| .
|
-
Piscu
| .
|
|
|
|
un altro quattro anche da parte mia, e meritatissimo.
racconto costruito sapientemente e coinvolgente dall'inizio alla fine. l'unico appunto che ti faccio è che dopo la quando comincia il paragrafo dopo discesa nel tunnel (che inizia con "mi svegliai") ho pensato che la scena precedente (il tunnel, caterina mezza mangiata ecc) fosse parte del sogno.
in un eccesso di pignoleria, posso anche segnalare che alcuni dialoghi iniziano con la minuscola. giusto per riequilibrare tutti i complimenti di sopra...
curiosità: te li sei inventata tu, o esiste davvero la leggenda di queste bestie?
|
|
|
| .
|
-
bravecharlie
| .
|
|
|
|
CITAZIONE curiosità: te li sei inventata tu, o esiste davvero la leggenda di queste bestie?
esiste, esiste. in "Cristo s'è fermato a Eboli" vengono presentati come spiriti di bambini morti senza battesimo che giocano tiri dispettosi ai vivi. |
|
|
| .
|
-
riccardocibi
| .
|
|
|
| |
La prima parte e lo svolgimento sono interessanti. C'è un'atmosfera che attanaglia. Nell’epilogo invece, secondo me, i nodi si sciolgono fiaccamente e il risultato complessivo non è dei migliori. 3
|
|
|
| .
|
-
esimon
| .
|
|
|
|
Grazie Riccardo, e grazie Piscu. Sì, esiste la leggenda dei monacheddi, a quel che so è più calabrese che siciliana. Qui li ho un po' interpretati a modo mio, basandomi su un fatto raccontato da mia nonna.
Grazie ancora a tutti, era dai tempi della scuola che non prendevo tanti quattro!
|
|
|
| .
|
23 replies since 7/3/2009, 14:51 574 views
.