La Vita Appesa a un Filo di Seta
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La Vita Appesa a un Filo di Seta

di Stefano Mascella - genere thriller leggero (27k battute)

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  1. stefko01
     
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    ------ rimosso dall'autore -------

    Edited by stefko01 - 3/5/2009, 11:20
     
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  2. Daniele_QM
     
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    Bene bene bene... questo è un racconto davvero carino, l'aspirante serial killer suscita simpatia, ti dico che è quasi un peccato non vedere il morto ma il finale è originale. Direi che l'esperimento è riuscito. Sono indeciso fra il 3 e il 4 perché se da una parte il tutto si chiude egregiamente, dall'altra ho la sensazione che manchi qualcosa.
    Decido per il 4 però, per il modo in cui hai inserito i capitoli a ritroso, cosa che secondo me, se ben gestita, dà molto a un racconto (ho fatto una cosa del genere con uno dei racconti che ho mandato al Circo Massimo).
    ;)
     
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  3. stefko01
     
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    Grazie Daniele per aver letto il racconto e grazie naturalmente per il tuo lusinghiero giudizio, e per il voto eccellente.

    Alla prox.
    Stefano
     
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  4. OddThomas
     
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    Ciao Stefano, bravo. Racconto simpatico e carino... ricorda un po' lo stile del telefilm (e serie di romanzi) DEXTER anche se il tuo è più divertente e "comico"
    Devo dire che è meglio questo della Teoria del Bisonte, non me ne volere però... :P
    Ben scritto e si legge di gusto
    Do 3

    Claudio
     
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  5. stefko01
     
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    Ciao Claudio.

    Grazie per aver letto e commentato.
    Confesso che attendo sempre con ansia i vostri pareri dal momento che io stesso non so valutare bene l'esito di questi "esperimenti". Ammetto per altro che questo mese l'esperimento è un po' meno strano dell'altra volta, comunque un certo margine di dubbio mi rimane sempre.
    Non avevo pensato a DEXTER mentre scrivevo, però la tua associazione non mi dispace affatto. Il personaggio di Adolfo doveva essere nelle mie intenzioni lucido sì (come Dexter) ma anche apparentemente più imbranato, in questo senso la balbuzie voleva rappresentarlo tale.
    Grazie a te per avermi dato questa nuova chiave di lettura e per il bel voto.

    A rileggerci,
    Stefano
     
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  6. rehel
     
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    Eccellente, a tratti quasi geniale, poi però nel finale sgonfia...
    :angry:
    Ma porczxcsd%­64££! Perché?! :azz: Cosa ci voleva a fare un finale decente!
    Ti staccherei la testa con l'accetta. :killer: Sarebbe stato un super quattro.
    Vabbé, chi è causa del suo mal...
    Rilevo solo una piccolissima correzione:
    ... un orribile delitto - sarebbe meglio: un delitto orribile, con l'aggettivo che segue (giustamente) il verbo.
     
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  7. stefko01
     
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    Ciao Rehel.

    Grazie per aver letto.
    A leggere il tuo giudizio, almeno all'inizio, il mio "es" s'è chiuso nel cesso per masturbarsi, mentre il mio "ego" ha cominciato a ingrassare.
    Allora il mio "super-io" s'è incazzato come una bestia, e ha cominciato a picchiare sulla testa il mio "ego". Poi ha scardinato la porta del bagno e ha fatto un cazziatone al mio "es" che s'è fatto piccino piccino, tanto che mi sembrava di non ritrovarlo più.
    Meno male che poi ho letto la seconda parte del tuo giudizio... E' solo grazie al brutto finale che i tre si sono riappacificati.
    Te lo posso confessare: l'ho fatto apposta brutto. Se noi sai che inferno!

    Grazie ancora.
    Stefano
     
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  8. federica68
     
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    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE
    così come esistono malattie fulminanti, purtroppo improvvise.

    toglierei il "purtroppo improvvise", se sono fulminanti sono di sicuro improvvise, e il "purtroppo" mi dà un po' l'idea di un'incursione indebita del narratore...

    CITAZIONE
    «Eh, m-mi dispiace d’averla me-messa in di-difficoltà.» Mantenei un faticoso controllo nella risposta,

    direi che è "mantenni" :shifty:

    CITAZIONE
    La ragazza si fermo a scambiare qualche parola con una collega,

    CITAZIONE
    Sotto i pantaloni s’intuiva che diventassero sempre più esili

    non mi suona... direi che ci andrebbe l'imperfetto

    CITAZIONE
    La domanda della signora era evidentemente mirata a una qualche strategia commerciale, suppongo, per vendermi anche le tende e non solo i cordoni, così m’ero messo subito sulla difensiva.

    questo passo mi pare superfluo, si capisce dal contesto...

    CITAZIONE
    d’altra parte se dovevo veramente provarmi nel ruolo del killer la capacità di mantenere il sangue freddo si rivela una dote indispensabile,

    i tempi dei verbi non mi suonano bene... al posto di "rivela" metterei "era" per mantenere l'imperfetto: "rivelava" non mi pare che suoni adatto

    Ma la forma più corretta direi che forse è con il condizionale dappertutto


    CITAZIONE
    da secchione condominiale;

    forse meglio cassonetto... il secchione fa tanto bullismo a scuola


    CITAZIONE
    In realtà gli schizzi di rosso da cui volevo proteggere il mio garage sarebbero stati di sostanze organiche.

    superfluo, direi
    CITAZIONE
    Poi avevo bisogno di guanti, per non lasciare tracce di nessun tipo, né ematiche né impronte digitali.

    anche questo mi pare superfluo


    CITAZIONE
    Quindi del nastro adesivo, per appiccicare insieme i teli tra di loro (i guanti mi garantivano dal non lasciarci sopra impronte, quante puntate di CSI avevo visto…).

    anche questo lo toglierei, ormai lo abbiamo capito

    CITAZIONE
    Pensai che avrei avuto senz’altro bisogno di un’accetta, teli in plastica, un bel impermeabile robusto per coprirmi dalla testa ai piedi, guanti per non lasciare tracce, sacchetti di plastica per nascondere il cadavere, intero o meglio a pezzi, un cordone per legare i sacchi, delle forbici e un coltello.

    tutto questo lo sappiamo già
    lascerei solo:
    Per compiere il mio primo delitto perfetto, con movente, avevo necessità di reperire le armi. (o: le armi e il resto; o: tutto l'occorrente )


























     
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  9. stefko01
     
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    Ciao Fede!
    Grazie per aver letto e per le tue segnalazioni, sempre puntualissime.

    CITAZIONE
    ...malattie fulminanti, purtroppo improvvise.

    toglierei il "purtroppo improvvise", se sono fulminanti sono di sicuro improvvise, e il "purtroppo" mi dà un po' l'idea di un'incursione indebita del narratore...

    Sì, penso che tu abbia ragione, ma mi piace in questo caso un po' di ridondanza.

    CITAZIONE
    «Eh, m-mi dispiace d’averla me-messa in di-difficoltà.» Mantenei un faticoso controllo nella risposta,

    direi che è "mantenni"

    Giusto! A mia (parziale) discolpa dico che mi sono lasciato ingannare da Bill Gates... Avevo scritto mantenni ma il correttore ortografico di Word mi ha fregato! (provare per credere)




    CITAZIONE
    Sotto i pantaloni s’intuiva che diventassero sempre più esili

    non mi suona... direi che ci andrebbe l'imperfetto

    Giusto, correggo.

    CITAZIONE
    La domanda della signora era evidentemente mirata a una qualche strategia commerciale, suppongo, per vendermi anche le tende e non solo i cordoni, così m’ero messo subito sulla difensiva.

    questo passo mi pare superfluo, si capisce dal contesto...

    Sì, però mi piace lasciare il flusso dei pensieri di una persona, poi in particolare in questo caso dove ha delle evidenti ossessioni

    CITAZIONE
    d’altra parte se dovevo veramente provarmi nel ruolo del killer la capacità di mantenere il sangue freddo si rivela una dote indispensabile,

    i tempi dei verbi non mi suonano bene... al posto di "rivela" metterei "era" per mantenere l'imperfetto: "rivelava" non mi pare che suoni adatto
    Ma la forma più corretta direi che forse è con il condizionale dappertutto

    In effetti questa frase mi ha fatto un po' impazzire. Volevo dire che la dote del killer è la freddezza (sempre , indipendentemente dal tempo dell'azione)

    CITAZIONE
    da secchione condominiale;

    forse meglio cassonetto... il secchione fa tanto bullismo a scuola

    Su questa penso di lasciare secchione, perché il secchione si fodera con un sacco di plastica mentre il cassonetto no.

    CITAZIONE
    In realtà gli schizzi di rosso da cui volevo proteggere il mio garage sarebbero stati di sostanze organiche.

    superfluo, direi

    Considera sempre la mentalità ossessionata del protagonista...


    CITAZIONE
    Poi avevo bisogno di guanti, per non lasciare tracce di nessun tipo, né ematiche né impronte digitali.

    anche questo mi pare superfluo

    idem come prima


    CITAZIONE
    Quindi del nastro adesivo, per appiccicare insieme i teli tra di loro (i guanti mi garantivano dal non lasciarci sopra impronte, quante puntate di CSI avevo visto…).

    anche questo lo toglierei, ormai lo abbiamo capito

    idem...

    CITAZIONE
    Pensai che avrei avuto senz’altro bisogno di un’accetta, teli in plastica, un bel impermeabile robusto per coprirmi dalla testa ai piedi, guanti per non lasciare tracce, sacchetti di plastica per nascondere il cadavere, intero o meglio a pezzi, un cordone per legare i sacchi, delle forbici e un coltello.

    tutto questo lo sappiamo già

    Beh, il lettore lo sa già, ma l'aspirante killer ancora no. E' chiaro che in un capitolo zero lui debba fare il punto della sue necessità.

    Molto preziosa, come sempre.
    Grazie.
    Vado a correggere gli errori.

    PS. Ti sei dimenticata di votare?
     
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  10. federica68
     
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    CITAZIONE
    PS. Ti sei dimenticata di votare?

    no :)
    ti ho mandato un lungo pm in merito

    non l'hai ricevuto? :azz:

    non dirmelo!!!!

     
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  11. stefko01
     
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    Non ho controllato.
    Vado a leggere il messaggio.

    Per intanto ho messo "cestone" al posto di "secchione". Effettivamente suona meglio.

    Grazie ancora.
    Stefano
     
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  12. federica68
     
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    ;)
     
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  13. stefko01
     
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    Piccolo OT, solo per dire che questo è stato il mio primo thriller ma ho deciso che non sarà l'ultimo: il genere comincia ad affascinarmi.
    Vuoi vedere che per causa di questo Forum prima o poi scriverò anche un horror?
    Fine dell'OT.

    'Notte
     
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  14. troppo_distante
     
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    Eccomi qua ciao!
    Questo mese sono in ritardo globale. Il ritardo è una condizione mentale diceva qualcuno. Per me è una costante più costante di quella di Boltzmann.
    Cercherò di leggere tutti comunque.
    Allora chi c'è adesso? Ah! Stefko!
    Io con te devo cercare di essere il più obiettivo possibile, per 3 perchè:
    a) mi stai simpatico (ed io, generalmente, alla voce simpatia allungo la mano sul vocabolario) :lol:
    b) Proprio per il punto a) devo cercare di essere il più obiettivo possibile
    :lol: :lol: Devo valutare i tuoi scritti non il quattrissimo Stefano.
    c) Sei forse l'unico quasi più "politically scorrett :lol:" di me (tanto è vero che mi dico "meno male che se la stanno prendendo con lui oggi così mi lasciano in pace" :lol: :lol: :lol:

    Nonostante ciò, nonostante la mia coerenza ( che assicuro rigorosa, almeno per la buona fede) non riesco ancora a finire di stupirmi del tuo stile semplice, senza sbavature, senza ridondanze, che accompagna una storia con un finale che sembra non esserci (ma che c'è, invece!). Una storia divertente carica di uno humor sottile, dissacrante ma mai volgare. Originale solo per il fatto di essere se stessa.
    Questo racconto è Stefano allo stato puro, una personalità spalmata tra le righe.
    Per quanto mi sforzi di trovare un punto, anche uno solo, di incoerenza di forma e contenuto, non ci riesco.
    Per cui non posso che darti il massimo e mi venisse un coccolone, qui, ora, subito, se non sono sincero.

    Un appunto devo fartelo però: basta sperimentazioni. Voglio rileggerti alla luce di storie più canoniche. Voglio rileggere storie dove lo Stefano metta sè stesso al servizio più del lettore e meno di Stefano. Stai scrivendo, per lo meno questi ultimi due mesi, troppo per te stesso e poco per gli altri. Ciò è doveroso se uno ne ha bisogno. Non è il tuo caso.
    Mi ricordi un giocatore che continua a scaldarsi scaldarsi senza mai entrare in campo (tipo Taddei l'altro giorno che Spalletti l'ha infilato a due minuti dal termine sul 2-4).
    Devi giocare le tue partite. Scrivere vuol dire farsi leggere.
    Cacchio, tu vali proprio amico mio.
    Saluti va, al socio rivengono le freccine quando diventa melenso (=>).

     
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  15. stefko01
     
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    Grazie troppo_distante, anzi per me d'ora in poi troppo_buono.
    Solo una cosa non ho capito: politically scorrect? Chi, io?
    Pensa che sto finendo di leggere i racconti del mese di USAM, e proprio per essere "politically correct" ed evitare di attirarmi altre antipatie ho commentato e votato solo quelli per me meritevoli di 4. Dimmi tu...
    Allora è proprio vero quello che diceva la mia povera nonna: "A fare del bene ci si rimette sempre!"
    La verità fa male.
    Ciao,
    Stefano.


    PS. Il prossimo mese continuano gli esperimenti. Penso che USAM sia il posto ideale. Beninteso, esperimenti educati, sempre. E' nel mio stile. Perché che cosa posto a fare qui un racconto vecchio e insulso scritto mesi orsono? Invece ne scrivo uno ad hoc: per mio divertimento e per chi avrà voglia di leggermi.
    PS3. E sempre il prossimo mese commento solo i racconti meritevoli di 1. Così me ne sto a riposo (almeno spero, per esempio se va come questo mese, dove non ho ancora trovato nessun racconto da 1).
    PS3. Mi leggono, mi leggono... solo che non mi commentano. Il mio naso dice che si sono messi d'accordo, dietro le quinte. Se fosse così (ma mi sbaglio eh, perché sono raffreddato) "politically scorrect" sarei io?
    PS4. Infine grazie di tutto cuore a quelli che mi commentano (anche aspramente) e votano (anche malamente). Meglio gli insulti veri che l'indifferenza artefatta.

    Baci a tutti.
    Stefano
     
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25 replies since 5/4/2009, 23:08   506 views
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